Capitolo 23 - Piano Di Fuga

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Sana


Se potessi rivivere in loop questa settimana passata con Momo al mio fianco, lo farei senz'altro... Riusciva a rendere perfetto qualunque momento, persino il più banale come lavare i piatti e sparecchiare... Mi sentivo benissimo e non volevo pensare ad altro se non a lei... Peccato però, che questi bei momenti non durano mai abbastanza...

«Amore, che ne dici di parlare un po' di quello che vogliamo fare?» Mi domandò dopo un'altra focosa giornata tra le lenzuola.

«Dici per il mio compleanno?» Scherzai con la speranza di evitare l'argomento.

«Anche... Ma più che altro volevo sapere cosa avessi intenzione di fare dopo l'arrivo di Takuya...» Disse mettendomi una mano dietro al collo per abbracciarmi.

«Si, immaginavo si trattasse di questo» Sbuffai tirando su il braccio per intrecciare la mia mano con la sua. «A dirti la verità, non ci ho riflettuto molto, sono stata piuttosto impegnata ultimamente» Sorrisi e la baciai sulle labbra prima di riprendere a parlare. «Ma abbiamo due soluzioni davanti a noi se non vogliamo che ci portino in un campo»

«Sono tutta orecchie» Guardai le sue orecchie e pensai di mordicchiarle, ma scossi la testa, non era il momento.

«La prima è che entrambe ci sposiamo con un uomo che sappiamo benissimo di non poter mai amare e decidiamo di vederci comunque di nascosto...»

«Ok, e la seconda?»

«La seconda è che entrambe abbandoniamo tutto e tutti e che ci andiamo a rifugiare da qualche parte per vivere la nostra vita in pace»

«Alla ricerca disperata dell'utopia, giusto?»

«Era quella l'idea... Ma sappiamo entrambe che la prima sia in realtà la più plausibile»

«Già... Ma ancora non sono riuscita a parlare con Jeongyeon, magari lei ha un'idea migliore»

«Perchè non passiamo a trovarle più tardi? Non vedo Nayeon da...»

«Una settimana... A stento siamo uscite per fare la spesa...» Momo finì la mia frase ed entrambe scoppiammo a ridere. «Che ne dici di un bel bagno prima di andare dalle altre?» Propose poi.

«Posso farlo con te?»

«Perchè, non era forse scontato?» Momo sorrise e mi prese il viso con entrambe le mani prima di iniziare a baciarmi appassionatamente. Ormai la sua lingua conosceva tutto l'interno della mia bocca e sapeva esattamente come muoversi per far si che mi eccitassi senza neanche che le sue mani mi sfiorassero il corpo.

«Sei una stronza» Dissi staccandomi dal bacio.

«Una stronza che ti ha fatto bagnare prima di entrare nella vasca vero?»

Presi il cuscino da dietro le mie spalle ed iniziai a picchiarla finché non si alzò dal mio letto. «Ed ora vai a riempire la vasca mentre preparo i vestiti per dopo»

«Sai che ti amo, vero?» Disse dolcemente guardandomi negli occhi.

«Ed io amo te Momo»


Momo


Io, Sana, Jeongyeon e Nayeon avevamo deciso di passare la giornata nella casa di Nayeon. Suo marito Jimin era fuori per lavoro come sempre, e con queste giornate di freddo non avevamo poi molte altre alternative...

Aspettai che Nayeon e Sana andassero in cucina per preparare la cena, prima di parlare con Jeongyeon.

«Jeon, posso parlarti un attimo?» Domandai alla mia amica facendole staccare lo sguardo dal televisore.

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