Non pensava di tornare a casa così presto. Beh non pensava di tornare a casa! Erano giorni che i turni al lavoro la riducevano ad uno straccio, ma dopotutto amava ciò che faceva e sapeva che salvare una vita valeva la pena.
<<Sono a casa>> sussurrò a tarda notte, dopo aver finalmente indossato le sue pantofole a forma di unicorno. La casa era spenta, beh se lo aspettava. Chissà da quanto tempo era rientrato Kyoomi e casa e stava dormendo.
A volte si sentiva in colpa, non voleva trascurarlo, ma il suo lavoro richiedeva tanto tempo. Sospirò pesantemente, dopo aver scrutato la figura del suo ragazzo nel letto, stava dormendo beatamente.
Anche lei era molto stanca, non vedeva l'ora di raggiungerlo e abbracciarlo, per poi essere coccolata dal suo calore. Ma prima di tutto aveva bisogno di fare una doccia, di scrollare di dosso tutte quelle ore di lavoro e stress.
Si spogliò completamente, lasciando i vestiti nella cesta dei panni sporchi. Aprì l'acqua della doccia, sperando che arrivasse presto quella calda.
Buttò la testa sotto il getto bollente e tirò un sospirò di sollievo, finalmente era a casa! Finalmente poteva rilassarsi per un po' di giorni.
Appoggiò la testa al muro, mentre l'acqua la bagnava il viso, per un po' avrebbe tanto voluto che tutto si fermasse e che potesse godere di quel momento ancora per un po'.
Il rumore della porta le fece aprire gli occhi, Kyoomi era davanti a lei. Un po' assonato, con i capelli disordinati e gli occhi che a malapena riuscivano ad aprirsi.
<<Che ore sono?>> le chiese con voce ancora impastata dal sonno.
<<Le due di mattina>> sussurrò lei, alzando la testa dal muro.
Lo vide spogliarsi con la stessa velocità con cui lo aveva fatto lei, quanto le era mancato vedere quel corpo nudo. Aveva bisogno di lui in quel momento ed era come se l'avesse letta nel pensiero, perché entrò nella doccia insieme a lei.
Si guardarono per qualche instante, mentre l'acqua bagnava entrambi. Kyoomi prese un po' di shampoo e glielo passò sui capelli, iniziando a massaggiare la cute.
Sentendo quei tocchi delicati ma decisi, T/N iniziò a rilassarsi, tanto da finire con la schiena contro il suo petto. Quanto le piaceva quando si prendeva cura di lei, quando fingeva di non importargli, ma era sempre pronto a starle affianco in qualsiasi situazione.
T/N si spostò sotto il getto d'acqua per sciacquarti i capelli e notò come la stesse guardando. Sembrava preoccupato, molto preoccupato.
<<Giornata intensa? >> le chiese accarezzandole il fianco.
<<Particolarmente>> sospirò pesantemente.
Chiuse gli occhi, mentre l'acqua cadeva sulla sua testa. Improvvisamente si sentì spingere verso il muro freddo. Kyoomi la baciava sul collo, mentre le sue mani vagavano sempre più giù.
Sorrise quando T/N tremò leggermente <<Ci penso io a te adesso>>
Sapeva cosa aveva intenzione di fare, perciò lo lasciò prendere l'iniziativa. Kyoomi alzò le sue gambe, allacciandole dietro la schiena.
Accarezzò il corpo di T/N, prendendo uno dei capezzoli tra le dita. Sembrava felice di vedere come la cosa più semplice potesse farla ansimare in quel modo, ma il peggio doveva ancora arrivare.
Mise il pollice sul clitoride, iniziando a sfregare lentamente, in un modo quasi estenuante. Sapeva che voleva solo farla rilassare, eppure l'aveva eccitata così tanto, che adesso voleva di più.
<<Accelera>> sussurrò chiudendo gli occhi. Come per magia iniziò a sfregare sempre più velocemente, per poi inserire un dito dentro la sua fessura.
Il bagno si riempì di calore. Come quello che usciva dai sospiri pesanti di T/N, mentre cercava di trattenere la sua voce.
<<Apri gli occhi>>
Le ordinò e con molta difficoltà alzò le palpebre. Lo vide sorridere soddisfatto e nonostante sapesse che presto avrebbe raggiunto il limite, unì i loro volti in un bacio.
Le dita di Kyoomi terminarono quel lavoro frenetico, quando le gambe di T/N iniziarono a tremare e un gemito pesante uscì dalla sua bocca, mentre rilasciava i suoi succhi sulle dita del suo ragazzo. Ragazzo che nonostante fosse tanto germofobico, non poté fare a meno di assaggiare ciò che le aveva lasciato sulle dita.
Usciti dalla doccia tornò il silenzio, anche quando l'aiutò ad asciugarsi i capelli, anche quando le fece mettere una delle sue felpe più calde e tornarono nel letto.
In realtà, nonostante non fosse bravo con le parole, Kyoomi era tanto fiero della sua ragazza e si sentiva quasi in dovere di prendersi cura di lei, dopo aver salvato tante vite in ospedale.
E quando si rese conto che la sua bella T/N si era addormentata tra le sue braccia, sorrideva e la stringeva.
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HAIKYUU X READER [One-shot]
FanficEcco a voi una raccolta di One shot sui personaggi delle nostre squadre preferire!! Spero che siano di vostro gradimento:) Le richieste sono aperte ⚠️ Perdonatemi per eventuali spoiler ⚠️ INDICATORI DELLE STORIE: 🟢 storie normali 🟡 storie smut (l...