Rientro nell'edificio facendo finta che non sia successo nulla; per fortuna non c'è quasi nessuno dato che stanno tutti facendo l'allenamento.
Salgo le scale del secondo piano per andare in camera, tutte le stanze sono vuote, non si sente nemmeno fare una mosca tranne da quello di Annie, la porta è socchiusa e penso di entrare per chiacchierare con lei; ma non è sola: ci sono Bertholdt e Reiner, stanno parlando a bassa voce.Bertholdt: "Devi stare più attento quando parli del Corazzato o del Colossale, potrebbero capire tutto"
Dallo spiraglio della porta riesci a vedere ciò che accade all'interno della stanza, Annie sospira e si alza con le braccia conserte.
Annie: "prega che nessuno sospetti di voi o siamo finiti"
Reiner: "va bene, ho capito d'ora in poi non dirò nulla sul Corazzato, Colossale né tantomeno quello delle fattezze femminili"
Ho l'orecchio appoggiato alla porta in modo da sentire di cosa parlano.Che centrano i giganti?
Perché non ne devono parlare?"Prega che nessuno sospetti di voi"
"Voi"No, non può essere, mi rifiuto di crederci, avrò solo capito male.
Bertholdt: "shh"
Tutti si zittiscono immediatamente.
Bertholdt: "sento dei rumori dietro la porta"Merda
Facendo più piano possibile mi allontano nascondendomi in una stanza accanto.
Appena in tempo
Aspetto un po' prima di uscire, non si sa mai. Aumento il passo raggiungendo la mia camera, chiudo la porta, tolgo il dispositivo e lo lascio cadere sul pavimento, spalanco la finestra e mi affaccio guardando i cadetti allenarsi. Possibile che la gelosia possa portare a così tanto?
Continuo a pensare alle sue parole: "matrimonio" "fidanzamento" parole così semplici ma che al solo sentir parlare mi fanno venire la pelle d'oca; chissà cosa ne pensa Levi di Petra, è sicuramente una ragazza sia bella che in gamba, sarebbe da pazzi rifiutarla; in confronto a lei io non sono nulla, solo un misero granello di sabbia che non vale niente.
Troppi pensieri negativi per oggi.
Ho bisogno di un fare un giro, non voglio passare la giornata da sola, ritorno nel cortile che dà sul campo nella speranza di trovare qualcuno; mi guardo attorno e vedo Jean con un paio di ragazzi di cui non conosco, mi avvicino toccandogli la spalla per farlo girare.
T/N: "hai da fare ora?"
Jean: "mi vuoi chiedere di uscire? Perché potr-"
T/N: "si"
Mi guarda stupito.
Jean: "AH"
T/N: "Che c'è non ti va più faccia da cavallo?"
Jean: "IO? MA ANDIAMO ANCHE SUBITO"
Mi sembrava strano che rifiutasse un giro con questa modesta persona.Modestissima
Jean: "come mai me lo hai chiesto?"
T/N: "volevo solo liberale la mente"
Mi prende la mano e inizio a correre.
T/N: "ma dove stiamo andando??"
Jean: "avanti cammina, lo vedrai presto"Non so se devo fidarmi del cavallo, male che vada gli tiro un pugno.
Tenendogli stretta la mano lo guardo correre davanti a me mentre i capelli castani svolazzano all'indietro, sorridendo. Quella ai nostri piedi è una torre di avvistamento ormai abbandonata e mai più riutilizzata, saliamo le ripide scale di pietra fino ad arrivare alla cima dandoci una bella visuale dei territori attorno.
T/N: "che bel posto! Ci vieni spesso?"
Si poggia al muretto guardandomi.
Jean: "Mh, sai, ci porto spesso le mie numerose fidanzate"
Si morde il labbro inferiore toccandosi il mento con l'indice l'anulare, gli reggo il gioco.
T/N: "ohh immagino, deve essere difficile che tutte non cadano ai tuoi piedi"
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【Anime di un tempo】|| Levi x Reader (completo)
Fantasy"Io non gli espressi il mio linguaggio a parole; ma se gli sguardi hanno un linguaggio, il più grande idiota avrebbe capito che avevo perso la testa per lui" ~ In seguito alla tragica esperienza della breccia nel Wall Maria che T/N ha sperimentato s...