COMPLETATA
Veronica Carter una ragazza di 16 anni arriva alla King's Dominion con un passato che si lascia alle spalle, una ragazza forte e sensibile allo stesso tempo, dovrà affrontare una questione molto toccante che richiederà anche l'aiuto dei...
N.B: CAPITOLO NON ADATTO A PERSONE MOLTO SENSIBILI
flashback 13/9/2020
SOPHIA JONES'S POV ero nell' ufficio con thomas ed io in teoria dovrei essere morta 4 anni fa ma invece sono qui... mi salvò un infermiere da quei quattro spari alla schiena e sopravvissi... ho intenzione di dirlo a veronica ma ovviamente sarà sotto shock se glielo dirò ma è bene che sappia la verità. "MI DISPIACE SOPHIA... TI AMO E TI AMERÒ PER SEMPRE" disse thomas e mi sparò, stavo sanguinando dal centro della pancia e caddi a terra... e morì in una pozza di sangue.
presente " se papà voleva ucciderla...se era ancora viva... perché non ha bruciato il corpo?!" chiese incredulo jace. "perchè è un coglione e sappiamo tutti che è stato lui perché è l'ultima persona che è stata nello studio e soprattutto il giorno dopo ci sarebbe stato il processo" spiegai. "come fai a sapere che era il 13 settembre?" chiese marcus osservando il corpo.
" è scritto su questo documento" dissi prendendo il documento dalle mani del cadavere. " amore saresti perfetta come agente dell'FBI" disse marcus e lo baciai dolcemente.
"ehi piccioncini dobbiamo bruciare il corpo" disse jace infastidito. "giusto giusto" dissimo io e marcus e prendemmo mia madre dai piedi e dalle braccia.
"forza ragazzi prima che ci vedano" dissi sottovoce. "tu intanto non stai facendo un cazzo veronica" disse mio fratello mentre la teneva dai piedi.
"lasciala stare jace ancora ha le ferite profonde" mi giustificò marcus ed io gli sorrisi.
mettemmo il corpo nel cassonetto della spazzatura e presi benzina ed il mio amato accendino.
"vedi james l'accendino non lo uso solo per fumare" dissi e gettai tutto l'accendino nel cassonetto... ma ovviamente il cuore era completamente distrutto... fatto a tanti piccolissimi pezzi.
"era pur sempre mia madre" dissi e mi asciugai una lacrima.
il giorno del funerale era arrivato il giorno di quel maledetto funerale e ovviamente con mio padre non avrei parlato.
"JACE COGLIONE MUOVITI" urlai a mio fratello e presi la giacca.
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(il completo in questione)
arrivammo in chiesa e nemmeno degnai di uno sguardo mio padre... si lo odio davvero tanto.
portarono la bara e sopra c'è una bandiera degli Stati Uniti e una specie di ghirlanda di fiori sopra e poi la appoggiarono... accanto c'è la sua foto e una lacrima scese lungo la mia guancia.
