30. Unico Errore

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"20 giri di campo e senza lamentele"
Dico rivolgendomi ai cadetti di fronte a me; ormai dopo l'avvenimento di Levi sono io ad allenare i ragazzi essendo sua vice; come ordinato inizia l'allenamento attorno all'ampio campo che ci circonda.

"Allora? Non ti ho detto di fermarti"

Replico ad una ragazza castana dai capelli legati, la quale rimanendo ferma mi guarda scocciata.

"Quindi? Che ti importa"

Continua indifferente mentre pian piano i cadetti rallentano per poi fermarsi ad osservare la scena.

Jean: "porta rispetto ad un tuo superiore, Emma"

Dice serio avvicinandosi a lei venendo fermato da me subito dopo.

Emma: "sarà, ma di certo non sei all'altezza del capitano Levi, come puoi anche solo pensare di esserlo. Peccato che sia in coma, era l'unica cosa buona da vedere"

Sorrido.

Lei cambia espressione nel momento in cui impugno le lame del dispositivo di manovra.

T/N: "l'invidia è una brutta cosa; ma non pensare che mi abbasserò al tuo livello, se non altro sei solo un cadetto ed io un capitano. Ma adesso fila immediatamente dal comandante Erwin prima che ti dia una lezione che non potrai dimenticare"

I miei occhi sono puntati sui suoi, i quali guardano attorno in cerca di un aiuto per poi cominciare a camminare verso l'entrata dell'edificio dando le spalle.

T/N: "E MUOVI QUELLE GAMBE"

Replico affinché si possa sentire in tutta la zona con la ragazza che accelera il passo e il resto dei cadetti che rimane in silenzio, forse timorosi di essere ripresi per un qualche motivo.
Mi giro verso di loro.

T/N: "E VOI?? SCAPPATE"

Continuo mentre Sasha mi fa un occhiolino per poi cominciare sul serio l'allenamento.

[skip time]

Sono terminati gli esercizi pomeridiani e finalmente c'è un po' di pace, niente più urla e dispositivi in giro. Entro nella stanza di Levi, entrandovi mi sembra quasi che si fermi il tempo, e tutto così tranquillo e silenzioso.

Troppo silenzioso.

Chiudo la porta alle mie spalle con un sorriso stampato sul volto nel vedere l'unica cosa che mi dà forza ogni giorno e darmi speranza. Mi avvicino sedendomi sulla sedia a fianco del letto guardandolo riposare, gli accarezzo le guance rosee e la mano fasciata incapace di compiere un minimo movimento; con il passare dei minuti mi ritornano alla mente tutti momenti della giornata mentre guardo speranzosa i suoi occhi color tempesta ancora chiusi.

...


...

Sto piangendo?

Asciugo le lacrime con il palmo delle mani ma non riesco a smettere.

Perché sto piangendo?

È più forte di me.

È come se il mio corpo non riesca più a contenere tutte queste emozioni senza sprigionarle.

T/N: "Levi... Il tuo unico errore è stato rendermi tua vice"



20/07/2021

Mio amato Levi,
Sono sempre io.
Ogni secondo che passa mi sembra un'eternità, il tempo non passa e come se si sia fermato, invece per gli altri va avanti.
Sembra quasi che con te il tempo non scorre più, mi sento bloccata in un mondo che non sento mio.
L'oblio.
Non c'è via d'uscita, unica fonte di luce è la speranza che mi affianca ogni giorno e la coscienza è la mia sola compagna, ciò che mi rende viva è il tuo ricordo, il solo pensiero di poter riassaporare il tuo sapore di ciliegia e le tue braccia attorno a me.
È vero...
Non sono e non sarò mai come te.
Come potrei.
Sono solo la tua ombra e resterò nell'ombra. Non posso continuare ad andare avanti per questa strada isolata senza il tuo conforto, senza di te.
Non lasciarmi sola.
Ho paura.

T/N

【Anime di un tempo】|| Levi x Reader  (completo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora