La Pazienza del Ragno - Dramione

Silente

"Albus, che c'era di tanto urgente da convocarmi?" "Minerva, tu sai che per me sei stata una grande amica negli anni e una fedele spalla sulla quale contare..." "Albus, così mi preoccupi, per Godric!" "Minerva, nuvole nere si stanno addensando su Hogwarts e certamente il fatto che Voldemort sia tornato è in diretta connessione con tutto ciò. Volevo condividere con te un mio piccolo segreto, che ti sarà molto utile in futuro: questa scuola avrà per molto tempo bisogno di te..." "Di noi..." "Il mio futuro è segnato, Minerva. Ma non il tuo. E' per questo che ho convocato la professoressa Sprite, per spiegarti come poter ottenere l'elisir di lunga vita." "Ma non ci penso nemmeno..." "Minerva, Minerva, il tuo carattere ribelle c'è sempre, in fondo al tuo cuore- fece Silente ridacchiando- ma questa – Silente allargò il braccio, come a comprendere l'edificio- è l'eredità che ti lascio, non subito, sia chiaro, ma in futuro tu dovrai essere la colonna di questa scuola e io voglio solo darti una mano. L'elisir non bloccherà la vecchiaia, ma ti farà passare un anno ogni cinque, rallentando la tua dipartita" "E perché mi dici questo, Albus? - disse Minerva con la voce incrinata- dobbiamo guidare insieme questa scuola...." "Fin quando Godric vorrà, Minerva..." "Basta, me ne vado! O mi spieghi che succede o me ne vado!" "Permesso?" si introdusse la voce titubante della Sprite avendo sentito vociferare da fuori la porta dell'ufficio. "Oh, vieni, vieni, Pomona! Ti aspettavamo!" La professoressa di Erbologia, vedendo i due, non credette ad una parola. Minerva era evidentemente turbata e Albus aveva un sorriso falso in faccia: senza dubbio avevano discusso. "Ho portato tutto!" "Bene, Minerva, adesso assisterai alla magia di Pomona!" "Non voglio vedere niente!" "Minerva ora basta!- Silente perse il suo aplomb e sbatté la mano sul tavolo- sei peggio di uno sciame di folletti! Devi imparare perché una guerra grava sulle nostre teste e può darsi che ci siano perdite...e se non ci saremo né io né Pomona, non potrai riprodurre l'elisir e lascerai la scuola in mano alle forze oscure!" "Questo mai!" "Allora ti consiglio di calmare il tuo animo e prepararti da brava studentessa a realizzare la pozione di Pomona" sentenziò Silente sorridendo di nuovo, questa volta più rilassato, comprendendo di aver vinto la resistenza della sua grande amica.