Parte 2. Tre x Lei - Capitolo 14

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«No, Dan.» disse Alan, cercando di trattenere la pazienza, ma gli stava sfuggendo di mano. «Quella ragazza si chiama Kristen. È la mia ragazza da quasi un anno. Undici mesi e due settimane, se ti va di saperla proprio tutta...»

«Ti dico di no, Alan.» Dan aveva la faccia di uno costretto a bere dell'acqua salata. «È la mia ragazza e si chiama Beth. Stiamo insieme da un anno e mezzo. È la mia ragazza.»

«Mi dispiace dirtelo, ma allora non la sai proprio riconoscere. Lei è...»

Dan prese il cellulare dalla tasca e lo posò sul tavolo. Il display era illuminato e Alan lanciò un'occhiata, il cuore che iniziò a battere forte appena riconobbe la forma naturale della sua Kristen sul cellulare del rosso. Kristen aveva i capelli sciolti, liberi sulle spalle e sul petto, che le coprivano in parte il bikini rosso fuoco. Sorrideva, e attorno alla sua vita c'era il braccio di Dan, che la stringeva a sé con l'ombra di un sorriso in volto.

Era davvero la sua Kristen quella ragazza sullo sfondo del cellulare di quel pel di carota? I suoi occhi confermavano ciò che aveva appena visto, ma il suo cuore non voleva farlo...

«È uno scherzo di pessimo gusto.» farfugliò infine Alan, cercando di riprendere il controllo di sé. «Davvero un brutto scherzo. Come hai fatto a farla? Photoshop, vero?»

«Photoshop? No, amico. Lei è la mia ragazza, l'estate scorsa siamo andati in vacanza insieme, e questa è la foto che ci siamo scattati in spiaggia...» Dan deglutì, ricordando quell'estate, dolorosa a causa della mancanza di Danielle e dei suoi meravigliosi castelli di sabbia. «Sei tu, qui, che ha fatto un orribile scherzo a me!»

«Scherzo?» Alan si portò una mano tra i capelli. L'atmosfera che si era creata così all'improvviso lo stavano facendo vergognare di sé stesso. «Io non sono capace di fare una cosa del genere... Io e Kristen abbiamo iniziato a frequentarci l'anno scorso, dopo che ci siamo scontrati qui in centro... e poi ci siamo messi insieme. Non ci siamo mai lasciati. E si chiama Kristen, ho visto la sua carta d'identità una volta...»

Dan scuoteva i riccioli rossi. Chris lanciava occhiate all'uno e all'altro, divertito da ciò che stava succedendo. «È Beth.» disse il rosso, tremante. «Quella è Beth, non è possibile...»

Poi Dan e Alan capirono insieme, la soluzione che poteva fare meno male in assoluto. I loro occhi - verde menta per Dan e nocciola per Alan - brillarono quando arrivarono alla stessa spiegazione, e sul volto di Alan si aprì un sorriso incerto, che li avrebbe salvati entrambi da quella situazione imbarazzante.

«Kristen e Beth sono gemelle!» esclamò Alan, pensando che la sua ragazza non gli aveva mai detto di avere una sorella gemella. Si ricordò che lei spesso gli aveva accennato che doveva andare con la sorella da qualche parte, e non aveva mai pensato che si trattasse della sorella gemella... «Questo spiegherebbe tutto. Io e lei eravamo in vacanza insieme, l'anno scorso.»

«Ah, meno male.» mormorò Dan, riabbassando lo sguardo e osservando la foto sul suo display. Beth non lo aveva mai avvertito di avere una sorella gemella. Avevano un'altra cosa in comune! Pensò che, forse, Beth non gli aveva mai detto niente di Kristen per paura di vederlo soffrire, visto che lui la sorella gemella l'aveva perduta da quasi due anni. Beth pensava sempre a lui, e cercò di scacciare dalla testa una parola che lo aveva tormentato negli ultimi tre minuti - traditrice. Afferrò la lattina di tè e ne bevve un lungo sorso, finendola.

«Quando arriverà Kristen, le domanderemo di questa storia della gemella.» fece Alan, sospirando, entusiasta di essere arrivato in fretta ad una soluzione così logica senza aver tirato su un dramma. «Dovrebbe arrivare a minuti.»

«Benissimo. Mi piacerebbe proprio conoscerla...»

Alan riprese il suo iPhone e guardò in silenzio la sua ragazza. Anche Dan fece lo stesso. Una vocina nella sua testa gli suggeriva che quella spiegazione era troppo scontata, troppo facile, troppo...

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