Capitolo 30 - Finale

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Momo


Come previsto, io e Sana parlammo tutta la notte. Mi aveva detto anche che si era sposata, ma aveva preferito di abbandonare tutto per non vivere una vita infelice con un uomo a cui voleva bene ma che non amava.

Ero felice di averla rivista e che avevamo chiarito tutto, mi sentivo ancora in colpa per come erano andate le cose, ma mi aveva assicurato che non provava più rancore nei miei confronti, d'altronde non era stata colpa mia...

Arrivammo sull'isola alle sei del mattino. Era estate, quindi attraccammo con la barca alle prime luci dell'alba ed era bello vedere Sana illuminata da quei tenui colori pastello, una meraviglia per gli occhi.

Scesi per prima e l'aiutai tenendola per mano: «Sei bellissima» Dissi facendola arrossire.

«Allora ragazze, questa è Dahyun» Ci disse Nayeon interrompendo quel bel momento per presentarci la ragazza accanto a lei.

Io e Sana ci girammo verso di lei e tutte rimanemmo incantate dall'eleganza e dalla bellezza della ragazza che ci aveva presentato Nayeon.

Dahyun sorrise e fece un piccolo inchino per salutarci.

«Piacere, io sono Tzuyu» Si avvicinò a Dahyun con la mano tesa per presentarsi. La ragazza le strinse la mano senza dire nulla e così fece con tutte noi quando ci avvicinammo a lei una ad una.

«Perchè non dici niente? Sei timida?» Domandò Sana.

«Dahyun non ha mai parlato da quando è arrivata sull'isola» Ci spiegò Nayeon.

«Come mai?»

«Non lo so', non ne parliamo mai, ma posso assicurarvi che sa essere fastidiosa comunque» Disse prendendola in giro prima di spettinarle i capelli. «Comunque, mentre metto in ordine la barca, Dahyun vi guiderà verso le vostre abitazioni»

«Abbiamo case separate?» Chiese Jihyo mentre prendeva in braccio Bo... Ma come faceva a dormire ancora questo bambino?

«Tranquilla Jihyo, dormirai con la tua amata, Jeongyeon e Dahyun hanno pensato a tutto...» Jihyo guardò Tzuyu e nascose la sua testa dietro al piccolo Bo per coprire il rossore sulle sue guance... Come se non lo avessimo notato.

«E i gatti?» Domandò Tzuyu per deviare il discorso.

«Non ne ho idea, probabilmente saranno da qualche parte, ma non preoccupatevi, ve li ritroverete anche dentro casa, io e Jeonghy ne abbiamo una decina»

«Come una decina?» Tzuyu sembrava preoccupata. «Non posso occuparmi anche dei gatti, Jihyo e Bo mi bastano...»

«Hey!» Commentò Jihyo

«Tranquilla, vengono in casa solo per dormire, al cibo e al resto ci pensano da soli» Risposi. Sapevo già come si comportavano i gatti da queste parti, da piccola venivo spesso a trovare i miei nonni.

«Oh menomale» Rispose tirando un sospiro di sollievo.

Detto ciò, Dahyun ci accompagnò nelle nostre piccole abitazioni. Il breve viaggio fu piuttosto silenzioso, soprattutto dopo che Jihyo e Tzuyu entrarono nella loro casa a pochi passi dalla nostra.

«Qui è dove staremo noi?» Domandò Sana al piccolo esserino che si era appena fermato davanti ad una casetta in legno.

Dahyun annuì sorridente ed indicò poi se stessa prima di indicare un'altra casa accanto alla nostra.

«Quella è la tua?» Domandai.

Dahyun annuì, poi disegnò nell'aria un punto interrogativo ed indicò nuovamente casa sua.

Fumo E CenereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora