❝Ascoltami senza voce, amami per quello che sono.❞
Taeyong è muto e ha una cotta per il giocatore popolare della scuola, Jaehyun.
@v_primaleon i crediti vanno a lei
Il fine settimana è passato veloce e Jaehyun si è divertito a stare a casa loro, ma tutti erano preoccupati quando hanno visto i cerotti di Jaehyun. Ma Jaehyun ha detto loro che il suo amico si è preso cura di lui.
È passato un po' di tempo e i suoi genitori hanno sicuramente trascorso il loro tempo con lui prima di partire per un viaggio d'affari. E per questo, Jaehyun era libero di essere la sua macchina e la sua moto con lui.
Jaehyun è uscito dal loro appartamento con Yuta e non ha voluto portare nessuno dei suoi veicoli oggi. Yuta voleva provare la sua moto, ma preferirebbe provarla stasera in un giro notturno.
"Chi si è preso cura di te venerdì scorso?" chiese Yuta, con le mani in tasca mentre percorrono il marciapiede vuoto.
Jaehyun sorrise, "Conosci Taeyong?"
"Taeyong? Il muto?"
Jaehyun annuì.
"Oh, è carino da parte sua. Peccato, è un muto," ridacchiò Yuta.
L'altro si accigliò, "Cosa c'è di sbagliato nell'essere muto?"
"È troppo fastidioso se non riesci davvero a capirlo. Ed è strano quando fa cose con le dita."
Piuttosto che odiare, sembrava disgustato. E Jaehyun odiava il modo in cui Yuta descriveva Taeyong se non lo aveva davvero incontrato. Strinse la mascella e le sopracciglia si aggrottarono. Improvvisamente, camminò più velocemente di Yuta.
"Jae? Ehi, Jae! Aspettami!"
Jaehyun è arrivato prima di Yuta dato che ha davvero lasciato il ragazzo indietro. Non gli piace il suo atteggiamento nei confronti di Taeyong. Lo odiava.
L'uomo è entrato nell'edificio. Non sa perché, ma il suo viso sembrava così bello in modo intimidatorio che alcuni degli studenti erano troppo spaventati per fissarlo. Jaehyun entrò in classe e si sedette in fondo.
"Ehi, stai bene?" Sicheng chiese: "Dov'è Yuta?"
Parlando di lui, Sicheng e Doyoung guardarono la porta per vedere uno Yuta sudato e ansimante. Sembrava incazzato, ma Jaehyun sembrava più incazzato. I due amici innocenti erano confusi. Yuta si sedette accanto a Sicheng e non diede uno sguardo a Jaehyun.
"Cosa è successo?" chiese Sicheng al suo ragazzo.
Yuta scrollò le spalle, "Non lo so. Perché non glielo chiedi?"
Ma Jaehyun seppellì la faccia sulla sua borsa che era sopra la sua scrivania per fare da cuscino e fece il pisolino. Non è dell'umore giusto né per parlare né per discutere. Preferisce sprecare il suo tempo a dormire piuttosto che spiegare qualcosa a qualcuno che non ha valore su quello che sta dicendo.
In biblioteca, Taeyong ha sistemato i libri sugli scaffali. Spinse il vassoio pieno di libri per portarli con sé mentre vagava per la grande biblioteca. Si fermò davanti a una fila di libri incompleta e cercò di occupare lo spazio con dei libri. Taeyong ha tirato fuori alcuni libri per riorganizzarli.
Il lavoro è stato facile, quindi ha finito prima del solito per andare in clinica. Taeyong si sedette su un tavolo vicino alla finestra per fargli rivedere Jaehyun in tribunale. Ha preso il libro delle lingue dei segni ed è stato sconvolto dal fatto che Jungwoo abbia deciso di non andare con lui poiché ha pratica.
Taeyong ha girato alcune pagine e ha scansionato i testi. Appoggiò la testa con la mano libera. Lanciò un'occhiata tra il libro e la finestra, ma fu sorpreso quando qualcuno all'improvviso tirò la sedia accanto a lui.
Il ragazzo si sedette accanto a lui, il che fece irrigidire Taeyong.
"Ehi," Jaehyun salutò con un sorriso mentre metteva la sua borsa sul tavolo.
Taeyong tirò fuori un pezzo di carta e una penna per scrivere le sue parole. A volte, preferisce scrivere su un taccuino piuttosto che usare il linguaggio dei segni. Le persone in questi giorni non hanno il tempo di imparare la lingua dei segni, quindi perché preoccuparsi se nessuno può capirti.
'Perché sei qui?'
"È così che saluti?" Jaehyun scherzò e ridacchiò.
Solo la sua risata potrebbe far battere forte il cuore di Taeyong.
"Voglio solo vederti, tutto qui."
Accidenti, smettila! Hai un fidanzato.
Taeyong roteò gli occhi prima di riportare gli occhi sul suo libro. Jaehyun guardò e vide che era un libro pieno di lingue dei segni.
"Ah, Taeyong..."
Il muto lo guardò e inarcò le sopracciglia, prestando tutta la sua attenzione. Jaehyun si schiarì la gola prima di sorridere a Taeyong, che in quel momento sembrava così innocente.
"Voglio anche dire grazie per l'altro giorno e ieri."
Taeyong distolse improvvisamente gli occhi dalle ferite di Jaehyun. Lo guardò preoccupato. Ha preso il suo foglio e ha scritto le sue parole.
«Prego, ma perché ti sei tolto le bende e i cerotti? Potrebbe essere infettato.'
"Beh, nessuno di noi nell'appartamento sa come medicare una ferita, quindi..." disse Jaehyun.
"Allora lo farò."
Taeyong sorrise ma si abbassò e i suoi occhi si spalancarono un po' non appena vide Jaehyun fare un linguaggio dei segni che gli era davvero familiare.
"Ho fatto bene?" chiese Jaehyun.
Stava ringraziando Taeyong usando una lingua straniera e Taeyong si sentiva davvero speciale solo vederlo imparare una frase con uno sforzo.
Taeyong annuì.
Presto entrambi si fecero strada nella clinica e la trovarono vuota. Forse Doyoung è al Glee Club? Ma nonostante lui, Taeyong disse a Jaehyun di sedersi sulla sedia accanto alla scrivania dell'infermiera.
Il muto corse all'armadietto per trovare il primo soccorso. Stava cercando la scatola piena di bende poiché aveva già trovato il pronto soccorso. Dopo aver rovistato in altri armadi, finalmente lo trovò. Taeyong li portò a Jaehyun con un sorriso sul volto.
Ma la sua faccia si abbassò e tenne le scatole strette contro il suo petto.
"Oh, ehi, Taeyong," salutò Doyoung. Era seduto sul sedile di fronte a Jaehyun e guardava amorevolmente il suo ragazzo.
Taeyong fece un sorriso falso mentre posava le scatole sulla scrivania. Distolse lo sguardo dalla coppia e deglutì. Improvvisamente afferrò la sua borsa, cosa che fece confondere Jaehyun. Il giocatore lo guardò con la bocca un po' aperta, avrebbe voluto chiederglielo.
Ma prima che Jaehyun potesse anche solo dire le sue parole, Taeyong è appena uscito dalla clinica.
"Di cosa si trattava?" chiese Doyoung.
Jaehyun scrollò le spalle.
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