Chapter 24

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dopo qualche ora arrivammo alla King's.

"RAGAZZI" esclamai ed andai incontro a loro.
"CI SIETE MANCATI TANTISSIMO SENZA DI VOI LA SCUOLA ERA UN MORTORIO" esclamò lex, questo lato dolce di lex non l'ho mai visto però... pur essendo un drogato e troppo dolce.

"allora veronica, ora mi racconti TUTTO PER FILO E PER SEGNO" esclama sophie e ci sedemmo sul letto di marcus.
"beh... il funerale è andato abbastanza bene però con mio padre ho solo litigato... ho trovato il cadavere di mia madre nello studio di mio padre e...È TUTTO UN CAZZO DI CASINO"spiegai e stavo perdendo la calma ma fortunatamente, saya si avvicinò e mi mise una mano sulla schiena ed iniziavo a calmarmi.

"DOBBIAMO SCRIVERE LE LETTERE DI AMMISSIONE" mi ricordai e ci fiondammo in sala studio, chi a studiare e chi a scrivere la lettera di ammissione.

"quasi finita" dissi e marcus sorrise.
"anche io" disse lui e poi appena finimmo di scrivere la mettemmo in una busta da lettera e andammo a consegnarle a Lin.

"signorina Carter e signor Lopez... dovete consegnare la lettera di ammissione?" chiese Lin, annuimmo e gli dammo le lettere.

"speriamo che ci accettino" disse marcus e sorrisi.

25 dicembre
finalmente il giorno del ballo è arrivato, ma soprattutto, È NATALE, che palle peró.

"dai su su prepariamoci" disse petra ed iniziammo a truccarvi e a fare i capelli.
"veronica... SEI UNO SCHIANTO" disse kate guardandomi.
"già veronica sei una DEA" disse saya ed io ero sul punto di commuovermi.

"siete delle DEE GRECHE anche voi ragazze" esclamai e scesimo nei sotterranei dove si sarebbe tenuto il ballo.

MARCUS'S POV
"sapete per caso dove sono le ragazze?" chiesi dato che erano passati già cinque minuti e loro sono sempre molto puntuali.

"eccole qua" rispose james e tutti noi ragazzi ci girammo a vedere.

"veronica è incantevole" esclamai, mi trattenni dato che pensavo: l'ha partorita Gesù, o cosa? jace sei fortunato ad averla come sorella, si stavo pensando davvero queste cose.

VERONICA'S POV
"ma ciao ricciolino" dissi avvicinandomi a marcus.
"sei una divinità scesa in terra ricciolina" disse marcus ed io arrossí, già avevo i capelli con i boccoli quasi riccia QUASI.

"tu sei un figo amore" dissi e ci baciammo e gli morsi un po' il labbro.
"come dici tu... marchiare il territorio" dissi con un sorrisetto malizioso.
"ed è per questo che ti amo" mi rispose lui.

"GLI ALCOLICI VERONICA" mi urlò saya ma... essere TROPPO ubriaca a Natale, dovevamo anche scambiarci i regali.

"SONO LE 11 QUINDI SCAMBIAMOCI I REGALI ADESSO CHE SIAMO ABBASTANZA SOBRI" disse petra e ci sedemmo in cerchio e mettemmo tutti i regali per terra, era una montagna.

"da parte di veronica per... PETRA" disse lex e lo passò a petra.
"IO TI AMO VERONICA CARTER SAPPILO" mi disse lei, è un top che cercava dall'era dei dinosauri.

"da saya per... veronica" disse jace e mi lanciò il regalo con molta finezza.
"LOKI TESORO CARO ORA VIENI NELLA MIA COLLEZIONE BELLO MIO" esclamai scartando il regalo.

"ed ora c'è marcus geloso" disse billy guardando marcus.
"SI." rispose lui e pian piano i regali finirono, la maggior parte dei miei regali erano funko pop e fumetti, il ritorno della diciassettenne ossessionata dalla marvel.

io e marcus finimmo per scopare, anche a Natale.
"a letto comando io ricorda piccola" disse lui ed appoggiai la testa sul sul petto e ci addormentammo.

dopo circa 5 minuti la sveglia di marcus suonò.
"MA TU TI SVEGLI 15 MINUTI PRIMA DELLA COLAZIONE" esclamai spegnendo la sveglia.

"a volte mi sveglia billy" disse lui con la voce ancora assonnata.
"vabbè tanto la scuola ricomincia a gennaio" disse lui e mise la sua testa sulla mia pancia.

"vabbè io mi alzo" dissi e lui mi prese dal braccio.
"TU RESTI QUA VERONICA CARTER" disse lui mi mi ributtò nel letto.

"CAZZO MARCUS SONO LE DUE DEL POMERIGGIO" esclamai vedendo l'orario.
"CAZZO VERO" esclamò anche lui e andammo a vestirci.

"tieni amore" disse lui per poi lanciarmi dei vestiti.
"COME CAZZO FAI AD AVERE IL MIO INTIMO?!?!?!?!?" chiesi sbalordita.
"la maggior parte delle volte che scopiamo lo lasci qua" continuò lui ed andai a vestirmi.

"come cavolo fa ad avere il mio armadio?" chiesi tra me e me dato che aveva molte cose mie.

"come cavolo fa ad avere il mio armadio?" chiesi tra me e me dato che aveva molte cose mie

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appena finì di vestirmi purtroppo vomitai.
"FA CHE NON SIA UN BAMBINO" dissi con voce abbastanza alta.

"amore cosa succede?!" chiese marcus impanicato ed io ero appoggiata al muro e gli spiegai tutto.

"meglio fare delle analisi del sangue" disse lui ed io sono AGOFOBICA... però ha ragione devo per forza fare ste analisi.

"andiamo adesso tanto tua zia lavora in una clinica privata te le farà fare" disse lui e partimmo verso la clinica.

"veronica cara cosa ti porta qui" chiese mia zia abbracciandomi.
"devo fare delle analisi del sangue" dissi e lei sapeva che sono agofobica.

"meglio se viene anche il tuo ragazzo presumo" disse lei e chiamò il dottore.
"stai calma amore" mi tranquillizzò marcus ed arrivò il dottore.

"piacere Philip Rogers" si presentò il dottore e mi presentai sia io che marcus.

"si sieda qui e data l'agofobia meglio se il suo fidanzato stia con lei" esclama il dottore e marcus si sedette accanto a me e mi tiene la mano.
"non guardi signorina Carter" disse lui ed io avevo gli occhi chiusi.

"fatto! le faremo sapere tra qualche ora" disse il dottore, salutai mia zia e ritornammo alla King's.

"VERONICA DOVE ERI FINITA!??!???" chiede saya fiondandosi nelle mie braccia.
" sono andata a fare delle analisi del sangue" spiegai ed andammo in sala studio.

"sono passate due ore... non ti hanno mandato i risultati" disse petra, saya aveva detto a tutti di questa cosa.

"LA NOTIFICA LA NOTIFICA!!!!" esclamai ed aprì con velocità massima il telefono.
"che dice veronica?!?!!" chiesero impanicati.

"dice che ho... una malattia del sangue... pochi globuli rossi... praticamente ho l'anemia" dissi mentre leggevo ed ero sconvolta.

"si può curare?" chiese marcus.
"si si può curare" dissi e solo da questo ero sollevata.

Murders|| Marcus Lopez ArguelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora