Continuo a stare imbambolata mentre Cameron guarda sua figlia con confusione aspettando che io gli risponda qualcosa.
Mia madre mi guarda inespressiva con le sopracciglia inarcate come per dire: Ti avevo avvisata che sarebbe andata così.
-"Cam, possiamo parlare in privato?" chiedo.
-"Quanti anni ha questa bambina?" chiede invece lui.
-"Tre." rispondo.
Lui sogghigna:"No. Ti prego. Dimmi che non è possibile che sia quello che penso."
Lascio Aurora dicendo:"Vai con Zayn di sopra a giocare, dai, tesoro."
Aurora annuisce e corre verso Zayn che si alza per prenderla in braccio ma ad un tratto Aurora si ferma.
Guarda tutti quanti finché fa un sorriso a trentadue denti, si gira verso di me e indica Barbie, per poi urlare:"È Barbie."
Sorrido.
Non pensavo che dopo 6 mesi l'avrebbe riconosciuta.
Barbie si alza dal divano abbassandosi alla sua altezza mentre Aurora le corre incontro saltando tra le sue braccia.
-"Ciao principessa."
Tutti guardano ancora più confusi mentre Cameron non riesce a togliere gli occhi di dosso ad Aurora.
-"Possiamo sapere cosa sta succedendo?" chiede Carter.
Zayn si avvicina a Barbie, prende Aurora in braccio e la porta di sopra senza dire niente.
-"Barbie, puoi spiegargli tu? Io ho bisogno di parlare con Cameron." dico afferrando Cameron per la mano e dirigendomi verso la camera degli ospiti.
Barbie mi guarda un attimo persa non sapendo decisamente cosa voglio che lei dica.
Una volta chiusa la porta, mi giro verso Cameron e lo vedo nervoso, teso e confuso.
Il suo petto si alza e abbassa ad una velocità elevata.
Poggio la mano sul suo petto:"Cameron, calmati."
-"È mia figlia, vero?" mi guarda dritto negli occhi che gli brillano come se stesse per scoppiare in lacrime da un momento all'altro.
Annuisco.
-"Per questo Samantha è morta? È perché invece di abortire, ha proseguito con la gravidanza?"
Annuisco di nuovo:"Mi dispiace."
Tira un pugno contro la porta, le nocche iniziano a sanguinargli ma lui non smette e la colpisce ancora.
Lo afferro per il braccio:"Cameron..Cameron. Non lo sapevo nemmeno io. Non ne avevo idea."
-"Non ne avevi idea?" sbotta ironico non credendomi.
-"Non sapevo niente, stavo cercando Samantha. Ero convinta che fosse viva, grazie all'aiuto di Mike ho trovato il posto in cui pensavo fosse Samantha, quando sono arrivata lì ho trovato la bambina." spiego:"Non sapevo della sua esistenza, mia padre l'ha tenuta lì nascosta per tre anni."
-"Grazie all'aiuto di Mike? Ma se Mike è morto più di un anno fa." urla.
-"Okay, è una lunga storia ma non ti sto mentendo. Non sto mentendo, Cameron."
