Nike

Capitolo 1

Dedicato a voi.

Prologo

*Inizio Flashforward*

Olivia's Pov
Intonai la canzone guardando la luna, la mia voce uscì flebile mentre con le dita accarezzavo la corda della mia arpa. I miei occhi puntati sulla luna come ogni sera, suonavo per lui, suonavo per chi ora non c'è più. Lui suonava nell'esatto luogo dove ora suono io. Cantavo mentre la luna mi guardava pallida e immaginai che la luna fosse lui, che mi stesse guardando nel cielo felice con il suo principe, abbracciati come amanti, ma felici come se fossero sposati. Erano beli da fare invidia, vorrei che li avessero imprigionati nelle stelle per non vederli morire, per farli restare ancora in vita, che fossero a brindare con Orione e a divertirsi.

Orione. Nel mio volto si dipinse un sorriso amaro, quante volete ho sentito le storie da mia madre su Orione? Non sapete quante. Orione il dio imprigionato tra le stelle. È così che lo definiva, un dio.

"Suoni?" mi girai vedendolo raggiungermi, oggi era più brillante che mai, il taglio sul viso che si stava richiudendo grazie alla cicatrizzazione, i capelli biondi e i gli occhi verdi, lo rendevano a i miei occhi un ragazzo ancora nel fiore dei suoi anni che doveva ancora vivere e crescere. La luce della luna li illuminava il volto, i raggi li facevano la pelle ancora più pallida del dovuto.

Lo invidiavo tanto.

"Come ogni sera" dissi tornando a guardare la luna luminosa più che mai. Alcune nuvole iniziarono ad avvicinarsi ad essa per oscurarla, ma lui lo impedì, fece in modo che le nuvole si fermarono e si voltò verso di me. Lo guardai negli occhi, occhi verdi su occhi marroni, occhi limpidi su occhi scuri, occhi che ci accumunavano nel sapere cosa pensavamo l'un l'altro. Le nuvole ripresero a muoversi, e i nostri volti si avvicinarono fino a quando le nostre labbra si incontrarono, e si mischiarono in un bacio nero pece illuminato dalla luna, con le stelle che facevano da telespettatori.

Avrei dato la mia vita per lui, mi sono detta, e fu così, diedi la vita per lui, per lei e per loro.

*Fine Flashforward*

Capitolo 1

Nicholas's Pov
Vivi con la consapevolezza che da un giorno all'altro la tua vita possa finire, di te rimarrà soltanto ceneri di un corpo bruciato che saranno seppellite sul terreno. La domanda è cosa sarà rimasto di te al mondo? Chi ti ricorderà? Chi ti dimenticherà invece? Ai nostri tempi se non si ha la gloria non si viene ricordati, sei una persona destinata a sparire dopo poco tempo agli occhi delle persone. Persone ignare della consapevolezza che tu sia esistito. La gloria è tutto, mi ripeteva mio padre, se non hai gloria nel mondo sarai destinato a sparire come tutte le persone esistite sulla Terra. Aveva ragione, la gloria è tutto. Ma cosa sarà di te se sacrifichi tutto per la gloria? Sacrifichi persino la tua stessa vita solo per avere un po' di attenzione dalla parte delle persone. Onore e gloria, gloria e onore, sono solo cose frivole agli occhi delle donne, invece per noi uomini è la sola cosa che conta.

"Principe" mi voltai verso Ameneo, il mio servitore fin da quando avevo cinque anni. I capelli dorati li ricadevano sulle spalle, i suoi occhi erano celesti e limpidi come il mare d'estate, un naso piccolo e sottile, come le sue labbra facevano da contorno al suo viso.

"È tutto pronto" lo vidi fare un mezzo inchino e aspettare un mio segnale. Sospirai e lanciai un'ultimo sguardo alla finestra prima di parlare.

"Arrivo" dissi solamente, prima di vederlo fare un'ultimo inchino e congedarsi uscendo dalla sala del trono. Feci qualche passo avanti e presi in mano la cosa più preziosa nel palazzo, non era un gioiello, non era una donna, non era una cosa che agli occhi degli altri sembrava tanto di valore, ma ai miei occhi lo era eccome.