Capitolo 3 - Sensazioni

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Momo


Come avevo già premesso a Myung, passai l'intera festa dietro al bancone del cibo. Guardare le persone ballare e filtrare e farmi dei film mentali su di loro è il mio pane quotidiano. Probabilmente mi piace fantasticare sulle loro vite perché la mia non è abbastanza interessante. Prima adoravo quando provavo delle cotte per delle ragazze, ma dopo aver realizzato che per me sarà possibile sposarmi solo con un uomo, rinunciai a rincorrere qualunque bella ragazza che mi si presentava davanti, la ritengo una perdita di tempo e francamente non so' come faccia Jeongyeon e a sbattersene altamente.

«Salve» Una ragazza con la divisa si era appena avvicinata a me e non me n'ero neanche accorta. «Sono Myoui Mina, sottotenente del plotone che partirà con voi domani pomeriggio» Concluse con il saluto militare

«Non c'è bisogno di tutta questa formalità, siamo fuori servizio ora»

«Oh, certo... Solo che non sono ancora abituata»

«Non preoccuparti... Hai detto Myoui, giusto?»

«Si signora»

«Tuo fratello era Kai Myoui?»

«Si» Rispose rattristita.

«Mi dispiace, era una grande persona... Ho avuto l'occasione di stare sotto il suo comando in una spedizione di un paio d'anni fa... Oltre ad essere un bravo Generale, era una persona eccezionale. É difficile trovare persone come lui nel nostro ambiente» Suo fratello era famoso per aver dato la sua vita per salvare dei soldati minori del suo plotone, è una sorta di eroe nazionale per tutti noi.

«Si... Spero solo di essere all'altezza, anche se sarà difficile»

Posai la mia mano sulla sua spalla per confortarla: «Io volevo essere come mio padre ed è solo grazie a questo se sono riuscita a diventare un colonnello... Tutto è possibile»

«Grazie, sei carina» Spalancò gli occhi dopo averlo detto e mi uscì fuori una piccola risata. «Mi scusi, non intendevo.... Ah, sono una frana in queste cose, è che un generale donna è strano, cioè tu non sei strana è che.... Aish»

«Non preoccuparti, ci farai l'abitudine» La rassicurai.

«Grazie, beh ora me ne vado, prima che faccia altre figuracce... A domani Momo. Signorina Hirai. Colonnello Signora»

Quella ragazza sembrava molto imbranata e mi faceva davvero ridere. «A domani Mina»

«Chi era quella?» Jeongyeon si avvicinò di soppiatto mentre sgranocchiava delle noccioline.

«Dio, mi hai spaventata» Le risposi con una mano sul cuore.

«Lo so', ti spaventi sempre, ma insomma, chi era?»

«La piccola Myoui»

«Cazzo, la sorella di Kai? Dev'essere dura per lei»

«Si, ma sembrava piuttosto tranquilla... Un po' imbranata, ma tranquilla»

«Perchè non ci vai a letto?»

«Jeongyeon... Non gira tutto intorno a quello, la trovo simpatica e mi sembra anche una brava ragazza, ma ci ho parlato per neanche mezzo minuto»

«Ah già... Te sei quella che aspetta di sposare un militare senza divertirti un po' prima»

«Non sono come te, lo sai che non posso farlo»

«No, non vuoi farlo... Hai paura di tuo padre e lo capisco, ma cerca di vivere un po', non si hanno venticinque anni per sempre»

«Mi sto' divertendo, il catering ha dovuto riportare il cibo sei volte, non è esilarante?»

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