Così come il giovanile ardore di Hermione Granger gli esplodeva in petto, al pari, un dilaniante e tormentato desiderio di vendetta logorava il cuore della professoressa Burbage;
-dovrebbe vederla professoressa- sussurrava Neville alla donna intenta ad infilare un enorme manoscritto nella piccola borsetta turchese,
-da quando Ron è diventato il re del Quiddich, la Brown non lo molla un secondo e Hermione- il giovane si ammutolì titubando
-beh insomma, diciamo che è piuttosto turbata- concluse, Charity gli sorrise avvicinandoglisi all'orecchio
-sei mai stato innamorato Neville?-
-non saprei- replicò il mago arrossendo, le guance paffute sembravano essersi trasformate in due grossi pomodori maturi,
-f-f-forse di lei- confessò il ragazzo abbassando lo sguardo, la professoressa esplose in una risata fragorosa,
-non rida di me la prego- la supplicò il ragazzo, Charity si schiarì la voce afferrandogli la mano,
-hai ragione perdonami- disse seguitando a sorridergli
-non preoccuparti Neville- continuò ironica
-chi non si innamorerebbe di una donna bella e simpatica come me- sussurrò alzando il mento e arricciando il naso, il giovanissimo mago scoppiò a ridere guardandola;
-forse Luna..- incalzò timido
-Luna potrebbe piacermi-
-la trovo una splendida ragazza e molto intelligente oltretutto!- replicò Charity più seria
-sa professoressa- Neville ricominciò a parlare dopo aver respirato a fondo, la tenue luce della sera si infiltrava nelle grandi finestre della stanza,
-quando credevo di averla perduta- Charity sussultò stringendo con forza le labbra,
-mi dicevo che era giusto così, che in fondo avrei dovuto cavarmela da solo ma una parte di me- il giovane sospirò di nuovo
-una parte di me invece sapeva che lei sarebbe sempre stata al mio fianco-
-credo che Hermione più che dalla gelosia sia terrorizzata all'idea di perdere parte della sua famiglia magica, Ron, i signori Weasley, i gemelli..forse dovrei dirle che in realtà non la abbandoneranno mai e che neanch'io lo farò-
Charity quasi commossa afferrò le mani del ragazzo,
-dovresti dirglielo, si. Ed è vero, finché io sarò viva tu mi avrai sempre al tuo fianco, sempre!-
Neville la abbracciò piano,
-per quel che vale, Piton l'amava- disse, la donna lo guardò stupita
-si, insomma- balbettò Neville
-l'ho osservato, vi ho osservati e senza dubbio, non so come, è riuscita a scalfire il cuore di quel pipistrello maledetto-
-non direi, Neville caro- replicò la donna triste
-mi ha semplicemente ingannata, ci ha ingannati tutti credo-
-non saprei ma devo confessarle che sono felice che vi siate divisi- ammise il ragazzo.
-lo sono anch'io- mentì Charity.
Nonostante il pericolo imminente, Hogwarts riusciva comunque a mantenere una certa identità sicura, una "casa" per tutti quei ragazzi che si erano sentiti diversi e che grazie alla scuola aveavno scoperto di essere in realtà speciali.
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𝐒ᴇᴄʀᴇᴛ𝐬 𝐔ɴᴛᴏʟᴅ
Fanfiction-Hogwarts 1993- Scesa dal treno, la signorina Burbage, futura insegnante di Babbanologia presso la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, si rese conto di essere tremendamente in ritardo: "i professori dovranno trovarsi nella sala grande prima d...