Capitolo 13

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Sono ore ormai che stiamo in questo centro commerciale, non ne posso più, sono letteralmente esausta, in più Logan non mi risponde ancora, vorrei essere nei suoi pensieri in questo esatto momento e vedere cosa li passa per la testa, ho mille domande ma senza nessuna risposta.

Non capisco cosa stavano blaterando, prima, lui e mio fratello, non riesco proprio a capire e voglio sapere, voglio sapere tutto, non possono tenermi all'oscuro ogni volta, mio fratello dovrebbe aprirsi con me, sarò sempre dalla sua parte, qualunque cosa accada, sarò sempre con lui anche se ora in un certo senso sto tradendo la sua fiducia, ma non posso farci nulla, io sto bene con Logan e lo sento, sento che fa sul serio, lo vedo ogni volta che i suoi occhi incontrano i miei e ne sono così felice, penso di meritarmi un po' di felicità anch'io e se questo è il modo allora sono pronta a rischiare.

"Mad che ne pensi di questo?" chiese distogliendomi dai miei pensieri Camil uscendo per l'ennesima volta dal camerino per mostrarmi il vestito appena provato

"Ti sta d'incanto Camil" sorrisi "ma ora andiamo, non ne posso più, è da stamattina che siamo qui, abbiamo le braccia strapiene di buste" continuai alzandomi

"Ha ragione Madeline, andiamo sono stanchissima anch'io" venne dalla mia parte Anastasia beccandosi un'occhiataccia di fuoco da Amber e Camil che volevano rimanere ancora un po'

Pagammo nell'ultimo negozio ed entrate in macchina mi si illuminò lo schermo del cellulare, lo presi senza esitare sperando fosse Logan ma con mio dispiacere era un numero sconosciuto perciò aprii il messaggio e vedendo la persona che mi scrisse sbiancai, Marcus.

Marcus: Ciao Jennifer, ti ricordi di me? sono Marcus;

Non sapevo se rispondere o meno ma ripensai al piano e senza parlarne con altri risposi, quasi mi venne da ridere quando vidi il nome con cui mi aveva chiamata.

Madeline: Certo che mi ricordo di te, Marcus;

Non esitò nemmeno un attimo e rispose.

Marcus: Vedo che hai una bella memoria

Madeline: Ne dubitavi?;

La mia risata stava prendendo il sopravvento, lo sto prendendo letteralmente in giro, ma lo meritava.

A distogliermi dai miei pensieri fu l'ennesimo messaggio di Marcus.

Marcus: Affatto e vorrei vederti, mi diresti un posto dove venirti a prendere?;

Madeline: Ci vediamo direttamente al Venus verso le nove, okay?;

Marcus: Okay;

Spensi il cellulare e continuai a guardare fuori dal finestrino. Non so se dirlo almeno ad Amber, si arrabbieranno tutti, soprattutto Logan, ma alla fine è stata una mia idea, voglio fare sola e così farò, ne parlerò con loro dopo, al mio ritorno.

Ora la cosa più importante è Logan, non mi risponde ancora, non so dove sia e cosa stia facendo, sono preoccupata, non li costa praticamente nulla spendere due secondi per scrivermi un breve messaggio dove mi dica almeno che sta bene, ho solo bisogno di questo, sapere che lui stia bene. Mi farà impazzire, ne sono sicura.

"Mad, tutto ok?" mi scostò dai miei pensieri Camil

"Si, tranquilla" sorrisi "solo che alzate il volume, sto per addormentarmi" continuai e subito dopo ci mettemmo a cantare

Arrivate davanti la mia grande villa salutai tutte e dissi sussurrando ad Amber di parlare con mio fratello visto le condizioni in cui l'avevo lasciato prima.

Entrai in casa e buttai la borsa sul divano, subito dopo aver preso il mio cellulare, salii in camera e mi catapultai sul letto digitando il numero di mia madre, mi manca parecchio.

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