Sento Tom che mi accarezza la schiena e mi sveglio "Buongiorno"dico assonnata "Buongiorno" mi risponde baciandomi "ti è piaciuto ieri?" mi chiede
"Per essere stata la mia prima volta non me lo sarai mai aspetta" rispondo sorridendo. "La tua prima volta?" mi chiede stupito. "Non si è visto?" gli chiedo. "No. Per niente" mi risponde ridendo e io giro gli occhi al cielo "oggi hai lezione"mi ricorda. "Ti prego non me lo ricordare" sbuffo.
"Hai proprio una passione innata per lo studio"dice ridendo. Mi alzo lentamente dal letto e vado a prepararmi. Fuori nevica. "Tra poco sarà Natale"ricordo a Tom che mi sta accompagnando in biblioteca. "Lo so. Sto già organizzando una festa. Che vuoi regalato?"
"Potresti liberare i miei compagni, o quanto meno i miei amici"
"Anche Dylan?"mi chiede
"Si, anche Dylan. Dopo quello che abbiamo passato ieri notte ti assicuro che non lo bacerò più...è il mio migliore amico"spiego. "Ho una idea...che ne pensi se ci sposassimo? Tu ti trasferiresti legalmente qui e staremo insieme"
"Non pensi che siamo troppo piccoli per sposarci?" gli chiedo "insomma...abbiamo solo 18 anni"
"Io ne ho 20" mi corregge. "Visto...sei pure più grande di me"ribatto. "Ok, ok. Spero ci ripensi"
"Ci penserò"rispondo. "Sono certo che alla fine vincerò io"dice aprendo la porta. "Sei troppo convinto"dico stampandogli un bacio. Nella biblioteca c'era anche la professoressa Broke. "Può iniziare la lezione"ordina Tom alla professoressa. Mi vado a sedere dietro la scrivania; Tom ha fatto portare anche una lavagna. La Broke insegna inglese quindi inizia a spiegare qualche regola grammaticale. Devo ammettere che me la cavavo bene in quella materia ma la grammatica propio non la capisco. Mi fa fare qualche esercizio e la comprensione di qualche testo. "Per oggi basta così"interrompe la lezione Tom. Mi alzo e vado verso di lui che era seduto su una poltrona. Io mi siedo a cavalcioni sopra di lui. "Signora Broke può andare"ordina Tom e quando la professoressa lascia la stanza mi levo il giubbotto di jeans e lui inizia a darmi piccoli baci sul collo. Porta una camicia che gli sbottono lentamente. Quando arrivo a metà mi ferma bloccandomi il polso "Qualcosa non va?"gli chiedo preoccupata per lui. "Non lo so...sento che sto sbagliando qualcosa"dice preoccupato."Non stai sbagliando nulla"lo conforto "se è per il matrimonio è solo che penso che i miei genitori non approverebbero sia per l'età sia per la persona che sposerei"
"Lo so che i tuoi mi odiano. Non so come farmi perdonare. Ho provato a spiegargli ma..."lo interrompo. "Lascia fare a me. Se vedono che vado bene nelle varie materie saranno più felici e si calmeranno"
"Ne sei sicura?"
"Al 90%"dico sorridendogli dolcemente. "Ti amo Elisabeth"mi dice lui. "Ti amo anche io Tom"dico baciandolo. Torno a sbottonargli la camicia ma più velocemente. Lui mi leva la felpa e si leva i pantaloni, io faccio lo stesso con i miei.
Mi bacia l'interno coscia salendo sempre di più, mi leva l'intimo ed entra dentro di me mente mi bacia. Io mi tengo a lui per le spalle graffiandolo leggermente e facendo gemere anche lui. Quando esce mi butto stanca sul suo petto mente mi tiene vicino a lui
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Riddle's: A Strange Love
FanfictionRiddle's: a strange love Tom Riddle si innamora di una babbana rapita per ucciderla. Non ostante litigi e incomprensioni, farà il possibile per proteggerla e averla con se.