📍I profumi dei Navigli
"ti piace Charles?"
"moltissimo, era una cosa che volevo fare con te"
Stiamo passeggiando sui Navigli abbracciati.
Passiamo davanti alla famosa profumeria.
"Charles tu non sai ma qui dentro io vedevo te"
"pardon?" mi guarda sorpreso
Rido mentre gli racconto tutto.
Mi guarda serio, mi aspettavo ridesse come un pazzo invece mi prende per mano e mi trascina dentro.
"rendiamolo reale cherie, vieni"
Entriamo e la commessa mi riconosce subito e mi sorride
"è lui?" mi sussurra
Annuisco
"ora capisco! Wow" mi sussurra ancora e mi strizza l'occhio.
Siamo davanti al reparto profumi uomo, prende la scatolina del suo profumo
"Charles, lo vuoi comprare?"
"certo! Vieni ora" di nuovo mi prende per mano e mi porta al reparto profumi donna
"prendi il tuo"
"ma Charles perché?"
"fidati di me, fallo s'il te plait"
Prendo la scatola rosa di Lancome La Nuit Tresor
Andiamo alla cassa e sotto gli occhi divertiti della commessa Charles paga i due profumi e usciamo.
"mi spieghi ora?" gli chiedo
"certo cherie. A Casa a Milano ci sono già entrambi e li lasceremo li, questi verranno a Monaco così nel caso qualche giorno non potremo vederci, ognuno di noi avrà il profumo dell'altro"
"tu sei pazzo" gli dico ridendo
"sono pazzo di te Amy, dal primo giorno che ti ho visto"
"è lo stesso per me Charles"
Ci baciamo mentre il sole cala sui Navigli.📍Università, lezione
"aspetta, un altro bacio"
"Charles farò tardi a lezione" gli dico ma ovviamente lo sto baciando
"ripetimelo ancora, a che ora torni?"
"Non lo so, ho lezione fino alle 12 e poi volevo seguire un approfondimento del professore. Tu riposati" gli dico
"ma se hai studiato per quasi tutta la notte!"
"tutta la notte proprio no, c'era qualcuno che mi distraeva" Sorrido mentre gli bacio il collo
"sai che potrei rifarlo ancora vero?"
"Non ho dubbi ma devo andare, se vuoi che venga con te a Silverstone devo studiare di più"
Cede "d'accordo allora. Hai chiamato tuo padre per il badge?" mi chiede
"oddio no! L'ho chiamato per dirgli che sarei andata ma ho dimenticato il badge"
"lo immaginavo, ho provveduto io tranquilla"
"grazie tesoro"
"Non mi merito un riconoscimento?" mi sorride maliziosamente
"si certo, appena laureata ti farò avere un riconoscimento che appendero' al muro accanto alla mia laurea"
Crolla sul letto a braccia aperte
"mi arrendo"
Lo bacio ancora "ci vediamo dopo tesoro"
"buona lezione cherie"
Esco dalla camera e vado in cucina a prendere il mio bicchiere di Starbucks con il caffè che bevo in metropolitana e trovo Max.
"vai a lezione anche tu?" mi chiede
"si, Ele è già andata vero?"
Lei il lunedì ha lezione prestissimo
"si non l'ho neanche sentita, mi ha lasciato un biglietto sul cuscino. Charles dorme?"
"no è sveglio ma è ancora a letto"
"ok sento Pierre e se anche Simo è a lezione, faremo qualcosa"
Gli do un bacio sulla guancia
"ti voglio bene Max"
Mi guarda sorpreso
"a cosa devo questa dichiarazione di affetto?" mi provoca e lo sa perfettamente
"sei proprio uno stronzo, ti dico una cosa carina e fai il duro - non mi risponde ma siccome so com'è fatto, so che vuole sapere il motivo quindi continuo - non te lo dico spesso ma sei il mio migliore amico Max e tutto questo non sarebbe successo senza di te"
Si alza dalla sedia lasciando i suoi cereal mix a metà, ovviamente è in mutande e mi abbraccia
"farei qualsiasi cosa per te lo sai bene e anche se sei una stronza fumatrice ti voglio bene anche io"
Sorrido e prendo il pacchetto dalla borsa che ho comprato ai Navigli con Charles anche se lui non voleva.
La accendo e gli soffio il fumo addosso.
"rettifico, ti volevo bene, ora ti odio"
Rido mentre la porta della mia camera si apre e Charles che ci ha sentito parlare ci guarda
"smetterò Max te lo prometto"
"ehhh come no, come mi hai detto torno presto due anni fa"
"sono tornata no?" gli faccio la linguaccia
"vai a lezione strega altrimenti ti faccio male"
"tu non faresti mai male a nessuno Max ti conosco"
"c'è sempre una prima volta" ride
Guardo Charles che sta ridendo e esco, mentre chiudo la porta sento dire
"voi due siete cane e gatto Max"
"amico mio, la tua donna mi farà diventare pazzo"
"io già lo sono Max, già lo sono"Sono a lezione da due ore, ho la mano in cancrena per quanti appunti sto prendendo. Mancano 5 minuti al termine, sono sfinita, ho dormito due ore soltanto, mi si chiudono gli occhi.
Devo resistere, 2 minuti.
Chiudo il libro, è finita, grazie Dio!
Vado verso la caffetteria, ho estremo bisogno di un caffè.
"mi fai un caffè doppio per favore?" chiedo al ragazzo del bar
Una voce dietro di me esclama
"se mi permetti vorrei offrirtelo io"
Mi volto e un ragazzo moro, alto occhi verdi mi sta sorridendo.
"grazie ma non c'è bisogno" gli dico
"insisto, siamo nello stesso corso"
Non l'ho mai visto sinceramente.
"d'accordo grazie allora" prendo il mio caffè e faccio per uscire per tornare a casa, mi segue, ma che cazzo vuole? Penso tra me e me.
"io mi chiamo Alessio, tu sei Amy giusto?"
Ah ecco oggi ci mancava solo lo stalker di turno.
Non gli rispondo e lui continua
"mi chiedevo se ti andava di prendere il caffè insieme, o sei impegnata?"
Mi fermo e lo guardo
"veramente sono impegnata con una persona" ammetto e immediatamente penso al mio Charles.
"immaginavo purtroppo" mi dice
"devo andare ora, grazie per il caffè, ci vediamo a lezione"
"aspetta!"
Mi sfila il libro dal braccio, lo apre e sulla prima pagina mi scrive il suo nome e il suo numero di cellulare
"magari un giorno potresti aver curiosità e mi chiamerai"
"Non ci conterei troppo mi dispiace, però grazie del pensiero"
"mai dire mai!" mi dice e si allontana salutandomi con la mano.
Resto lì in piedi senza parole,vedo Simo e Ele che stanno arrivando e le raggiungo.
"Non sapete che cosa mi è capitato"
Mi guardano sorprese mentre gli racconto.
"e quindi?" mi chiede Simo
"e quindi niente, io ho tutto quello che volevo con Charles, nessuno mi separerà da lui"
E come per telepatia il mio telefono vibra per un messaggioCherie, siamo a casa c'è anche Pierre, abbiamo ordinato il pranzo, se venite vi aspettiamo per mangiare 😉
Abbiamo finito tesoro, tempo di prendere la metro e arriviamo. 😘
Come è andata a lezione?
Tutto ok, mi sei mancato ❤️
Anche tu ma princesse, ti aspetto, corri da me ❤️
Ecco, può una ragazza desiderare più di questo straordinario ragazzo? Assolutamente no.
Ci incamminiamo verso la metro, tutte e tre infinitamente perse dei tre fantastici ragazzi che ci stanno aspettando a casa.

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Running Away
Short StoryAmy studia medicina a Milano. Non segue lo sport non frequenta più suo padre, Zak Brown da due anni, da quando una storia con un pilota della McLaren l'ha lasciata ferita e devastata. Tutto sta per cambiare ancora, per amore del suo fratellastro dov...