ʜᴏʟᴅ ᴍᴇ ᴛɪɢʜᴛ - ᴋɪᴍ ɴᴀᴍᴊᴏᴏɴ [ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ ɪᴛᴀʟɪᴀɴᴀ]

Capitolo 3

Domenica mattina andasti insieme a Lisa al mercato degli agricoltori. Normalmente Jungkook si sarebbe unito a voi, ma aveva in programma un incontro con la sua agenzia. Ti stava simpatico, ma erano poche le volte potevi passare il tempo con Lisa. Vi eravate conosciute sul set del vostro primo film, lei era una fotografa per le locandine. Eravate diventate subito buone amiche attraverso cene e viaggi di shopping insieme. Avevi saputo che veniva dalla Tailandia e che inizialmente aveva provato ad entrare nella YG entertantment come tirocinante, ma più continuava più si convinse che non voleva debuttare perché la sua vera passione era la fotografia. Perciò avevate deciso di prendere un appartamento 2 anni prima. Ti piaceva com'era perché la consideravi come la sorellina che non avevi mai avuto, ed era divertente prenderla in giro. Lisa indossava pantaloncini con un maglione a maniche lunghe e una mascherina. La gente normalmente non la riconosceva come fotografa, la riconoscevano sempre come la fidanza del famoso modello. Dopo che si era messa insieme a lui, una buona parte dei fan l'avevano bombardata di domande. E poiché era anche una bella ragazza con un cuore gentile, i fan nonostante tutto avevano sopportato la loro relazione.

"Unnie, ho una grande notizia!" disse lei mentre passeggiava per il mercato.

"Di cosa si tratta?"

"Il tuo regista mi ha contattato stamattina, vogliono che scatti alcune foto per il tuo film."

"Oh mio Dio, stai scherzando?" Lei scosse la testa e cominciò a saltare su e giù come una bambina. Ridesti e lei si unì a te. Ma poi ti fermasti, facendola preoccupare. "Aspetta un minuto."

"Cosa?"

"Sai chi recita nel mio film?" chiesi tu lentamente. Il suo viso rimase luminoso, ma si capiva che qualcosa le dava fastidio.

"Andrà tutto bene. Siamo tutti professionisti." Disse con voce fredda. Taehyung e Lisa avevano già lavorato insieme quando lei era appena entrata a lavorare. Era passa per lui, ma lui la respinse perché pensava che fosse troppo giovane per lui. Ma in realtà era perché voleva uscire con una modella che avrebbe dato slancio alla sua carriera.

"Va bene, sono orgogliosa di te. E sono felice che tu in un certo senso farai parte del mio film." Continuaste a camminare, mettendo frutta e verdura nel cestino. Improvvisamente, Lisa si ricordò che aveva bisogno di comprare una cosa da mandare a casa dei suoi genitori. Loro amavano le caramelle coreane. La rassicurasti che non c'era problema che rimanessi un po da sola e poi lei andò a cercarle. Era giorno infondo e c'erano abbastanza persone, quindi non ti eri preoccupata. Ti guardasti intorno, c'erano alcune coppie di fidanzati, ma per lo più erano donne anziane con i loro bambini. Ti fermasti in un angolo, e l'occhio ti cadde su un ragazzo, alto. Indossava un berretto che gli nascondeva gran parte del viso, la cosa che ti fece strano era che era rivolto nella tua direzione. Provasti a scrollarti di dosso la sensazione strana che stavi provando e feci qualche passo, rubando sempre uno sguardo al ragazzo, che ora si era girato per guardarti. Rapidamente distolsi lo sguardo, concentrandoti sulla bancarella delle mele di fronte a te. Forse stavi solo esagerando con la tua immaginazione. Mentre continuasti a camminare, vidi qualcuno che stava cercando di nascondersi dietro dei fiori.

"Namjoon? Cosa stai facendo qui?" chiesi tu, cercando di sembrare calma. Lui sobbalzò al suono della tua voce.

"Oh, io, uh, vengo sempre qui." Disse lui balbettando e evitando qualsiasi contatto visivo con il tuo. Guardasti l'uomo di fronte a te, anche lui indossava un berretto. Ma la sua giacca era blu, mentre la figura nell'angolo, che avevi visto prima, indossava una felpa nera a metà maggio. Ma eri ancora sospettosa di lui.

"Capisco, ma non ti vedo mai in giro per qui. In realtà."

"Questo perché ci vengo sempre alle 5."

"Qui tutto chiude alle 2." Lo guardasti con curiosità. Ovviamente stava mentendo, ma perché mai era lì?

"Voglio dire, di mattina, c'è più scelta e la strada è meno affollata."

"Giusto..." dissi tu. I tuoi occhi caddero sulle sue scarpe, erano bianche ma notasti un piccolo dettaglio c'era una macchia. Era di colore rosso scuro, quasi come il sangue. Guardasti discretamente le sue mani, le sue nocche erano ammaccate. Deglutisti. Ti stava ancora sorridendo, come se niente fosse.

"Ehm, devo andare adesso." Dissi tu, e corsi a cercare Lisa. Una volta individuata, l'afferrasti e la trascinasti in macchina.

"Unnie, dobbiamo ancor-" Non riuscì a finire la frase quando vide il tuo viso pallido. "Unnie, cosa c'è che non va? Stai bene?"

"Uhm, si. Mi sento solo un po stanca. Scusa." Mentisti tu, concentrandoti sulla strada. Iniziasti a ripensare a ciò che ti aveva detto Yoongi. Ti chiesi se avresti dovuto parlarne di quell'episodio successo quel giorno, ma di nuovo, pensasti di starti preoccupando troppo. Era normale che le persone andassero al mercato, e forse era semplicemente caduto o qualcosa del genere.

"Va bene. Andiamo a casa e ti preparo qualcosa."

"Uhm, per quanto ti voglia bene.."

"Non finire la frase. Andiamo al ristorante di Oppa."

...

"Bene, bene, ciao ragazze. Cosa vi può offrire il vostro Worldwide Handsome oggi?" disse Jin appena vi vide entrare nel suo ristorante, The Kim's. Entrambe ridacchiaste e poi vi sedeste guardaste il menù. Sembrava inutile perché sapevi che avresti ordinato la stessa cosa di sempre, la famosa zuppa di coda di bue di Jin. Dopo che avevate finito, vi alzaste per andare al bancone per pagare, almeno era quello che avevi detto a Lisa. Ma avevi altri piani.

"Oppa," chiamasti tu, Jin alzò lo sguardo da dietro il bancone.

"Che cosa c'è, T/N? La zuppa non aveva un buon sapore? La tua unnie si è alzata presto per cucinarla." Lui mise il broncio, l'amore che aveva per la sua giovane moglie era così immenso che ti faceva sciogliere. Jin e Jisoo erano innamorati dal liceo e si erano sposati non appena lei ebbe finito il college. Aprire un ristorante era il sogno di Jin, invece Jisoo aveva cominciato a scrivere romanzi ma supportò comunque suo marito ad ogni passo dal suo sogno.

"La zuppa aveva un sapore incredibile, come sempre. Manda i miei complimenti allo chef." Ridacchiasti un po, "In ogni caso, ho una domanda da farti."

"Okay."

"Sei andato al liceo con Yoongi, e sei finito nella sua cerchia di amici. C'era un ragazzo con voi, con i capelli rosa. Ricordi il suo nome?" Jin guardò immediatamente in basso.

"Ehm, no, è passato troppo tempo. Non mi sono tenuto molto in contatto con loro tranne con tuo fratello e pochi altri."

"Va bene, grazie, oppa."

"Ma perché me lo hai chiesto così all'improvviso?"

"No, niente." Pagasti il cibo e andasti via con Lisa, sentendoti più a disagio che mai. Potevi dire che sia tuo fratello che il suo migliore amico ti stavano nascondendo qualcosa. Ripensasti a Namjoon, alla sua familiarità, ma anche ai suoi segreti. Esatto, eri intrappolata nello stesso incubo.

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