Il pomeriggio era destinato alla lezione di educazione fisica... una materia che trovo totalmente inutile, ovviamente. Così decido di vestirmi con calma, rallentando ogni mossa per guadagnare qualche minuto in più di pigrizia.
"Perché non ti piace questa materia?" mi chiede Tom, che è seduto su una poltrona, lanciandomi uno sguardo perplesso.
"Come fai a saperlo?" rispondo, con un tono che è quasi un grido di disperazione.
"Si vede da chilometri, tesoro," dice, alzandosi e avvicinandosi a me. Mi bacia con un sorriso che potrebbe uccidere chiunque di tenerezza, ma a me fa solo venire voglia di tirargli uno schiaffo.
"Mi hai lasciato il segno," dico mostrandogli il succhiotto di ieri."Meglio così," dice con un sorriso di quelli che fa venire il batticuore a chiunque. "Dylan vedrà che sei mia. Ti fa male?"
"No, ma se i miei lo vedono mi faranno un sacco di domande!" replico, ma lui mi dà un altro bacio per "calmarmi". Mi prende la mano e scendiamo in giardino, dove il professore ci aspetta come un conduttore di una gara di sopravvivenza.
"Professore, può iniziare la lezione?" dice Tom, lasciandomi la mano e quasi facendo sembrare che stia per inviare il mio destino in mano a un altro esercizio inutile.
"Iniziamo con una corsa attorno al campo," annuncia il professore, e io, ormai senza alternative, inizio a correre come un animale in gabbia. Comincio a sudare e, ovviamente, rallento.
"Due gocce di sudore non ti uccideranno, signorina Smith," mi rimprovera il professore, con un tono che sembra più un ordine che un consiglio. Mi tocca riprendere fiato e correre di nuovo.
Il mio corpo, però, ha già deciso che sarebbe stato meglio dormire e io, inevitabilmente, mi fermo piegandomi sulle ginocchia come se fossi appena corsa una maratona.
"Va bene, Smith, fermati. Ora prova a fare il salto," dice il professore, come se fosse una cosa normale.
E io, in tutta la mia infinita eleganza, provo a saltare. Ovviamente cado, sbattendo la faccia sul pavimento con un ploof che si sente a distanza. "Aio!" mi lamento, senza neanche sollevare la testa.
Tom arriva al volo, come sempre, "Per oggi la lezione è finita," dice al professore, con una sicurezza che potrebbe convincere chiunque a prendere una pausa. Mi solleva e mi riporta a casa, dove mi fa sedere sul divano. Mi mette del ghiaccio sulle ginocchia che erano sbucciate. Ovviamente, ho anche strappato i leggings. Si inginocchia davanti a me, tenendo il ghiaccio con una mano e l'altra, più strategicamente, sulla mia coscia.
"Ah, ora capisco perché non ti piace l'educazione fisica," dice ridendo, mentre io cerco di sembrare almeno dignitosa.
"Esatto," rispondo con un sorriso sarcastico, "ho la stessa agilità di un tronco. Anzi, i tronchi sono più flessibili."
"Non mi sembra proprio," dice lui, con un mezzo sorriso. "I calci che mi dai quando dormi sono un ottimo allenamento. Dovrebbero farti diventare campionessa mondiale."
Si siede vicino a me e io appoggio la testa sul suo petto. "Tom...ho sonno"mi lamento.
Lui, senza aggiungere altro mi prende per mano e magicamente siamo in camera da letto.
Vado a mettermi un pigiama e mi accuccio su Tom che era già sdraiato. "Ti amo" mi sussurra prima di baciarmi.
Mi prende per i fianchi facendomi sedere sopra di lui. Lentamente mi toglie la camicia da notte; scende di nuovo sui miei fianchi. Si leva la camicia continuando a guardarmi. Lo tiro a me per i pantaloni che poi sbottono "Tom. Non fatemene pentire" gli sussurro.
Mi toglie velocemente l'intimo e poi si leva i pantaloni per entrare dentro di me. Mi esce un gemito ed inclino leggermente la testa mentre lui mi bacia il seno. "Di che sei mia" mi sussurra di nuovo avvicinandosi al mio orecchio e lasciandomi qualche bacio "Sono tua Tom; solo se tu sei mio" gli dico.
Lui esce e tiene le mie gambe aperte, si fionda con la lingua sulle mie labbra inferiori mentre io mi tengo alle lenzuola. Si accuccia sul mio seno che bacia un'altra volta "Io sono tuo" mi dice poi.

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Riddle's: A Strange Love
FanfictionRiddle's: a strange love (1) Tom Riddle si innamora di una babbana rapita per ucciderla. Non ostante litigi e incomprensioni, farà il possibile per proteggerla e averla con se.