Insieme

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Come avevamo detto ad Azy ed Horo, subito dopo aver svolto i doveri del branco, iniziamo a dirigerci verso la zona Est in modo da incontrarci a metà strada. Oggi Azy sarebbe tornato al suo branco insieme ad Horo, chissà come l'hanno presa i suoi lupi e chissà come hanno deciso di svolgere il tutto. La nostra giornata al branco, invece, è stata tranquilla. I lupi si sono allenati sotto il mio controllo mentre Deus si occupava di allenare Kroth. Migliora giorno dopo giorno, sarà un bravo Alpha. Vediamo Azy ed Horo dalla distanza, il lupo bianco ci nota per primo.

"Hey, finalmente. Pensavamo che non sareste più venuti."

Deus scuote la testa "Abbiamo fatto il giro largo."

Io sorrido ad entrambi "Come è andata la prima giornata al branco?"

"Bene, i lupi hanno accolto Horo come si deve e lei ha fatto la conoscenza di Rarity."

"Ah si? E come è andata?"

Azy sorride "Preferisco che sia lei a rispondere."

Horo distoglie lo sguardo da noi "Lei è... simpatica."

Faccio un'espressione leggermente sorpresa "Ma davvero? Non me lo aspettavo." sorrido, sono contenta che Rarity le stia simpatica. Passerà molto tempo con lei, è giusto che facciano conoscenza "E ditemi, ora che Horo è qui sarà lei la Beta?"

"No, Horo preferisce che sia Rarity a continuare con quel ruolo."

La lupa bruna annuisce "È giusto così. Non prenderebbero ordini da me o, almeno, non con così tanta allegria. Sarei quella che ha usurpato il posto della loro Beta, vorrei evitarmi certi problemi."

Deus annuisce "Hai fatto bene. Rarity è la loro beniamina, si può dire che ascoltino Azy solo perché c'è lei, non gli sarebbe andata a genio l'idea di un tale cambio."

"Vogliamo parlare tutto il giorno di lavoro o passeggiamo?" dice Azazel mentre inizia a camminare.

Siamo tutti d'accordo con lui, meglio lasciare il lavoro da parte per il momento. Passare questa giornata insieme serve a recuperare il tempo perso con Horo, non a parlare di lavoro. I due cugini prendono un passo più veloce e si distanziano da noi, anche se di poco. Parlottano fra di loro mentre camminano. Io resto indietro al fianco di Horo. La osservo con la coda dell'occhio mentre lei guarda dritta davanti a sé. La conosco abbastanza ben da dire che non sarà lei la prima ad aprire un discorso con me. Per quanto nella vecchia vita io abbia sciolto quel muro di ghiaccio, in questa per lei è ancora tutto nuovo. Mi sa che dovrò ricominciare da capo ma va bene così.

"Allora, ho una curiosità da quando ci siamo presentate in questa vita." mi volto verso di lei "Perché ti facevi chiamare Kara?"

Lei non mi guarda "Per proteggere me e Milo. In questa vita il mio branco non è stato distrutto dalla sua avidità. Prima che ciò accadesse, arrivò Bilbo. Distrusse la pace di quelle terre e uccise la mia famiglia. Solo io e Milo riuscimmo a scappare, ma lui gridava costantemente il mio nome." sospira "Per timore che ci trovasse a causa di ciò, cambiai il mio nome per proteggere sia me che mio fratello."

Annuisco "Posso capirlo. Nella vecchia vita anche io fuggii da un lupo che voleva farmi del male ma io non ebbi alcun bisogno di cambiare il mio nome. Pensavo di essere morta e non avevo nessuno da proteggere se non me stessa." le sorrido "Non sapevo avessi un fratello, non ne avevi mai parlato."

"Non era un bel ricordo. Milo nella vecchia vita era completamente impazzito a causa di quel fischietto, ricordi quando gli orsi impazzirono ed io partii insieme ad Azy e Vox per scoprirne la causa? Ecco era lui. Mio fratello era morto molti anni prima. Sono felice che non gli sia capitata la stessa sorte anche in questa."

La Scintilla: Una nuova Alba - PARTE 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora