Cure Domiciliari 🤕🙄

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📍Dimissioni

Ho la sensazione di aver dormito 10 minuti, per come sei Stanca ti sdrai e crolli subito e ti sembra di aver dormito appena qualche minuto. Ecco io mi sento così. Ci deve essere una mosca che mi infastidisce sulla guancia. Cerco di scacciarla con la mano ancora con gli occhi chiusi. Eccola di nuovo, che fastidio! La scaccio ancora. Niente da fare, non molla. Ok a noi due! Apro gli occhi decisa a scatenare una guerra con l'infame mosca quando a pochissima distanza dal mio viso, un sorridente Charles appoggiato su un fianco mi guarda con i suoi strepitosi occhi e con un dito mi accarezza la guancia. Non era una povera mosca allora!
"Charles! Non puoi alzarti! Sdraiati!"
"bonjour cherie!"
Oddio che bello sentire la sua voce che mi da il buongiorno!
Mi Alzo dalla poltrona
"come ti senti?"
"benissimo! Nessun mal di testa, nessuna nausea, nessun dolore"
"sicuro?"
"sicurissimo"
Si sta alzando!
"no Charles fermo! Potrebbe girarti la testa!"
"amore devo andare al bagno, mi devo alzare"
"ti accompagno io allora" gli dico seria
"no"
"si"
"no"
"ho detto di sì, basta"
"Non mi va di fare pipi con te che mi guardi"
"oh dai piantala, ti ho visto nudo centinaia di volte, facciamo l'amore regolarmente senza preservativi, conosco tutto di te, ora ti vergogni di me?"
"è la prima volta dopo settimane che mi vedresti di nuovo"
"e quindi? Non l'ho dimenticato sai?"
"ok andiamo" cede
Gli prendo le mani e scende.
"giramenti? Vertigini?"
"no amore, tutto regolare"
"appoggiati a me, vieni"
Mi circonda le spalle con il braccio e andiamo insieme al bagno.
"ora puoi lasciarmi amore"
Mi appoggio al lavandino in attesa.
"esci?"mi chiede
"noo! Ti ho già spogliato ricordi? Sarò tua moglie! O la botta in testa ti ha procurato un'amnesia?"
"d'accordo, almeno girati sennò non ci riesco"
"oh mio Dio! E va bene"
Mi giro ma c'è lo specchio e lo guardo tenendolo d'occhio, sembra stare bene davvero, meno male.
"fatto strega" mi dice
Lo aiuto a lavarsi, il tutore gli blocca ancora il braccio.
"mi sento un bambino"
"sei il mio uomo Charles,  hai bisogno di aiuto ci sono io e lo faccio. Se servirà a me lo farai tu. Una coppia lo fa"
"ti amo Amy"
"anch'io amore"
"vieni appoggiati di nuovo a me, torni a letto"
"sto bene. È da ieri che lo ripeto ma nessuno mi ascolta" mi dice
"si amore stai bene lo vedo - alza gli occhi al cielo - ma comunque sia torni a letto"
"se tu vieni con me si"
"hai sentito il dottore? Non possiamo, nessuno sforzo, nessuno stress"
"ma fare l'amore con te non è uno stress e tanto meno uno sforzo"
Mi viene da ridere, la sua faccia mentre si oppone è unica.
"deve dare l'ok il dottore Charles, se dirà che stai bene, tra un paio di giorni vedremo"
"un paio di giorni? No no no, sono tre settimane che non ti vedo, non ti sento, non ti tocco... Sto impazzendo. Lo chiederò al dottore"
"no Charles, dai no questo non puoi farlo"
Non mi risponde ma so che non lo farà così lascio correre, non può chiedere al dottore se può fare l'amore con me.

Sentiamo la porta aprirsi
"buongiorno!" esclama Pierre, guarda charles seduto sul letto
"allora stai bene fratello!!"
"si fratello sto bene, nessun disturbo, veramente"
"che bella notizia! Ti ho portato i vestiti puliti, la tua valigia è in macchina. Amy questi invece per te. C'era un negozio venendo qui e mi sono fermato a prenderti delle cose"
"grazie Pierre!" gli do un bacio e prendo la busta che mi sta dando, la appoggio sulla sedia e tiro fuori i vestiti, non ho nulla dietro, sono partita da Madrid solo con i documenti e i soldi.
Intimo , spazzolino e dentifricio , spazzola e elastici per capelli , qualche trucco , deodorante ok fin qui capisco che c'è lo zampino di Simo, la guardo e mi sorride annuendo , ovviamente ha capito i miei pensieri.
Un paio di jeans, una giacca bianca e per ultimo tiro fuori una maglietta bianca con una scritta sul davanti gigante

ADORO LA STRONZA CHE
È IN ME!

Lo guardo e non so se ridere o arrabbiarmi, devo viaggiare con questa maglietta?
"Pierre serio?" gli chiedo
Intanto sono arrivati anche Max e Ele
"bella maglietta Lady D.  Fatta apposta per te. Charles come stai?" ride Max
"lasciaci un'altra volta e farò di peggio" mi risponde Pierre
Lo so, li ho feriti.
"vado in bagno a lavarmi e vestirmi, Qualcuno può aiutare Charles a vestirsi?"
"ce la faccio da solo Amy"
"sicuro amore?"
"si fidati di me, ce la faccio"
Annuisco e entro in bagno con Simo e Ele, mi fermo sulla porta e gli dico
"vedi? Noi non ci vergognamo di andare in bagno insieme"
"Non ne ho mai capito il motivo sai!?" mi risponde ridendo.

📍È tutto regolare! 🙈🙉🙊

Ci hanno raggiunto il team principal della Ferrari, altri due uomini Ferrari e mio padre. L'avevo chiamato la sera precedente evitando di dirgli che ero a Madrid, lui sa che ho raggiunto Charles direttamente da Milano, non ho voluto farlo preoccupare per la nostra rottura.
Il dottore ha finalmente dato il suo ok alle dimissioni di Charles, possiamo andare a casa. Il tutore è stato tolto ma deve stare comunque a riposo almeno per tre giorni.
Vedo Charles sorridere con quei suoi occhi furbi e maliziosi.
"dottore mi scusi ho una domanda un po' particolare"
Non mi accorgo che mi guarda, sto cercando di nascondere la scritta della maglietta con le braccia, ti odio Pierre!
"mi dica pure signor Leclerc"
"starò a riposo glielo prometto ma crede che possa avere rapporti intimi con la mia fidanzata?"
No! Non ci credo l'ha fatto sul serio! E per di più in presenza del team Ferrari e di mio padre!
Benissimo, ho una maglietta che dice che sono stronza, mio padre e i tre uomini che conosco appena che non sanno se ridere o no, mi guardano. Mio padre mi fissa e io abbasso lo sguardo vergognandomi.
Ok ho 23 anni e ho già fatto sesso va benissimo ci sta, ma cazzo sbandierarlo così... Vorrei scomparire nel pavimento, tipo sabbie mobili.
Max si è voltato verso la finestra, vedo le spalle alzarsi e abbassarsi, ridi eh!
Pierre ha la mano sulla bocca per soffocare una risata, Simo e Ele entrambe si mettono una mano sulla fronte.
Lui no, guarda serio ancora il dottore che è in imbarazzo.
"signor Leclerc, non vedo ehm... Controindicazioni per questa ehm... Attività diciamo. Può fare tutto quello che si sente ma con moderazione per le prossime 48 ore almeno"
"grazie mille dottore, è proprio la notizia che aspettavo!"
E insisti eh Charles!
Il dottore ci saluta e nella stanza scoppia l'ilarita' generale, tranne me, mi sento al centro di un terribile imbarazzo.
"bene ragazzi, dopo questa ehm... Rivelazione io da padre vi saluto" mi viene vicino e mi abbraccia
"ciao tesoro, ci vediamo tra due settimane allora"
Lo abbraccio "si papà. Ti voglio bene"
"anch'io piccola mia, sta attenta eh" mi dice sorridendo
Voglio le sabbie mobili, ora!
Anche i tre dirigenti Ferrari se ne vanno andando da Charles e salutandolo con affetto, sono sollevati, il loro primo pilota sta bene per fortuna!
Appena si chiude la porta, si alza dal letto e mi viene davanti soddisfatto
"hai sentito cherie? Nessuna controindicazione. Possiamo recuperare tutto il tempo perso"
Una parte di me vuole ucciderlo ma in tutta onestà un'altra parte di me, forse quella più grande è felicissima della notizia, ma per ovvie ragioni non gli darò la soddisfazione di sapere che ne sono estremamente felice.
"dovevi proprio farlo davanti a loro Charles?"
"perché credi che loro non lo facciano cherie? È una cosa naturale"
"eh ho capito ma è mio padre!"
"e allora? Tu come sei nata?"
Niente da fare, non la smette, cedo e lascio decadere il discorso.
"ricordati che ha detto con moderazione Charles"
"Non conosco questa parola cherie"
Basta, getto la spugna. Vado in bagno mentre ancora i nostri amici stanno ridendo, non mi faccio vedere ma rido anch'io, il mio pazzo pilota è tornato.

📍Volo Barcellona/Milano Malpensa

Dio che caldo! Ho un caldo assurdo. Prendo il foglio cartonato delle misure di sicurezza dell'aereo e cerco di darmi un po' di aria.
"amore togliti la giacca no?" mi chiede
Pierre che è nel sedile dopo Charles mi dice
"si Amy togliti la giacca" ride
"Non posso! Guardate con che cavolo di maglietta sto viaggiando"
"ma tu sei stronza davvero" mi risponde Max dal sedile posteriore
Oh e va bene, mi tolgo la giacca...mi sento già meglio.
"ci sei mancata lady D" mi dice ridendo Pierre
"vi è mancato prendermi in giro!"
"nah... Quando andrete a Monaco mi mancherai tanto"
È uno dei miei migliori amici e gli voglio un bene infinito
"ci vedremo sempre e lo sai Pierre, non vi lascerò più"
Gli allungo la mano passando sopra le ginocchia di Charles e Pierre fa altrettanto, ci stringiamo la mano.

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