3. Prima mattina

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È mattina e vengo svegliata dalla voce squillante di Sasha che incita ad alzarmi.
Apro gli occhi ancora assonnati, mi ci vogliono un paio di minuti per ricordarmi cosa devo fare oggi.

DIAMINE

Mi alzo immediatamente dal letto, spalanco la finestra e vedo dei cadetti allenarsi.
...sono in ritardo...
Prendo di corsa la divisa che ieri sera appoggiai sulla sedia della mia camera, la scruto per bene e cerco di capire come indossarla.
Forse sono bionda nel sangue.

Ma quante cinture stanno da allacciare?

Niente da fare non ci riesco.
Corro verso la porta, la spalanco e cerco qualcuno che possa aiutarmi.
Guardo sia a destra che a sinistra...
T/N: " RAGAZZI"
Si trovano di fronte ad una finestra dell'immenso corridoio, si girano verso di me; ancora in pigiama e a piedi scalzi li raggiungo di corsa.
T/N: "Dove sono le ragazze? Non riesco a mettere questo coso!"
Dico sventolando a mo' di bandiera la divisa.
Un attimo di silenzio.
Jean: "Beh posso aiutarti io"
Dice il ragazzo "cercando" di fare un occhiolino, mi precede Eren che a bassa voce gli parte un: "che coglione" riferito a Jean.
Mi sa proprio che non era a bassa voce.
Jean: "PROVA A DIR-"
Armin: "Se non sbaglio stavano- oh eccole lì!"
Indica con l'indice le ragazze che passano proprio da questa parte, le raggiungo e con loro ci sono due ragazze che non conosco, una bionda e l'altra castana.

T/N: "Ragazze aiutatemi a mettere la divisa vi prego"
Le imploro trascinandole nella mia camera ancora in disordine.
Come un manichino lascio che loro mi facciano indossare questa sottospecie di tortura.

Mikasa: "No Sasha quello va messo quì"
Sasha: "Ah- ecco perché a mi si stacca sempre"
C'è un susseguirsi di passaggi, tra un po' mi viene il mal di testa.
Historia: "Tranquilla è capitato a tutte, oh io sono Historia e lei è Ymir"
Indica la ragazza al suo fianco che mi fa un segno con la mano.
T/N: "È un piacere conoscervi, io sono T/N"
Sorrido a entrambe.

Sasha: "FINITO"
Mi specchio.
T/N: " Wow sono propio un'altra persona"
Mikasa: "Prima che me ne dimentichi, il comandante ha chiesto di vederti"

Azz

Historia: "Ti portiamo noi al suo ufficio, tranquilla"
T/N: "Grazie mille a tutte ma adesso andiamo"
Usciamo dalla camera e con passo svelto percorriamo il quartier generale.
È davvero enorme questo posto.
Mikasa: "Siamo arrivate"
Ymir: "Ti aspettiamo qui, vero Historia?"

Sbaglio o Ymir aveva gli occhi a cuoricino?

Mi fermo davanti alla porta del suo ufficio e
busso.
Erwin: "Avanti"
Guardo per l'ultima volta le ragazze ed entro.
T/N: "Signore aveva chiesto di vedermi?"
È seduto alla sua scrivania intento a leggere dei documenti che si accumulano fino a formare una pila di fogli enormi.
Erwin: "Si, volevo avvisarti che oggi a farti imparare come usare il dispositivo di manovra tridimensionale si occuperà il capitano Levi dal momento che l'istruttore capo Keith Shadis è via per questioni personali"

Dice con sguardo fermo e serio per poi continuare:
"Vedo che indossi la divisa, hai riscontrato difficoltà nell'indossarla?"

Tutto liscio come l'olio guarda, ho dovuto solo far scendere tutti i santi.

T/N: "No signore, non c'è stato alcun problema"
Accenna un sorriso posando un plico di fogli sul tavolo.
Erwin: "Mi fa piacere saperlo; dì al capitano che ti ho trattenuta io se ha da ridire sull'ora, è uno molto preciso"
"È uno gnomo armato di ascia" NO, NON POSSO RIDERE

T/N: "Va bene, grazie signore"
Esco dall'ufficio velocemente e con le ragazze che mi stavano aspettando ci affrettiamo a raggiungere il campo di allenamento.
Stiamo scappando come delle fuggitive, ho il fiatone, mi devo calmare.
Per fortuna non ci sarà molta gente che mi guarderà cadere; solo i miei amici.
Oh ecco i ragazzi, ci stanno aspettando.
Sasha: "BUONA FORTUNA"
Percorro il campo, al centro di esso c'è uno strano marchingegno, la signorina Hanji e il capitano Levi.

Speriamo vada tutto bene

Li raggiungo e schiarisco la voce.
T/N: "Buongiorno signore"
Faccio il saluto che mi ha insegnato il comandate e chino il capo verso la donna.
Hanji: "Io sono la signorina Hanji, ma chiamami solo Hanji!"
Mi prende le mani e le scuote ripetitivamente sorridendomi, il capitano alza la testa verso di me ed i nostri sguardi si incrociano.
I suoi occhi hanno veramente un bel colore...
SI MA STIAMO CALME T/N
Levi: "Devi essere T/N T/C gusto?"
T/N: "si, signore"
Ha le braccia incrociate ed ha uno sguardo serio, si avvicina alla strana struttura e prende due corde.
Levi: "Ti attaccherò queste alla tua divisa, dovrai restare in equilibrio, capito? Non ti conviene cadere di faccia"

Breve ma intenso

Annuisco.
Ammetto di avere un po' di timore.
Mi avvicino e come ha già detto mi attacca le due corde alle fessure della divisa; da lontano vedo i ragazzi che hanno il pollice all'insù, sorrido per poi tornare seria.
Poco dopo la struttura si allunga fino a non farmi più toccare i piedi al terreno, i due superiori hanno gli occhi puntati su di me, rimango ferma, non mi muovo.
CE LA STO FACENDO!
Sono rimasta in equilibrio!
I miei amici stanno esultando come anche Hanji, non si direbbe per il capitano Levi invece...
Ritorno a toccare il terreno aspettando che mi dica che sono stata brava ma la sua reazione è: "tsk".

Ho fatto qualcosa di sbagliato?

Si allontana verso un bosco poco più avanti e si avvicina a me Hanji vedendomi confusa.
Hanji: "non ce l'ha con te, è fatto così, non prendertela... E comunque bravissima sei una delle poche che non sia caduta!!"
Mi urla in un timpano, per lo meno mi ha risollevato il morale.
Levi: "penso che potremmo andare avanti con il programma e provare direttamente l'allenamento"
Dice dandomi le spalle; lo raggiungo stando ad un passo dietro di lui.
Levi: "Indosserai il dispositivo di manovra tridimensionale"
Hanji glielo passa; poggia un ginocchio sul terreno e regola l'attrezzo in base alle dimensioni del mio corpo.

BASTA ARROSSIRE

devo darmi una calmata

Inspira ed espira

Ok adesso va meglio, in tempo direi; prima che finisse di regolarmelo stringe l'ultima parte del dispositivo.

Troppo stretto!! Questo è tentato omicidio.

Si rialza tenendo lo sguardo basso spostandosi una ciocca di capelli.
Levi: "adesso di mostro come si usa, non te lo spiegherò una seconda volta"
Punta il dispositivo verso un albero, si alza in aria e a tutta velocità lo raggiunge poggiando i piedi su di esso; con la mano sinistra punta su un altro, si da una spinta veloce facendo vari movimenti nel mentre che è sospeso in aria.
Rimango meravigliata dalle sue abilità, spero solo di poter fare almeno 1/5 di quello che ha dimostrato.
I miei occhi seguono ogni suo più piccolo movimento.
Hanji: "bravo eh?"
T/N: "uh uh"
Hanji: "credo nelle tue capacità, andrai bene!"
Mi giro verso di lei e ricambio il sorriso.
Il capitano mi fa segno di provarci, andrà tutto bene, non sembra molto difficile; il mio sguardo si fa di nuovo serio; impugno i manici del dispositivo e inquadro il punto di un albero.
SONO PARTITA, VA VELOCISSIMO QUESTO COSO.
Il vento sposta i miei capelli c/c da una l'arte all'altra, è una sensazione strana, mi fa sentire bene; senza pensarci molto mi muovo tra gli alberi attorno a me dandomi degli scalandi con i piedi sulle cortecce per aumentare la velocità.

Sto per fare una cazzata.

Devo provare a fare qualche movimento che il capitano ha fatto quando era sospeso; punto sulla parte più alta di un albero, mi do una spinta all'indietro, è come se fosse tutto a rallentatore, vedo tutto sotto sopra.

Fatto un giro a 360° poggio i piedi sul ramo di un albero nell'intento di riprendere fiato.
Hanji: "WOW- WOW DI QUESTO PASSO POTRAI SUPERARE LEVI"
Non riesco a trattenere un sorriso, lo copro con una mano impugnando ancora l'arnese. Sposto lo sguardo verso il capitano posizionato su una diramazione poco più avanti di me il quale dice: "Mh"
Raggiunge Hanji, lo seguo di conseguenza.
Levi: "per oggi può bastare"
Senza dilungarsi troppo si gira e ritorna all'interno del quartiere; i miei amici corrono verso la mia direzione entusiasti.
Eren: "sei stata spettacolare! Molto più di me"
Mikasa: "Eren anche tu sei stato bravo..."
Connie: "beata te! Il capitano non ha avuto niente da ridire! A me invece insultó in tutti i modi possibili"
Jean: "ci credo, se senza il dispositivo inciampi sui tuoi stessi piedi propio davanti al nano"
Di conseguenza tutti raccontano le loro prime esperienze con il dispositivo di manovra tridimensionale.
È stata davvero una bella mattinata, strano, non ho fatto nemmeno una figura di merda.

【Anime di un tempo】|| Levi x Reader  (completo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora