Running Away

Sorridere Ancora

📍Paddock

"wow ma è un delirio qui" Ele guarda la frenesia che c'è qui in paddock
"e questo non è niente, oggi sono soltanto le prove libere, vedrai domenica"
"ci verremo vero?" chiede Simo
Le guardo pensierosa "ma se invece andassimo a Parigi? Oliver arriverà domani mattina con Mary e festeggerà domani dopo le Qualifiche. Potremmo partire subito dopo la festa e farci qualche giorno a Parigi" propongo.
Un paio di giorni posso evitare di incontrare Carlos, ma so che la domenica sarà impossibile
"dai Amy, è troppo divertente e poi scusa hai chiuso con quella merda no? Lascialo stare, fai finta di non conoscerlo"
Mi accendo una sigaretta e Annuisco
"ecco a proposito di merda"
"Simo dai, smetterò te lo prometto"
Vedo Pierre da lontano che sta parlando con un altro pilota della Ferrari, lo riconosco perché è vestito di rosso, indossa già il casco.
Ci saluta con la mano e ci urla
"ci vediamo stasera!!! Simona andiamo a correre???"
Gli facciamo ok con la mano.
Camminiamo lungo il paddock e veniamo fermate ogni 5 minuti da qualcuno che mi prende in braccio, come Daniel, o mi abbraccia come George. A tutti presento le mie amiche.
Di Max neanche l'ombra.
"allora, vuoi spiegarci perché sei conosciuta qui come Lady Disaster?" mi chiede Ele
"beh mi conoscete bene, avete presente la nostra adolescenza? Qui mi sono divertita senza limiti" ammetto
"restiamo dai, ce lo meritiamo un periodo folle, siamo giovani e poi tuo padre ci ha invitato a restare quanto vogliamo" mi prega Simo
"d'accordo stronzette"
Ci abbracciamo ridendo.
Siamo davanti ai due box Ferrari.
Anche se sono i rivali di mio padre, devo ammettere che queste macchine hanno veramente un grande fascino.
Un pilota della ferrari è già in macchina, visiera abbassata, sta probabilmente aspettando che possa entrare in pista. In alto c'è il nome Charles Leclerc. Non lo conosco, deve essere arrivato quando io me ne sono andata.
Nell'altro box c'è solo la macchina senza pilota ancora, Alzo lo sguardo, leggo il nome e mi si gela il sangue
Carlos Sainz.
Simo che ha seguito il mio sguardo mi prende per un braccio
"andiamo?"
"si subito"
"che avete?" chiede Ele
Gli indico la scritta, legge
"via da qui" dice
Ci giriamo e lui è davanti a noi.
"ciao Amy, bentornata"
Lo guardo e mi sale una rabbia incontrollabile. La lady disaster che ho cercato di tenere nascosta per due lunghi anni, risorge come una fenice.
Mi sento alta, altissima, ho i tacchi si vabbe ma proprio mi Alzo internamente fiera.
"hai anche il coraggio di parlarmi?"
"volevo chiamarti per sapere come stavi"
"2 anni, 24 mesi e oggi sbuchi da non so quale cazzo di fogna e ti permetti di rivolgermi la parola?"
"mi dispiace ma sono cambiate tante cose, io sono cambiato"
"le persone come te non cambiano Carlos"
"possiamo vederci e chiarirci una volta per tutte per favore?"
"e cosa ci sarebbe da chiarire?"
"quello che ci è successo"
È troppo.
"ci??? Quello che MI è successo sono cazzi miei"
Lo scanso e passo, mi blocca la mano.
Mi giro, sono una furia
"Non toccarmi!"
Non porta il casco e gli mollo uno Schiaffo.
Intorno a noi solo silenzio e sguardi imbarazzati.
Riprendo a camminare seguita da Simo e Ele.
Mi raggiungono
"piloti bleah, non voglio mai più un pilota in vita mia!"
Fortuna che il misterioso e attraente ragazzo di ieri non lo è, penso.
Prendo il telefono e apro whatsapp, ho salvato il suo numero con CL come mi ha scritto sul foglietto.
C'è un suo messaggio, non l'avevo sentito arrivare

Merci pour la fantastique soiree. Oggi devo lavorare tutto il giorno, spero di incontrarti presto 😉

Faccio leggere il messaggio alle mie amiche che sorridono deliziate.
Gli rispondo.

Non vedo l'ora di rivederti anch'io, magari ci scontriamo di nuovo. È stata una serata indimenticabile. Buon lavoro. A bientot ☺️

Andiamo da mio padre in box. Lando e Daniel sono in pista sentiamo i motori sfrecciare davanti a noi.
"eccovi ragazze, tutto bene?"
"si papà è bello essere qui di nuovo"
"si Zak è davvero elettrizzante, grazie" gli dice Simo
"restate quanto volete, siete tutte le benvenute in famiglia"
È felice lo vedo.
"tesoro mio, uno Schiaffo davanti a tutti?"
Avevo dimenticato che qui le notizie corrono a una velocità supersonica.
"scusa papà, non ho resistito, mi dispiace"
"hai fatto bene invece, lo avrei fatto io due anni fa ma non potevo, quando gli è scaduto il contratto l'anno scorso, non gliel'ho rinnovato, mi sembrava il minimo"
Sono senza parole.
"papà non lo sapevo"
"tranquilla amore, ora sei qui, questo è l'importante"

📍Cena tra amici

"dovete venire anche voi la prossima volta, correre ti rimette in sesto, e poi correre con Pierre è stimolante" ci dice Simo
Io e Ele siamo sedute in balcone, io sto fumando.
"correre non fa per me" dico
"e certo, se continui a fumare non hai il fiato per farlo" mi risponde piccata
Le faccio una linguaccia.
"programmi per la sera?" ci chiede mentre si spoglia per andare in doccia
"scendiamo a cena con gli altri se vuoi"
"ok va bene, torno subito, mi sbrigo"
"notizie dal ragazzo misterioso?" mi chiede Ele
"no dopo il messaggio di stamattina non l'ho più sentito" immediatamente ripenso alla notte trascorsa con lui.
"ti piace vero?"
"mi ha affascinato molto, è dolce, è un amante perfetto e poi è veramente bello" ammetto
"oh-oh sento aria d'amour"
"ma piantala scema" rido.
Prendo il telefono e chiamo Max
Non risponde, non so dov'è.
Mi arriva un suo messaggio
Sono ancora al box, perdonami ma abbiamo la macchina nuova e quest'anno voglio il titolo, deve essere tutto perfetto. Non riesco a venire alla cena, ho già avvisato Pierre. A domani 😘

Ok, buon lavoro allora. Mi manchi. 😘

Ho saputo dello Schiaffo 😂 lady disaster è tornata. Dobbiamo parlare però. Mi manchi anche tu.

Se ti riferisci al ragazzo dell'ascensore è tutto ok, è un ragazzo dolcissimo, mi piace 😛

Attenta. Poi parliamo. Buonanotte 😘

"Max non viene stasera, deve ancora lavorare" dico a Ele
"mi dispiace tanto, lo trovo veramente interessante"
"oh - oh sento aria d'amour" le faccio il verso
Mi tira una scarpa. Rido mentre mi abbasso.
"no sul serio, Max è speciale, è un ragazzo fantastico Ele"
Annuisce, la conosco troppo bene, ne è attratta.
"dai prepariamoci, ci divertiremo"