I loro occhi non avevano la minima intenzione di spostare lo sguardo su qualcos'altro.
Quelli di lei fissi su quelli di lui, e viceversa.
Come se il tempo si fosse fermato.
Come se ci fossero solo loro due, niente guerra, Horcrux, Lord Voldemort, Marchio Nero o la famiglia che va in frantumi.
Solamente due anime che si erano ritrovate dopo tempo.
Due anime così uguali, che riuscivano a intrecciarsi come mani, come pezzi di puzzle.Draco aveva la camicia bianca semiaperta, le maniche leggermente tirate su e lo sguardo spento, in cui però si scatenò un lampo di gioia quando la vide.
«Io...» balbettò Lilith
Gli occhi di Draco divennero lucidi.
Scosse la testa per cercare di non far trasparire le lacrime dagli occhi tempestosi, ma poi cedette e le corse incontro.
La strinse forte a sé, camminò in avanti e sbatterono contro il muro.
Il piccolo quadro di fianco a loro tremò, proprio come i loro cuori.Lei ricambiò l'abbraccio, e si strinsero tra di loro, si strinsero, così forte, come se uno dei due all'improvviso potesse polverizzarsi e sparire per sempre.
Si strinsero così forte che sembrava non riuscissero a respirare, e invece iniziarono a sentirsi vivi proprio in quel momento, dopo tanto tempo.
I loro visi erano soffocati l'uno nell'incavo del collo dell'altro, e le loro braccia attiravano più forte l'altro a loro stessi.Un intreccio, un legame unico e perfetto che solo due anime identiche come loro potevano avere.
Bastò poco, che anche le guance di Lilith vennero rigate dalle sue lacrime amare.
Sorpresa della sua umanità improvvisa, sorrise, e si aggrappò di più a Draco.
Era un traguardo, per lei.«Pensavo...pensavo non tornassi più indietro»mormorò lui tra un sospiro e l'altro
«Mi...dispiace» cercò di dire tra un singhiozzo e l'altro
Non si era mai sfogata così tanto con qualcuno prima d'ora.
Il biondo le prese il viso tra le mani, e unì con foga le loro labbra, tra i respiri disperati di entrambi.Lei si ricordava bene quel calore freddo che sentiva quando lui la baciava, quel senso di gelida protezione che avvolge anche lo spirito.
Di punto in bianco la prese in braccio, e, senza esitazione la portò fino in bagno.
Si chiuse la porta alle spalle con un piede, ed entrambi iniziarono a spogliarsi il più velocemente possibile.«Draco-»
«Shh, Handler» la ribaciò
Le prese la mano e dopo aver aperto l'acqua la tirò con se in doccia, contro le piastrelle.
Iniziò a baciarle tutto il corpo, dal petto, allo stomaco, e infine si abbassò in ginocchio.«Drac-...»
Iniziò a torturare il cuore del suo piacere prima con la lingua...
«Ti- ti prego»
...poi con le sue abili dita.
Sempre più veloce.
Lei strinse un po' di più le cosce, sull'orlo di impazzire.«Malf-»
«Cosa vuoi che faccia, Handler? Dimmelo, dai» la incitò malizioso, consapevole della sua situazione
Lilith gli mise le mani tra i capelli argentei.«Vuoi scopare?» continuò
«S-Sì, lo sai» disse lanciando impaziente l'incantesimo contraccettivo
«La cosa che so è che con te non riesco a comandare» scosse la testa
L'acqua scorreva veloce sulla loro pelle, tastandone ogni centimetro, soffocando i loro respiri e scompigliando i loro capelli.
«Di solito non ci riesce nessun-» non fece in tempo a finire la frase che Draco entrò in lei con forza, buttando la testa indietro dal piacere.
I loro gemiti si unirono in un suono puro ma accattivante, i loro baci solcavano la pelle bagnata e ne lasciavano il segno.
Quando vennero insieme, stremati dalla fatica e dal piacere, ricaddero uno addosso all'altro.
Si strinsero ancora, forse più forte, con paura.«Questa scopata era per vendicarmi del fatto che ti credessi morta» le sussurrò sul collo il biondo
«E perché eri in astinenza di sesso» aggiunse lei
«E perché ero in astinenza di sesso» ripeté Draco ridendo mentre annuiva
«Quindi...»
«Quindi cosa, Handler?»
Il vapore appannava tutto il vetro della doccia, e riscaldava l'ambiente, di quel caldo che ti fa sentire a casa, come tra le braccia di qualcuno a cui vuoi bene.
O che ami.«Scusami se l'ho pensato, ma credevo fossi arrabbiato con me, e stessi con un'altra...ero un po' indecisa se...se tornare o no, diciamo...» deglutì
Draco alzò la testa dal collo di lei, e le prese il viso tra le mani.
La sua espressione era divertita, ma nei suoi occhi Lilith poteva giurare di aver visto un lampo di tristezza, come un residuo di quando poco prima avevano pianto insieme.
Ora lo notò meglio.
Aveva ancora gli occhi gonfi, il naso arrossato come le guance, la voce leggermente spezzata e la mascella tirata.
Chissà che aspetto doveva avere lei.
Poteva percepire ancora quel senso di soffocamento alla gola, la corde vocali un po' tremanti e gli occhi stanchi.«Handler, sei per caso impazzita?»
Lilith lo guardò storto, proprio come le prime volte.
Quasi sembrava essere tornati indietro nel tempo, quando si erano incontrati alla Torre di Astronomia, nel Dormitorio di Draco, quando avevano rubato dolci dalla cucina ed erano scappati velocemente dal custode.
Quando tutto sembrava perfetto, eppure il casino era già cominciato.
Si abbracciarono più forte, e i loro nasi si sfiorarono lievemente, i loro occhi si incontrarono ancora, illuminati dallo stupore di essere lì, di essere insieme.«Senti, io faccio fatica a dirlo. Ma ogni secondo io pensavo a te, solo a te, a quando ci saremmo rivisti. A volte mi chiudevo in bagno, tipo prima, guardavo l'anello che avevo identico al tuo e iniziavo a baciarlo. Sono serio, non scherzo.
Non ho mai avuto nessun'altra, perché non era te. Non sono da questi discorsi, ma se c'è una cosa che so, è che si ama davvero, con tutto il cuore, ma proprio tutto, solo una persona.»La mora lo osservò incantata con quegli occhi blu ipnotici, mentre il respiro le mancò nuovamente in gola e il cuore iniziò a battere così tanto, ma così tanto veloce da sentirlo nelle orecchie.
Draco mandò giù della saliva.«Sei tu, Lilith. Sei tu quella persona, per me.»
STAI LEGGENDO
The Heir || Draco Malfoy
Fanfiction[ COPERTINA DI: @sophiecovers ] L'erede. La discendente. Del mago più potente di tutti i tempi. No, non Lord Voldemort. Qualcuno di ancora molto più importante... Lilith Handler. Ragazza dalla personalità complessa. Strega arrivata ad Hogwarts l'ult...