10 Lunghissimi Giorni ⏳

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📍La prigione di Charles

"Charles ci sei?"
"si Max entra"
Sto sistemando la nuova cover sul nuovo telefono.
"a che numero di telefono sei arrivato?"
"è il sesto cazzo"
Ride.
"scusa amico, ma comincia a essere divertente"
"in effetti ogni volta che entro nel negozio iPhone il commesso ride. Che merda"
Si siede sul letto mentre io sono alla scrivania di Amy e sto accendendo il nuovo cellulare, ormai sono un esperto nel salvataggio e il recupero dei dati, potrei lavorare per l'iphone senza problemi.
"fatto" dico soddisfatto
"vedi di non rompere anche questo ora"
"no no sono più calmo adesso"
"ti ha scritto?" mi chiede
"solo qualche giorno fa, mi ha chiesto come andava. Poi più niente"
"coraggio amico"
Max si alza e passeggia per la stanza.
"sei nervoso Max? Non è la prima volta che entri qui e hai questa espressione"
"Non lo so amico, giorni fa avevo avuto una intuizione che poi ho dimenticato, sono giorni che ci penso ma non me la ricordo e mi fa incazzare da morire questa cosa!"
"te la ricorderai appena smetterai di pensarci" gli dico
"ah-ah... Forse"
È davanti la libreria di Amy e sta guardando la foto che lei ha lasciato.
"scusa un attimo" mi dice e esce
Lo sento parlare con Ele
"un posto che conosce bene ha detto si"
"Pierre! Vieni da Charles subito!"
Entrano tutti in camera mia
"ragazzi non capisco che succede?"
Pierre e Max sono davanti la foto.
"ti ricordi quel giorno della foto Pierre?"
"si certo, avevi appena vinto la gara e avevamo deciso di andare tutti in Spagna per le vacanze"
"chi manca Pierre?"
Pierre guarda la foto e nota il braccio tagliato sulla spalla di Amy"
"porca troia!" esclama Pierre
"ricordi le sue parole? Dovete passare per Madrid, dovete vederla la conosco bene vi piacerà"
"dici che potrebbe essere lì?" mi chiede Pierre
"pensaci, un volo privato prenotato in pochissimo tempo, il messaggio di Amy alle ragazze, Charles che ha visto strano Carlos e ha creduto di vedere il nome di Amy sul suo telefono..."
Mi Alzo dalla sedia di scatto
"è con Carlos????"
"calmo Charles, probabilmente era la sua unica scelta presa in un momento di disperazione"
"Devo andare immediatamente da lui"
"nooo!" Pierre mi blocca
"perché Pierre?"
"perché scapperebbe ancora, non devono sapere che abbiamo capito. Domani andremo a Barcellona per la gara no?" mi spiega e annuisco
"dobbiamo tenere duro e aspettare, dopo la gara andremo a Madrid da Carlos"
"Charles stai bene?"
Passeggio nervoso, da Carlos, dal suo ex dopo quello che è successo, sento una rabbia incontrollabile salire, e se lui ci avesse provato? Lei è fragile ora, e se...
"fuckkkkkk" e vola il sesto telefono
Mi giro e li guardo.
"va bene, sono calmo. Esco un momento, torno subito.
Sento Max dire a Pierre
" vai tu? "
" si amico vado io"
Mi raggiunge e mi accompagna al mio negozio preferito ormai.

📍Messaggi

Non riesco a togliermi dalla testa l'immagine che mi è stampata fissa. Lei tra le braccia di Carlos.
Mi sembra di impazzire. Devo avere un problema alla testa, me la immagino nuda nel letto ansimante e vicino a lei un uomo che non sono io.
OK basta così, mi Alzo dal letto e vado in cucina, devo distrarmi prima di sacrificare il povero innocente settimo cellulare, ormai li chiamo per nome, questo è Charlie. Prendo i cereal mix di Max e comincio a sgranocchiarli.
Dormono tutti, beati loro, pagherei oro per dormire ma appena chiudo gli occhi vedo lei e Carlos e mi incazzo, meglio mangiare.
Apro il telefono, quasi quasi le scrivo tanto non mi risponde lo so, è inutile ci ripenso. Mi metto le cuffiette e mentre mangio nervosamente ascolto un po ' di musica.

PINK FT. NATE RUESS
JUST GIVE ME A REASON

Right from the start
(Sin dall' inizio)
You were a thief, you stole my heart
(

Tu sei stato un ladro, hai rubato il mio cuore)
And I your willing victim
(E io la tua vittima consenziente)
I let you see the parts of me
(Ti ho permesso di vedere delle parti di me)
That weren′t all that pretty
(non erano poi cosi belle)
And with every touch you fixed them
(E tu con ogni tocco le hai corrette)

Now you've been talking in your sleep, oh, oh
(Adesso stai dicendo nel sonno, oh, oh)
Things you never say to me, oh, oh
(cose che non hai mai detto)
Tell me that you′ve had enough
(Mi dici che non ne puoi più)
Of our love, our love
(Del nostro amore)
Just give me a reason
(Dammi solo un motivo)
Just a little bit's enough
(Solo una piccola è sufficiente)
Just a second, we're not broken, just bent
(Solo un secondo, il nostro amore non è spento, solo un po' più debole)
And we can learn to love again
(E possiamo imparare ad amare di nuovo)
.....

Mentre la canzone inizia, sposto con un braccio i cereal mix quasi finiti, appoggio stancamente le braccia sul tavolo, la testa tra le braccia. Sono un ragazzo che non piange di solito, ma per la prima volta lacrime amare mi scorrono sulle guance nascoste. Perché non sei qui Amy? Perché non riesci a tornare da me? Cosa posso fare? Non mi accorgo che non ho messo bene lo spinotto delle cuffie e la musica è alta svegliando tutti i miei amici che a mia insaputa mi sono intorno mentre le mie spalle si muovono ritmicamente come il mio pianto disperato.
Sento una mano delicata sulla spalla, Alzo la testa asciugandomi veloce gli occhi, mi giro è Simo.
Vedo che ha gli occhi lucidi
"vi ho svegliato, perdonatemi"
"shhhh" mi dice e mi abbraccia forte.
"andrà tutto bene Charles, ne sono sicura"
Mi tiene stretto, finché non mi calmo.
Ele mi porta un bicchiere d'acqua e si siede vicino a me, devo proprio essere una pena. Mi prende una mano e me la stringe.
Max e Pierre hanno acceso la luce della sala e si siedono anche loro, nessuno di noi ha più sonno.
Un'altra scatola di cereal mix viene aperta e la mangiamo tutti insieme in silenzio.
Sul tavolo al centro ancora ci sono le chiavi di casa di Amy con il portachiavi della McLaren attaccato, nessuno di noi ha il coraggio di toglierle da lì.

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