24. Tu

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La gigantessa è stata catturata ma prima che si potesse fare qualcosa riguardo al suo possessore, Annie si rifugia all'interno di una sottospecie di cristallo ad altezza uomo; è immobile, i suoi occhi chiusi e i muscoli della faccia rilassati mentre una lacrima scende sulla guancia rosea.

Terminata la missione con nel cuore la consapevolezza di aver perso persone fidate, Levi è a canto a me col suo cavallo che galoppa in silenzio con uno sguardo perso, è meglio non stressarlo, è meglio per tutti, se vorrà sfogarsi sarò lì ad ascoltarlo.

Giunti alla base consegniamo i cavalli al custode affinché li riportasse alla stalla dopo la lunga e stressante mattinata.

Sasha: "ahh T/N stai bene"
Armin: "che sollievo"
Jean: "come è andata? Con un po' di difficoltà ce la siamo cavata"

Mi guardo indietro notando Levi allontanarsi mentre i ragazzi sollevati all'idea che nessuno di noi sia ferito esultano.

T/N: "ragazzi, sono contenta che stiate bene ma altri non ce l'hanno fatta... Ho visto morire la mia squadra perciò scusatemi ma resterò con il capitano per un po'"

La mia voce è ferma trattenendo le emozioni dentro di me lasciando tutti senza parole; con passo svelto ripercorro il tragitto che ha percorso Levi.

Lo vedo aprire la porta del suo ufficio ma con una mano lo blocco prima che possa entrarci al suo interno.

T/N: "ti prego Levi non isolarti, anch'io ho perso delle persone care ma cercherò di non esprimere i miei sentimenti staró con te, o rimarró in silenzio se è questo quello che vuoi"

I suoi occhi sono spenti lasciando quella luce che gli dava un po' di vita, sembra come vuoto, privo di emozioni.
Con la mano mi dice di seguirlo, chiudo la porta e si ferma di fronte all'ampia finestra.

LEVI POV'S
Poggio le mani sulla superficie in pietra della finestra guardando fuori i cadetti superstiti che tornano dopo la tragedia di questa giornata.

Levi: "questo posto è diventato un inferno.
Anzi non lo è mai diventato, mi sono sempre sbagliato, fin dall'inizio questo mondo è sempre stato l'inferno, soprattutto per uno come me.
Un mondo in cui il più forte divora il più debole; un mondo tremendamente così semplice e allo stesso tempo contorto in tutte le sue sfaccettature; ma i miei amici hanno sempre cercato di vivere da forti in questo mondo, hanno teso la mano per aiutare un debole come me"

La sua mano si posa sulla mia spalla.

T/N: "uno come me?"

Dice ripetendo le mie parole.

Levi: "una storia vecchia e pensosa, ma non voglio la tua pietà.
L'inferno è stato pane che ho mangiato ogni giorno fino ad ora; sono nato e vissuto nella città sotterranea con mia madre; vivevamo una vita semplice e per prendersi cura di me vendeva il suo corpo per i clienti che frequentavano il posto in cui lavorava.
Non ho mai smesso di amarla ma una malattia a me sconosciuta me la portò via lasciandomi solo nel mio dolore; nella mia vita entró mio zio Kenny Ackerman, mi prese sotto la sua custodia insegnandomi tutto quello che c'era da sapere su come sopravvivere; un giorno, per strada, mi ha abbandonó con una domanda che ho portato con me per non so quanti anni: "perchè?"
Legai con due ragazzi all'epoca della mia età: Furlan e Isabel; due persone solari che mi fecero tornare il sorriso sperando in un futuro migliore, ricordo ancora la nostra prima spedizione insieme, quel giorno...
Trova i loro corpi sul terreno fangoso di una pianura, uccisi per mano di un gigante; adesso sono andati via: Petra, Oruo, Erd e Gunther, chi sarà il prossimo?
Sono io il problema, l'artefice di tutto ciò?
A chiunque io provi affetto muore, non merito l'amorevolezza di nessuno, soprattutto la tua, T/N, non voglio che l'ennesimo fiore appassisca per colpa mia..."

Sarà veramente così come ho sempre pensato? Una punizione divina per le mie azioni passate?

Sconterò la mia pena, come sempre fatto, riscontrando i risultati sulle innumerevoli cicatrici del mio cuore.

Non permetterò che un'altra persona soffra al posto mio, sono pronto a dare la vita per la persona che amo, vorrei poterle stare al fianco per altri cent'anni ma se ciò è impossibile allora donerò la mia vita senza dimenarmi.

Le sue dita si intrecciano nelle mie e i miei occhi incontrano i suoi che mi danno di un mare in tempesta.

T/N: "come puoi solo pensare una cosa simile?
Meriti l'amore di tutto questo mondo e se non te lo da allora è questo ad essere sbagliato.
Tu, uomo che incute timore a chiunque lo guardi ma che ha un cuore come tutti, perché ti nascondi dietro una maschera infame che copre la tua vera essenza lasciando trasparire ciò che non sei?"

È bello sentir uscire così belle parole da una persona come altre che di come altri non ha niente se non l'aspetto esteriore ma che la caratterizza la bellezza e magnificenza dell'aspetto interiore.

Levi: "Tu, donna che apre la porta della vita facendosi ammirare dal mondo attorno a se mostrando il suo vero io lasciando che venga accettata per quello che è e non per quello che vorrebbe essere; donna che mi ha stregato anima e corpo rischiarendo la luce persa nei meandri del mio cuore che di pugnalate ne ha subite facendosi calpestare da tutto e tutti; accetta questo piccolo gesto che simboleggia il mio amore per te, T/N"


T/N POV'S
Levi: "accetta questo piccolo gesto che simboleggia il mio amore per te"

Infilando la mano nella tasca del pantalone estrae una collana.

Basita guardo l'oggetto posto nel palmo della sua mano sorridendomi, le mie braccia sono attorno al suo collo e sprofondo la faccia sul suo petto con le sue mani che mi stringono a se, una dolce melodia risuona nella mia testa accompagnando questo nostro momento, mi sento quasi fluttuare, più leggera dell'aria ed una lacrima di felicità mi segna il volto.

Sposto i capelli su una sola spalla lasciando il collo scoperto, Levi poggia la collana su di esso attaccando le sue estremità e riporta i miei capelli nuovamente lungo la schiena.

Mi volto verso di lui e senza elaborare appieno il concetto le sue labbra sono nuovamente posate sulle mie formando il più bell'incastro tra due personalità completamente opposte che si completano; volesse il diavolo la vita passerei con le mie dita fra i suoi capelli, con i miei occhi che si perdono nei suoi e con il suo odore che non svanisce mai, che lentamente scivola come pioggia su di me.

Perché tu così come sei, se l'unica cosa di cui avrò mai bisogno.

【Anime di un tempo】|| Levi x Reader  (completo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora