HAIKYUU X READER [One-shot]

Kageyama x reader 🥛🔴

<<CON ME HAI CHIUSO>> sbatté la porta dello spogliatoio in faccia al suo ragazzo e scese le scale arrabbiata come non mai.

Avevano litigato. Avevano litigato per la terza volta in una settimana, ma ormai erano abituati. Persino i loro amici erano abituati a sentirli discutere per qualsiasi cosa, anche la più banale.

<<Cosa hai fatto questa volta?>> lo rimproverò Sugawara, tirandogli una scarpa sulla testa.

<<Ah e che ne so! E' sempre così esaurita e arrabbiata>> si alzò da terra, chiudendosi la giacca.

Venne fermato da Tanaka e Nishinoya proprio quando era sul punto di uscire <<Come puoi giudicare così T/N!>> gli tirò un pugno Tanaka <<Quella ragazza brilla di luce propria e tu non fai altro che spegnerla. C'è qualcosa che non va amico?>>

Tobio iniziò a stringere i pugni in modo nervoso e anche se non avrebbe mai affrontato i suoi compagni più grandi, si fece strada ed uscì con la borsa in spalla. Lasciò che la porta si richiudesse alle sue spalle, mentre l'aria fresca della sera gli arrivava come schiaffo violento in faccia.

L'aveva proprio fatta arrabbiare questa volta e la cosa brutta era che fosse lui ad aver sbagliato. Si era dimenticato di una data importante, era il loro anniversario. Nessuno sapeva che la loro frequentazione andava avanti da un anno e anche per questo era colpa sua.

Si sentiva così male, ma dopotutto aveva passato l'intero pomeriggio e la sera ad allenarsi, se ne sarebbe dimenticato comunque. Iniziò a camminare verso la strada di casa, maledicendosi da solo per non essersene ricordato. Si chiese se T/N aveva organizzato qualcosa, ora che ci pensava era andato a trovarlo indossando un bel vestito a cui non aveva prestato attenzione.

Era troppo impegnato a salvaguardare i suoi interessi della pallavolo, per prestare attenzione alla sua bellezza.

<<Oi deficiente>>

Si volto appena sentì la voce di Tsukishima <<Cosa vuoi anche tu?>>

<<La tua fidanzata è andata da quella parte>> indicò la parte opposta per poi indossare di nuovo le cuffie e allontanarsi senza dargli il tempo di rispondere.

T/N quindi era tornata a casa sua. Beh non che si aspettasse molto, non lo avrebbe certo accolto a braccia aperte dicendo <<Ciao tesoro torniamo a casa insieme>>

Tobio fece un respiro, per una volta voleva reprimere il suo senso di orgoglio e andarla a cercare. T/N era una ragazza fantastica e lui lo sapeva benissimo. Lo seguiva in ogni partita, era la sua fan numero uno...eppure quella sera non aveva tollerato quella dimenticanza e come darle torto.

Appena arrivò davanti alla casa di T/N, Tobio bussò due volte. Ci volle un po', ma poi vide aprire la porta e la testa di T/N che spuntava da dentro casa.

<<Cosa vuoi adesso?>> a stenti si sentiva la sua voce. Aveva gli occhi gonfi e il naso rosso, sicuramente piangeva già da un po'.

<<Sei sparita...>> corrugò le sopracciglia...questa gli era uscita veramente male. Fece in tempo a bloccare la porta che stava per chiudere <<Va bene...io volevo scusarmi con te>> alzò gli occhi al cielo diventando leggermente rosso <<Non l'ho fatto apposta...tra poco abbiamo una partita e mi sono lasciato un po' andare e->>

Le parole gli morirono in bocca, T/N gli era saldato addosso e lo stava baciando con foga. Come succedeva ogni volta. Prima litigavano, poi doveva esserci sempre qualcuno dei che sistemava le cose con un bacio, che sarebbe sfociato in una sessione di passione e amore infuocato.

Tobio sorrise tra un bacio e l'altro, prese T/N in braccio e chiuse la porta alle sue spalle. La fece stendere sul divano, accarezzandole le cosce nude.

Intanto T/N si occupava di togliergli la giacca, la felpa per lasciarlo a petto davanti a lei. E nonostante fosse già un anno che poteva godere di quel ben di Dio in prima persona, ancora arrossiva quando sfiorava i suoi pettorali tonici.

<<Sempre così...prima ti incazzi e poi fai la timida>> sorrise furbamente Tobio << e questa cosa mi piace da morire>>

Le sfilò le mutandine, alzandole leggermente le gambe solo per avere una bella vista sulla sua entrata. Entrata che presto venne riempita dalla visione del suo membro.

<<Tobio>>si morse un po' il labbro, per evitare di urlare già al primo colpo.

<<Perchè>> sussurrò Tobio <<perché non implori così quando litighiamo. Sai potrei...anche diventare più accondiscendente>>

<<E dartela vinta?>> sorrise con qualche difficoltà <<MAI>>

Furono le sue ultime parole decenti, prima che Tobio la rovinasse martellando velocemente. <<Allora peggio per te>> strinse i denti quando sentiva le sue pareti stringersi.

Voleva prendersi un po' gioco di lei, così iniziò a rallentare e sapeva che mancava poco al suo orgasmo.

<<No ti prego...accelera>>

Tobio sorrise e ricominciò a riprendere il ritmo veloce e costante di prima <<Chi altri, se non me , può rovinarti così eh?>>

<<Nessuno>> piagnucolò T/N che subito dopo venne sul suo membro.

La sensazione di sentila così lo mando su di giri, così appoggiò la testa nell'incavo del suo collo. Si sentiva così bene tra le sue braccia, mentre la mandava sull'orlo del secondo orgasmo.

Questa volta non lo fermò, anzi inseguì la sua fine. Era vicino, lo sentiva da quanto la sua mano stesse tremando mentre stringeva il fianco di T/N. Voleva che lei sapesse quanto l'amasse e lo fece nel l'omento in cui rilasciò il suo carico caldo.

Appoggiò la testa sulla sua, un po' ansimando <<Buon anniversario >> sorrise e la baciò quando la vide finalmente rilassata.

Il giorno dopo arrivarono a scuola mano nella mano, con due sorrisi stampati in faccia.

<<Certo...chi lo capisce. Prima litigano a morte e poi li vedi così sorridenti >> li osservò da lontano Sugawara.

<<Sento odore di sesso>> tirò su col naso Tanaka <<quei due l'hanno fatto>>