Quando arriviamo a Los Angeles ad accoglierci in aeroporto innanzitutto è mio padre.
Gli salto addosso abbracciandolo:"Papi."
-"Ciao principessa, come stai?"
-"Una meraviglia." ironizzo togliendomi gli occhiali da sole.
Lui rotea gli occhi come per dire 'ti lamenti sempre' per poi salutare gli altri.
Mentre gli altri si dirigono verso le loro auto, mio padre si ferma a parlare con Zayn e io ovviamente li raggiungo subito.
-"Ciao Zayn, volevo parlarti di una cosa importante. O almeno credo lo sia per te."
-"Si, Michelle mi ha detto fosse successo qualc.." inizia a parlare ma mio padre lo interrompe:"I miei investigatori hanno trovato Gigi. È tornata in America, è qui a Los Angeles."
Zayn spalanca la bocca:"Cosa? Dove? Dobbiamo subito fermarla prima che sparisca di nuovo con mia figlia."
-"Ehm..Zayn. È questo il problema. Lei è qui senza tua figlia.
Non ha il pancione, avrà partorito. E per quanto risulta ai miei investigatori è rientrata nel paese da sola. Quindi ovunque sia stata Gigi in questo mese..ha lasciato lì la bambina ed è ritornata da sola."Deglutisco aspettando la furia di Zayn scatenarsi.
Non voglio immaginare come ci si sente a ricevere notizie di questo tipo. Deve essere terribile non sapere dove sia il tuo stesso bambino, non sapere nemmeno il suo nome o che aspetto abbia.
Difatti pochi istanti dopo seguono urla ed imprecazioni e sono sicura che se avesse qualcosa sottomano, ora come ora Zayn lo spaccherebbe.
Poggio una mano sulla sua spalla:"Zayn, calmati. La troveremo, okay?"
Lui non sembra darmi retta ma io afferro il suo viso tra le mani dicendo:"Guardami, Zayn. Ti prometto che la troveremo."
Mi guarda per qualche secondo diritto negli occhi per poi tirare su il naso come per scacciare le lacrime.
Nonostante gli alti e bassi tra me e lui non lo lascerei mai in un momento come questo. Nonostante i tira e molla siamo tutti una grande famiglia e dobbiamo appoggiarci in momenti come questi.
-"Cosa pensi di fare, Erik?" chiede Zayn.
-"I miei uomini la rinchiuderanno in qualche location facendola divertire un po', vediamo se riusciamo a farla parlare."
Con questo sarcasmo mio padre intende che la tortureranno finché non parlerà.
-"Non esagerare con il divertimento però. Se Gigi muore non troverò mai mia figlia.
Credimi, sono il primo che la vuole morta ma è lei l'unica chiave per trovarla."Non riesco a credere all'indifferenza con la quale lo dice.
Come se non si trattasse di una vita umana.Si, okay. Decisamente odio Gigi però addirittura io non arriverei ad ucciderla.
Mio padre annuisce:"So quando smettere Zayn, è il mio lavoro. A proposito, starai in hotel in questi giorni?"
-"Si, credo di sì."
-"Perché non vieni a casa da noi? Ci sono così tante camere da letto libere. Perché stare solo in hotel?"
Quando sento mio padre dire questo gli lancio un'occhiataccia.
-"Ehm, Erik, ti ringrazio davvero ma credo che non sia una buona idea."
Quando venti minuti dopo io e mio padre entriamo in casa chiedo urlando:"Ma come ti salta in mente di invitarlo qui?"