HAIKYUU X READER [One-shot]

Kageyama x reader pt. 2

Era arrivato quel giorno! Il giorno della partita contro l' Aoba Johsai.

T/N decise che sarebbe andata a guardare la loro partita. Quel giorno sarebbe stato davvero molto importante per lei.

Salì sugli spalti ed urlò - Ciao Shoyo-. Tutti si voltarono verso di lei, mentre muoveva la mano per salutarlo.

Notò che Kageyama si era voltato verso di lei e subito abbassò lo sguardo.

Ma le cose non andarono affatto bene. Il fischio di fine partita segnò la vittoria dell' Aoba Joshsai.

T/N aveva le lacrime agli occhi, mentre vedeva lo sguardo spento di tutti i suoi amici. Il cuore si stringeva sempre di più guardando il volto di suo fratello.

Scese dagli spalti e andò nel corridoio, per raggiungerli. Avevano tutti lo sguardo a terra e nemmeno l'allenatore riusciva a tirargli su il morale.

- Shoyo- sussurrò T/N avvicinandosi a lui e lo abbracciò forte.

Suo fratello iniziò a piangere sulla sua spalla, niente riusciva a calmarlo.

Era ora di tornare a casa e nel pullman nessuno fiatava, c'era qualcuno che si era persino addormento.

- Shoyo - chiamò suo fratello, aveva una faccia un po'... come posso dire.

- Oh no sta per vomitare- urlò Tanaka.

Il pullman si fermò immediatamente e T/N scese giù e iniziò a vomitare.

-Meglio...meglio che...vado a piedi eh!- disse, cercardo di non sentirsi di nuovo male.

- Kageyama accompagnala fino a scuola- disse Daichi.

Kageyama si voltò verso di lei e successivamente spostò lo sguardo sul pullman.

- Non la può accompagnare Hinata?- chiese quasi scocciato.

Nishinoya cacciò la testa dal finestrino e disse - Ho provato a svegliarlo, ma sta dormendo profondamente ormai-.

T/N si alzò da terra, si sentiva ancora male. - Come ti senti?- le chiese Sugawara passandole alcuni fazzoletti.

- M..meglio- disse sorridendo.

- Posso tornare da sola, la scuola è quasi vicina- continuò, capendo che sicuramente Kageyama non l' avrebbe mai riaccompagnata.

- Niente storie! Kageyama ci vediamo in palestra- urlò Tanaka e ripartirono con il pullman, lasciando i ragazzi da soli.

Era sera ormai, le uniche luci che gli illuminavano erano solo i lampioni.

Kageyama borbottò e iniziò a camminare da solo. - Aspetta- urlò T/N, raggiungendolo.

Dopo un po' che l'osservava di sottecchi disse - Mi dispiace! Soffro di mal d' auto- ma non ricevette nessuna risposta.

Arrivarono vicino alla scuola, ma non c'era nessuno. - Mmh! Ma dove sono?- chiese T/N.

-Il Pullman è qui- disse Kageyama.

- Forse sono in palestra-

Raggiunsero la palestra, ma le luci erano spente. - Che strano...- disse T/N entrando dentro.

Non c'era nessuno, eppure sarebbero dovuti arrivare prima di loro. Kageyama accese le luci della palestra, tra i due non c'era molta conversazione e si respirava un'aria molto tesa.

Senza dire nulla, T/N prese una palla ed iniziò a palleggiare. Poi si voltò verso Kageyama e gliela passò . - Puoi alzarmi la palla? Domani ci sarà la mia partita- chiese sorridendo.