Sσттσ υη αℓвєяσ ∂ι мєℓє

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·· Notᥲ ρᥱr ιᥣ ᥣᥱttorᥱ: Aᥣᥣ'ιᥒtᥱrᥒo dᥱᥣ rᥲᥴᥴoᥒto, trovᥱrᥲι ιmmᥲgιᥒι ᥱ vιdᥱo mᥙsιᥴᥲᥣι, ρᥱᥒsᥲtι ρᥱr ᥲιᥙtᥲrtι ᥲd ᥱᥒtrᥲrᥱ ᥒᥱᥣ vιvo dᥱᥣᥣᥲ storιᥲ; Gᥣι ιᥒsᥱrtι ιᥒtᥱrᥲttιvι mι hᥲᥒᥒo ιsριrᥲtᥲ dᥙrᥲᥒtᥱ ᥣ'ιdᥱᥲzιoᥒᥱ ᥱ ᥣᥲ sᥴrιttᥙrᥲ ᥱ ᥒoᥒ ρotrᥱι ᥒoᥒ ᥴoᥒdιvιdᥱrᥣι ᥴoᥒ ᥴhι vorrᥲ̀ ᥲᥴᥴomρᥲgᥒᥲrmι dᥙrᥲᥒtᥱ qᥙᥱsto mᥱrᥲvιgᥣιoso vιᥲggιo❤️ ··



Ospedale SanMungo


-Coraggio Neville, dobbiamo sbrigarci!- Sussurrò Charity al giovane mago che dopo essersi smaterializzato sembrava aver perso la capacità di camminare,

-ti avevo detto di non fare colazione!- lo rimproverò la donna afferrandolo per un braccio,

-non mi faccia pensare al budino di castagne la prego- la implorò il ragazzo cambiando visibilmente colore;

-hai portato le piccole Gru argentate?- gli chiese Charity mentre salivano le scale diretti al quarto piano,

-Si professoressa!- replicò Neville,

-e le fotografie?- continuò la donna affrettando il passo

-si, si, ho tutto nella tasca del cappotto!- rispose il mago tentando di starle dietro,

-bravo il mio ragazzo- sussurrò Charity voltandosi -ora sorridi e ricorda ciò che ci siamo detti questa mattina!- lo esortò accarezzandogli la guancia paffuta -anche se non riescono a dimostrartelo, i tuoi genitori ti amano immensamente, capito?!-; Neville assentì muovendo appena il capo.

-Va da loro, ora- sibilò la professoressa Burbage al giovane Grifondoro, che timido osservava la madre intenta ad guardarsi le dita dei piedi;

-E' tornata a trovarmi!- esclamò un mago biondissimo a Charity che commossa ammirava Neville mostrare alla madre le fotografie che gli aveva scattato durante l'anno;

-E' tornata a trovarmi!- esclamò un mago biondissimo a Charity che  commossa ammirava Neville mostrare alla madre le fotografie che gli aveva scattato durante l'anno;

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( Ɲєνιℓℓє & Oѕcαя )

-Certamente- rispose la professoressa Burbage voltandosi, l'uomo le sorrise tronfio

-Gilderoy, esatto?- domandò avvicinandosi

-può chiamarmi Gil!- esclamò lui, un irresistibile sorriso gli illuminò il volto pallido; Ingrid aveva proprio ragione, suo cugino era veramente un uomo dalla bellezza straordinaria, pensò Charity, avvicinandosi al mago;

-le va di raccontarmi com'è andata la sua giornata?- continuò la donna con voce gentile

-per ora discretamente bene- replicò l'uomo avvicinandosi -e adesso che lei è qui davanti a me e mi guarda con quei suoi grandi occhi verdi..-,

-Disgrazia!!- lo interruppe una giovane bionda almeno quanto lui, -ci stai provando con la mia amica?!-

-ma che diamine vai a pensare, mia cara- sbuffò lui, Charity sorrise,

𝐒ᴇᴄʀᴇᴛ𝐬 𝐔ɴᴛᴏʟᴅDove le storie prendono vita. Scoprilo ora