Chapter 25

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14 febbraio...

febbraio... uno dei miei mesi preferiti... la neve bianca e fredda cade sul terreno e gli alberi spogli e innevati sono incantevoli, l'inverno è la mia stagione del cuore... io sono nata a giugno con il caldo anche se nonostante io sia nata in primavera dato che l'estate inizia il 21 giugno... SCHIATTIAMO DI CALDO LO STESSO.

14 febbraio... san valentino... il compleanno di mio padre... non so perché ancora me lo ricordo, lo odio più di non so cosa ma fa 41 anni e almeno gli auguri devo farglieli... no?
comunque tornando a noi... fa più freddo di dicembre ma io il freddo riesco a sopportarlo infatti un maglioncino ed i jeans con i risvoltini per me è caldo... cioè io il freddo non lo soffro... IO SOFFRO IL CALDO.

"BUON SAN VALENTINO VERONICA" esclamò saya.
"saya non siamo mica fidanzate ma, buon san valentino anche a te" dissi con voce ancora un po' assonnata.

in tutto ciò è febbraio quindi fa freddo nonostante fossimo in california...
mi alzai con moltissima fatica ed andai a vestirmi.

scesi con saya a colazione ed io fra poco svenivo dal sonno

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scesi con saya a colazione ed io fra poco svenivo dal sonno.

"veronica, vestita di nero anche a san valentino... ti credevo più felice" esclamò willie.
" la felicità non è dalla mia parte" risposi sedendomi.

"pomeriggio andiamo nella Heaven Forest?" chiese chris.
"tipo per una passeggiata?" risposi.

"si almeno facciamo qualcosa" disse lui e tutti annuimmo.

andammo a lezione di arti antiche ed io mi misi nel banco accanto la finestra.
"signorina Carter invece di guardare la neve alla finestra, lei mi potrebbe sembrare una ragazzina normale e non un'assassina quindi segua la lezione grazie" disse il professor danke... io e lui ci siamo odiati dal primo momento in cui ci siamo visti.

io non stavo guardando la neve ma stavo scrivendo al computer.

la Heaven Forest d'inverno è incantevole... tutti gli alberi innevati e senza foglie, il mio paesaggio preferito... ma nell'aria sento puzza di omicidio e di morte oggi... nonostante fossimo a san valentino, ma noi siamo assassini quindi san valentino a noi non ce ne frega un emerito cazzo ma vabbè dettagli a parte.

le lezioni finirono ed andammo alla heaven forest.

"ragazzi non sentite dei passi?" chiese lex... è sicuramente fatto.
"siamo noi coglione" risposi fredda.

"no... passi dietro di noi" continuò lui e tutti ci girammo.

"CAZZO" esclamammo vedendo 15 scagnozzi di Chester, lo vorranno vendicare.

avevamo tutti un paio di coltelli e pistole ed iniziammo a menarci a vicenda.

"STRONZO" esclamai... uno scagnozzo mi lanciò un coltello ma io lo presi.

"AHIA PORCO DEMONIO" dissi... mi avevano lanciato un coltello nella coscia e stavo sanguinando moltissimo.

caddi nella neve e c'era una pozza di sangue provenire dalla ferita mia dato che tutti gli scagnozzi erano morti in un lago di sangue.

MARCUS'S POV
"no no no no veronica non mi lasciare per la seconda volta ti prego... ronny svegliati" dissi accanto il corpo di veronica.

"marcus... ragazzi..." disse lei ed era sveglia ma molto debole.
" forza portiamola alla king's ragazzi" esclamai e veronica aveva un braccio attorno al mio collo e l'altro attorno a jace.

"OH MISERICORDIA! PORTATELA IN INFERMERIA SUBITO" esclamò Lin vedendo veronica.

" le ho curato la ferita e ho messo i punti... però ho fatto degli esami ed oltre l'anemia che penso stia curando... ho notato un eccesso d'ansia e stress... mi scusi signorina Carter, per caso lei soffre di attacchi di panico oppure d'ansia?" disse il dottore... avoglia ad ansia che ha ronny.

" beh spesso mi viene l'ansia ed più di due volte ho avuto attacchi di panico" rispose lei mettendosi seduta sul lettino.

"ah... allora va bene sarà una cosa passeggera... le ho messo una benda nella ferita e stia attenta" disse il dottore ed uscimmo dall'infermeria.

"prima che tu lo chieda marcus... sto bene... sta tranquillo" disse ronny
"io non sto tranquillo se tu sei stressata e ansiosa" risposi prendendole la mano.

"marcus... ti preoccupi troppo per me... amore lo so che sono stata più volte male ma... non preoccuparti così tanto" continuò lei... beh alla fin fine aveva ragione però... mi preoccupo un po' tanto però lei è la mia ragazza... è stata in fin di vita già due volte ed è per questo che mi preoccupo così.

"veronica io mi preoccupo così, per proteggerti... non voglio che tu muoia dato che ti hanno ricoverato due volte perché eri in fin di vita... io ti amo veronica" dissi diretto e la vidi seria.

"da quanto non mi dici ti amo?" rispose lei e ci mettemmo a ridere.

"sappi che ti amo anche io marcus" disse lei e ci baciammo.

VERONICA'S POV

io e marcus siamo anime gemelle... almeno credo...

ritornammo in sala studio e ci arrivò l'elenco degli assassini più temuti del primo anno cioè noi.

"ragazzi... è arrivato l'elenco" esclamò saya.

Veronica Carter
Madison Hale
Marcus Lopez Arguello
Saya Kuroki
Petra Yolga
Billy Bennett
Lex Miller
Willie Lewis
Sam Stewart
Jessica Smith
Charles Thompson
Lucas Martin
Julia Sanchez
James Clark
Cole Williams

"e siamo tutti nella lista" esclamai chiudendo il computer... ovviamente non è una classifica ma una lista.

mi fermai ad osservare il nome Charles Thompson... mi ricordava qualcuno... CAZZO...

"conosci qualcuno che non siamo noi della lista" disse billy.
"Charles Thompson" esclamai fredda e diretta.

"chi è?" chiesero in coro.
" è il mio ex del liceo... che mi ha aiutato ad uccidere quelle due ragazze anzi... quelle due troie" risposi ed avevo gli occhi fissi nel vuoto.

"EX?!?!" esclamò marcus sbalordito.
"ex... si marcus hai capito bene stai tranquillo... è stato solo un fidanzamento passeggero" tranquillizzai marcus e lui si rasserenò.

" e cosa è successo quando vi siete lasciati" chiese saya seria.
" ci siamo lasciati perché io dovevo venire qui e lui mi ha tradita... tutto qua un semplicissimo motivo" dissi mettendomi nel divanetto.

" è solo uno stronzo assassino" continuai.
" ehi... ronny sta tranquilla è tutto passato" mi rassicurò saya.

" io vado a fare una piccola passeggiata" dissi e marcus mi seguì.
"vengo con te" disse lui.

"salì sulla moto mettiti il casco di riserva e... guido io" esclamai sorridendo.
"veronica quando cazzo hai imparato a guidare la moto così bene" urlò lui perché a causa del vento non sentivo una minchia.

"non lo so... è solo pratica" dissi io e poi ritornammo dopo un po' alla king's.

Murders|| Marcus Lopez ArguelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora