Capitolo 24

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"Vuoi che faccia cosa?"

"So che è strano e avrei dovuto dirtelo prima. Ma sarà solo per poche ore." Risposti tu, sentendoti nervosa per la sua reazione e risposta.

"Davanti a tanta gente?"

"Si, lo so che sei timido, ma andrà tutto bene."

"E se non andrà bene? Sarai turbata?"

"Tesoro, è un tappeto rosso, e loro non ti divoreranno." Ridesti tu.

"Ma volevo portarti fuori a cena stasera. Volevo parlarti di una cosa." Piagnucolò Lay.

"Lo so, mi dispiace così tanto ma me ne sono completamente dimenticata che stasera c'era la prima del mio film, devo andarci però le riprese sono state concluse un mese fa. Mi piacerebbe davvero se venissi con me però."

"Sai che non posso resistere al tuo broncio." Disse lui, strizzandoti le guance. "Ok, quanto tempo abbiamo?"

"5 ore."

"5 ore? Non ho nemmeno niente da mettere. Non so nemmeno come acconciare i miei capelli, non so nemmeno ballare." Esagerò lui, con le mani che si muovevano nell'aria.

"Tesoro, sarai bellissimo, qualunque cosa accada. E inoltre, non mentire, ti ho visto ballare le canzoni delle Red Velvet." Lo prendesti in giro tu, pensando a come conoscesse ogni canzone ma non te le avesse ancora insegnate. Gli avevi comprato di nascosto un biglietto per il loro prossimo concerto.

"Non dovevi vedermi." Mormorò lui, nascondendo il viso tra le sue mani.

"Rimani sempre qui, è difficile non vederlo." Era venuto spesso da te, principalmente perché tu non volevi andare da lui. Non ti aveva però mi chiesto il perché, lo aveva semplicemente accettato.

Ti alzasi e lo trascinasti nella stanza di Lisa. "Dovresti avere la stessa taglia di Jungkook, te li ha portati alcuni. Quindi scegli quale ti piace di più e ci vediamo più tardi."

"Aspetta, dove vai tu?"

"Devo incontrarmi con degli stilisti. A quanto pare mi daranno un vestito per la serata." Ridacchiasti tu.

"Non mi aiuterai a cambiarmi?" lui strizzò l'occhio. Tu arrossisti subito e voltasti subito il viso.

"Uh, n-no. Ti mando l'indirizzo."

"Aspett-" Non sentisti cosa disse perché la porta era già stata chiusa. Anche se vi stavate frequentando da due mesi, raramente vi eravate baciati o avevate avuto contatti intimi. Ma a Lay non sembrava importare, almeno era quello che pensavi. Andasti allo studio dove lo stilista di Taehyung iniziò subito a lavorare su di te. Te l'aveva suggerito proprio lui, poiché voleva il meglio per te. Taehyung era scioccato da quando avevi iniziato a frequentarti con Lay e ancora di più quando gli avevi raccontato del tuo incontro con Namjoon. A te sembrava una cosa troppo persona per andarlo a dire a chiunque, ma Tae in fondo era il tuo migliore amico. Era arrabbiato con Namjoon per aver permesso che tu ti mettessi con quell'uomo, ma tu gli avevi detto che andava tutto bene cos' perché con Lay eri felice.

A proposito di lui, non lo avevi ancora visto. "È con la sua ragazza in questo momento." Disse lo stilista, Chaeyoung, mentre ti sistemava i capelli.

"Ragazza?"

"Si, quella modella di Chanel."

"Jennie!?" sussultasti tu. Ti avrebbe dovuto dare molte spiegazione, quel ragazzo.

"Si, saranno sul tappeto rosso più tardi insieme."

"Sono così nervosa, tutti saranno così belli."

ʜᴏʟᴅ ᴍᴇ ᴛɪɢʜᴛ - ᴋɪᴍ ɴᴀᴍᴊᴏᴏɴ [ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ ɪᴛᴀʟɪᴀɴᴀ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora