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"Gita in montagna?" Agust D si sedette sul divano a guardare attentamente l'americano difronte a se.

"Si, non voglio vivere una vita da boss mafioso, ho pur sempre 19 anni...".

"Va bene, ma ad una condizione..." Chan era appoggiato allo stipite della porta e scrutava Jay "porti degli amici di scuola".

E con questa premessa mi ritrovai in macchina con quattro ragazzi sconosciuti e le canzoni delle Twice al massimo volume.

A volte buttavo un occhio sul termometro della macchina, e la temperatura esterna si abbassava sempre di più.

"Quanto manca" sussurrai all'orecchio di Jay, soffro di mal d'auto e i suoi amici non aiutavano affatto.

"Siamo quasi arrivati, tranquillo" e mentre la sua mano mi accarezzava la testa mi addormentai.

"Terra chiama Jungwon" disse Chan scuotendomi per una spalla.

Mugugnai qualcosa di incomprensibile "okay ho capito" mi prese in braccio a modi sposa e mi potrò all'interno della cascina.

Devo dire molto bella, sembrava uscita da qualche film girato nelle alpi Svizzere.

"Mmmmh" sussurrai stanco e così Chan mi potrò in camera da Jay.

"Park, ti ho portato il bel addormento" detto ciò mi posò sul letto, e appena mi appoggiò sul letto, mi misi sotto le coperte.

"Trema come una foglia" commentò Jay finendo di scrivere sul libro di storia.

"Ovvio c'è la finestra aperta..." Chan si avvicinò ad essa e la chiuse.

"Ho letto che in questi boschi si aggirano lupi e orsi, quindi non uscite di casa durante la notte, dormite bene" uscì dalla stanza chiudendo la porta.

"Okay sono stufo" Jay si alzò dalla scrivania e si mise accanto a me.

"Sei freddo Wonnie" mi abbracciò, sentivo il mio corpo freddo scaldarsi lentamente, il profumo di Jay anche se leggero mi dava alla testa.

"Hai un buon profumo~" sussurrai, lo sentì ridacchiare "grazie Jungwon".
Lentamente chiusi gli occhi addormentandomi.

⚠️scena abbastanza forte dal punto psicologico, se siete facilmente impressionabili scorrete fino al nuovo avviso⚠️

Un ululato mi fece svegliare all'improvviso, Jay dormiva tranquillamente, non volevo svegliarlo, ha avuto una settimana difficile.

Mi alzai uscendo dalla stanza, guardai l'orologio appeso sopra alla televisione, erano da poco le tre di notte.

La cucina era spaventosa di notte, soprattutto perché i miei pensieri intrusivi rendevano i coltelli stranamente attraenti.

Ne afferrai uno, la lama era fredda, volevo scaldarla con il sangue che scorreva veloce nelle mie vene.

Lo avvicinai al mio braccio, ne avevo bisogno, volevo nuove cicatrici, volevo provare quel bruciore e dolore causati da quelle ferite... e in quel momento mi riaffiorarono i ricordi di tutte le persone che ho mal trattato, come Sunoo, mi manca sempre di più... meritava un migliore amico migliore.

Pensandoci attentamente, cosa farò quando Jay morirà? Mi godrò i soldi? Riuscirò a dormire la notte?

Stavo per affondarlo fino a quando...

⚠️potete riprendere⚠️

"Hey..." sentì delle mani fredde poggiarsi sulle mie, in modo da fermarmi "l-lasciami..." furono le uniche parole che mi uscirono dalla bocca.

~Do or Die~ 🖇🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora