L'incontro procedeva tra alti e bassi. Nonostante Elijah si fosse ripreso faceva molta fatica a coprire la differenza che c'era tra lui ed il suo avversario. Per ogni pugno dato, ne riceveva due e la sua ferita stava riprendendo a sanguinare. Molti che prima lo acclamavano ora lo stavano prendevano in giro. Purtroppo la gente ogni tanto è stupida e quando ci sono di mezzo soldi e scommesse è anche peggio. Quando l'arbitro suonò la campana capii che era l'ultima possibilità per Elijah di riprendersi. Non poteva mollare così in fretta, non era per niente da lui.
"Che stai facendo?" gli chiesi una volta che si sedette all'angolo del ring. Lui bevve un po' e poi mi guardò.
"Non riuscirò mai a recuperare il punteggio. Sono andato troppo male per la prima metà dell'incontro." Disse lui ed in parte aveva ragione. Se aveva combattuto come quando ero arrivata allora era davvero a rischio.
"Okay senti, anche se questa volta perdi non è un problema...sei un essere umano Elijah. Però se senti che puoi farcela, fallo. Lo rimpiangeresti altrimenti." Gli dissi io e lui sembrava non vedere nessun altro in quel momento.
Era così strano essere così importante per qualcun altro.
"Tara...so che forse non è il momento giusto però ti devo dire una cosa." In quel momento suonarono la campana.
"Facciamo così...me la dici quando vinci okay?" e non so se fu questo mio ultimatum o una scarica improvvisa di adrenalina, ma vinse. Lo colpì così forte che mi dispiaceva quasi per lui. Il suo avversario sembrava in gamba, ed era stato un combattimento equo. Però quando il nanerottolo alzò il braccio di El Diablo come vincitore, non riuscii a contenermi, salii sul ring e gli corsi in braccio. Lui mi afferrò e fregandosene di tutti mi baciò. In quel momento fu davvero come lo descrivono ogni tanto nei film. Tutto attorno a noi era come un eco, un flebile rumore che non ci toccava minimamente perché l'unica cosa che contava eravamo noi due in quel momento. Non lo avevo sentito mai così vicino come in quel momento. Non so quanto passò prima di staccarci. Il sudore ed il sangue sulla sua fronte non mi disturbavano, e nemmeno gli sguardi degli spettatori che fischiavano attorno a noi. Quello che contava erano i nostri sguardi. Forse ci eravamo trovati. Forse eravamo riusciti a spezzare l'uno le catene dell'altro e quella era l'unica cosa che contata.
"Tara...non prenderla male però... penso che mi sto innamorando di te." Mi disse una volta che ci staccammo dal nostro bacio. Non sapevo come spiegargli che quelle parole avevano colmato un vuoto che c'era da troppo tempo nel mio cuore. Un vuoto che non sapevo di poter riuscire a riempire.
"Elijah, non prenderla male, ma credo che tu mi abbia fatto provare per la prima volta qualcosa di così forte."
Una volta che tutto ritornò più tranquillo, il suo avversario si avvicinò a noi. Lo guardai per la prima volta e notai quanto somigliasse ad Elijah nei modi di fare. Era riservato e rispettoso, cosa da non dare per scontato in quell'ambiente, ma comunque fiero perché sapeva di aver combattuto bene e se le cose fossero andate diversamente avrebbe di sicuro vinto.
"Non so bene cosa sia successo, ma complimenti, gli hai regalato la vittoria." Disse rivolgendosi a me. Potevo percepir il fastidio nello sguardo di Elijah, ma rimase in silenzio.
"Non penso di centrare nulla, però comunque complimenti, hai davvero un ottimo attacco e la tua difesa è quasi impenetrabile. Si vede che sei un professionista." Gli risposi cercando di rimanere il più neutrale possibile, poi strinse la mano ad Elijah che ricambiò la presa.
"Sono sicuro che ci sfideremo ancora." Disse lui e poi si allontanò per andare via.
Io mi girai verso di lui e non passò nemmeno mezzo secondo che lui mi strinse a se dalla vita, facendomi alzare in punta di piedi. Eravamo naso contro naso e io non potei fare a meno di sorridere guardandolo negli occhi.
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CHIAROSCURO
ChickLitQuando arrivi a 20 anni senza aver mai vissuto un amore che ti consuma inizi a pensare di non essere "normale". Così si sente senza volerlo ammettere Tara Stone, che dopo aver passato la sua adolescenza confinata in una famiglia disfunzionale ed in...