•••AMORE?•••
Nayeon's pov
"Yoo Jeongyeon alzati e vai a farti un bagno!" urlai seduta sul letto.
"Im Nayeon, non dirmi che fare" disse girandosi dall'altro lato.
"Yoo Nayeon..." dissi piuttosto delusa per il cognome che aveva usato per chiamarmi.
"Per me sei una Im. Non meriti il mio cognome" disse piuttosto fredda.
"Avevamo detto che potevamo avere delle relazioni perché non stiamo davvero insieme!" le ricordai.
"Puoi avere tutte le relazioni che vuoi, a me non interessa. Solo... Ti sembra normale persuadermi solo per non farmi scoprire che ti sei portata uno in camera?"
"Io non ho fatto nulla. Tu ti sei avvicinata a me e mi hai detto che stavi aspettando questo momento" le urlai contro.
"Tu potevi fermarmi!" disse sedendosi e guardandomi negli occhi.
"Forse... Non volevo" sussurrai abbassando la testa.
Un momento di silenzio calò. Jeongyeon si alzò e vidi che si diresse verso il bagno.
Jeongyeon sa che non ho torto. Io credo sia arrabbiata per altro. Forse perché ho preferito stare con un ragazzo qualsiasi che andare a cena con lei. Forse l'ho davvero ferita. Non volevo questo.
••• ••• •••
Eravamo scese in spiaggia e io mi trovavo sotto l'ombrellone con Jeongyeon accanto a me. Non ci eravamo rivolte la parola per tutta la mattinata.
"Nayeon!" Axel mi chiamò salutandomi con la mano.
Axel venne verso di me e lo vidi con quella ragazza che aveva riaccompagnato Jeongyeon in camera.
"Axel, ascolta... Mi spiace per ieri. Io e Jeongyeon avevamo litigato e volevo solo farla ingelosire. Amo davvero molto mia moglie" gli dissi guardandolo negli occhi.
"Non importa. Siamo venuti a ringraziarvi. Ci siamo conosciuti sulla spiaggia. Eravamo entrambi confusi e tristi per ieri sera. Abbiamo scoperto che io lo ero per colpa della moglie della ragazza per cui era distrutta lei. Grazie a voi ho conosciuto questa fantastica ragazza" disse felice Axel mentre stringeva a sé la ragazza.
"Sono felice per voi. Anche se non ricordo questa ragazza" disse Jeongyeon.
"Forse è meglio se non te ne ricordi" disse la ragazza ridendo.
"Noi andiamo. Buona continuazione" disse Axel.
"Alla fine abbiamo fatto qualcosa di buono" disse Jeongyeon girandosi verso di me.
"Jeongy, andiamo a farci il bagno?" le domandai con un aegyo.
"Mi prometti che la smetti di fare quella cosa?" mi domandò riferendosi al mio aegyo.
"Lo so che ti piace!"
Jeongyeon si alzò e si stiracchiò. Ne approfittai per levarle la maglia e finalmente lasciarla in costume.
"Io ho fatto la prima mossa. Ora levati quei pantaloni e andiamo" le dissi incrociando le braccia al petto.
"Perché ti ho sposata!?" si lamentò mentre si toglieva i pantaloncini.
"Perché sono bellissima. Ora muoviti" dissi come una bambina emozionata.
Finalmente non aveva più addosso quei vestiti. La presi per mano e corsi sulla spiaggia fino alla riva. Jeongyeon mi prese in braccio e io mi dimenaii.
"Yoo Jeongyeon! Lasciami andare!" cominciai ad urlare.
Jeongyeon entrò in acqua e si tuffò dentro con me ancora tra le sua braccia, a mo' di sposa. Tenevo le braccia strette attorno al suo collo per paura di affogare.
"Ora non ti lascio più andare" mi sussurrò quando risalì in superficie.
"Waeyo?"
Ero felice di sapere che non mi avrebbe lasciata perché almeno ero sicura che non sarei affogata.
"Perché non voglio che qualche pervertito ti fissi solo per il tuo bikini. O peggio, un altro idiota si avvicini alla mia donna"
"Sono tua?"
"Non importa se mi vuoi o meno, non importa se io sono tua, quello che è importante è che tu sei mia" mi disse.
È possibile che qualcuno ti faccia cambiare improvvisamente idea sul tuo orientamento sessuale? Com'è possibile credere di essere etero e dopo un secondo dubitare sulla mia eterosessualità?
Jeongyeon mi mise giù, dove fortunatamente toccavo. Le lasciai andare il collo e guardai l'orizzonte. Una nave stava passando e stava agitando leggermente il mare cristallino. Sentii due braccia attorno alla mia vita. Jeongyeon mi stava abbracciando da dietro. Poggiò le sue labbra bagnate sulla mia spalla e provocò in me una scossa lungo la spina dorsale.
"È vero quello che mi hai detto stamattina? Che quello che stavamo facendo ieri lo volevi davvero?" mi domandò in maniera calma per poi scendere con le sue labbra lungo la mia schiena nuda.
Mi stava lasciando degli adorabili baci. Cosa che avevano fatto in molti, anche Jungkook, ma era la prima volta che non stavo provando solo piacere, ma anche una strana sensazione nel cuore, quello strano solletico.
"Ti posso assicurare che tutto quello che faccio con te è spontaneo" dissi senza guardarla, continuando ad avere lo sguardo rivolto verso quella nave.
"Mi basta sapere questo per essere felice, anche se dovessi trovarti un ragazzo"
"Jeongy, anch'io voglio sapere una cosa. Tu mi ami davvero?"
Jeongyeon non rispose.
"O ami solo il mio corpo?"
"È evidente che ho un debole per il tuo corpo?" mi domandò piuttosto nervosa.
"Che cosa sceglieresti? La possibilità di baciarmi o la possibilità di conoscere la vera me?"
"La vera te l'ho già conosciuta in questi giorni e non avrei potuto chiedere di meglio"
Probabilmente mi sono sbagliata. È solo attratta da me, non è davvero innamorata. Non mi sembra che quello che lei provi per me sia simile a quello che Momo prova per lei. Si vede lontano un miglio che Momo è innamorata di Jeongyeon, mentre Jeongyeon non mostra il suo amore per me. Sì, mi sarò solo sbagliata.
Nayeon è così incoerente e strana
Il suo personaggio è ispirato a me quindi perfetto
STAI LEGGENDO
Green card-2YEON|IT
FanfictionA Yoo Jeongyeon serviva semplicemente la cittadinanza americana, mentre Im Nayeon stava semplicemente cercando qualcuno che la potesse mantenere economicamente.