La Scintilla: Una nuova Alba - PARTE 1

La Regina dei ghiacci ~ Roxy/Kroth

La chiacchierata con mia madre è stata difficile, sapevo che prima o poi non avrei più potuto nasconderle molto su questo viaggio. Ciò che mi preoccupa è che un giorno saprà tutta la verità, ogni pezzo... e a quel punto non potrò impedirlo, non più. Rischierei di farla impazzire e non si fiderebbe più di noi. Quando non potrò più mentire, le dirò la verità, fino ad ora le basta sapere ciò. Ritorno da Deus, lo tranquillizzo e decidiamo di uscire da questo castello. Restare qui è inutile. Se Kendra non è in casa è già andata via e queste lande ghiacciate sono state lasciate alla loro solitudine. È ora di tornare alle nostre terre, usciamo dal castello e scendiamo la scogliera fino a ritornare al lago ghiacciato. È lì che l'intero branco si blocca, una lupa è seduta al centro del lago ghiacciato, sta fissando il cielo tenendo la testa visibilmente alta.

"Quella non c'era prima." Dice Deus tenendo indietro il nostro branco.

"No, ma io so chi è." Faccio un paio di passi avanti "Kendra!"

"È identica a me..." sussurra leggermente mia madre.

Muove un orecchio sentendo il suo nome. Si volta lentamente "Mi chiedevo dove fossero finiti i miei ospiti. Non ne ricevo molti. Direi... una volta nella vita."

Deus accenna una risata "Allora era davvero in casa."

"E questa volta sarà anche l'ultima." La guardo seriamente.

Lei non si smuove alle mie parole. Si volta lentamente verso di noi, fissa me e poi mia madre dritta negli occhi. "Una, due..." Poi muove leggermente le orecchie e piega la testa guardando mio fratello "...tre, ma perchè lui non ha segno della mia maledizione?"

Sento ciò che dice, guardo mio fratello e sospiro sollevata. Lui non ha traccia dell'Oscurità, avere la maledizione di Kendra sarebbe stato doloroso per lui, molto doloroso. Ma dallo sguardo di Kendra vedo la sua confusione, forse la sua maledizione non era rivolta solo alle lupe femmine di ogni sua discendenza ma a chiunque. Allora... chi ha modificato la sua maledizione?

"Non avevi parlato di una forma eterea?" Domanda mia madre guardandomi.

Kendra lascia perdere i suoi pensieri e sorride alla domanda posta da mia madre "Si, la mia forma eterea." Mostra la zampa facendola diventare trasparente "Questa... la mia più grande maledizione ed anche il mio più grande potere." Ridà forma alla zampa "Un tremendo fardello che ho accettato pur di salvare quello stolto di Rakir. O... Hima." Sorride "Indietreggiava nella sua tana come un codardo, spaventato. Sapeva che sarei venuta a cercarlo ancora ed a dargli di nuovo una lezione ma a lui non è importato. Non è fuggito. E questa volta mi sono assicurata che... non se lo dimentichi più." Alza la voce "Felice di rivederti, Roxy. Hai portato molti più lupi. Paura di ripetere il nostro scontro?"

"Ripetere? Perchè? Quando sei stata qui?" Chiede Ylfa.

"Non si è mai allontana da Est in realtà." Commenta Lovell.

Sento gli occhi di tutti su di me, sopratutto quelli della mia famiglia. Non posso dire la verità, creerei confusione, molta confusione, sopratutto nel branco. "Il freddo deve averti dato alla testa, noi non ci siamo mai incontrate. Anche se so bene chi sei e non ho alcun timore di affrontarti. Starei attenta al tuo ego, potrebbe... frantumarsi."

Kendra accenna una risata, poi si lascia andare in una più grassa "Oh va bene, vuoi giocare al non ricordare le cose. Va bene, Roxy. Come mai siete qui? Siete un po' lontani da casa."

È Deus ad intromettersi, non vuole che io venga messa in difficoltà riguardo alla vita precedente "Siamo qui su richiesta di Holfast. Crediamo che tu sia-"

"Holfast... o la Madre Nera? So perché siete qui, so chi vi manda e so... che conoscete già la risposta. Avevi ragione, Roxy. Io avevo una forma etera... ma un amico in comune mi ha fatto questo splendido dono, mi ha permessa di sopravvivere al freddo anche senza quella collana." Sorride "Mi sto godendo l'aria fresca in attesa che vengano a prendermi."