28. Urla Nel Silenzio

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Apro gli occhi consapevole di ciò che ci aspetterà oggi; mi alzo dal letto e apro le tende che impediscono i raggi del sole di illuminare totalmente la mia camera, è una giornata soleggiata ed il sole è già alto in cielo leggermente coperto dalle nuvole.

Mi vesto e già indossando il dispositivo esco dalla camera.

Levi: "pensavo stessi ancora dormendo"
Mi sorprende trovandosi esattamente di fronte alla porta lasciandomi un po' perplessa.

T/N: "non posso fare tardi, soprattutto oggi"
Mi scruta per bene.
Levi: "ti vedo abbastanza spenta, sei preoccupata?"
I miei occhi sono praticamente un libro aperto.
T/N: "si, ma andrà bene, vero?"
Mi sorride.
Levi: "supereremo anche questa situazione, insieme"

Con le sue parole di conforto andiamo in mensa ma con una piccola eccezione: si siede al tavolo mio e dei miei amici spiazzandoli totalmente da questo cambiamento.

Eren: "capitano...?"

Dice sedendosi accanto a me di conseguenza accanto a Sasha la quale si blocca di colpo prima di tirare l'ultimo morso al pane.

Connie: "allora capitano, ciò che viene detto qui rimane qui"

Levi: "tsk"

Beve un sorso del suo the nero.
Levi: "non ascolterò nulla"

Così iniziano le perle di saggezza che Connie sforna di prima mattina mentre mezzo gruppo ancora dorme.

Connie: "cioè vi immaginate il capitano in versione gigante? Un gigante anomalo ecc... Peró si alzerebbe di altezza o no?"

Oh no

Levi si volta verso il ragazzo ancora perso nei suoi pensieri, posando la tazza sul tavolo in legno.

Levi: "pardon?"

Jean ride per poi camuffare il tutto con una specie di tosse.
Connie: "È TARDI"

Facendo finta di niente ci alziamo dalle panche, ci dirigiamo verso la scuderia ed ognuno in sella al proprio cavallo raggiunge la postazione assegnata dai superiori che varia in base alle abilità dei soldati; salutando i ragazzi io ed il mio compagno ci posizioniamo poco prima del comandante, il quale come ogni volta prima di iniziare una spedizione incoraggia tutti a dare il meglio di sé e non rendere vana la morte dei compagni.

Si aprono le mura che dividono il nostro mondo coperto e al sicuro da quello di cui tutti temono, un mondo che non risparmia nessuno il cui unico modo per sopravvivere è combattere fino a che non ne hai più le forze.

Inizia la spedizione ed oltrepassando queste mura rimango ammaliata da un così bel paesaggio che ci accoglie, che come una rosa, dall'aspetto meraviglioso, nasconde delle spine: i giganti.

Tutti i soldati si dividono e a continuare su questa pianura e ci siamo solo io e Levi.
Già iniziano a comparire segnali nel cielo, tutti rossi. Sta per iniziare la vera battaglia, per fortuna poco più indietro di noi sta un gruppo di cadetti che, male che vada, ci posso aiutare.

Levi: "eccoli"

Dice quasi tranquillo indicando ben sei anomali dirigersi verso la nostra direzione; entrambi ci alziamo sul dorso dei nostri cavalli e puntando il dispositivo al collo di essi colpiamo la collottola nel mentre che si dimenano per afferrarci, ma inutilmente.
Tutti fuori anche se con un po' di difficoltà.

T/N: "continuiamo andando dritto?"
Levi: "si, controlliamo la zona"

Non ce ne sono molti da questa parte, molti di loro sono stesi sul terreno insieme ai corpi dei soldati, sia del corpo di Ricerca che del corpo di Guarnigione.

【Anime di un tempo】|| Levi x Reader  (completo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora