MHA FANSTORY: Prison of the Vengeance Sinner

Capitolo 29

La lotta tra Sero e Ojiro proseguiva con una certa intensità, nessuno dei due si risparmiava cercando in ogni modo di far cadere dal tronco l'avversario.
Takezo girando attorno a loro nell'acqua non li perdeva d'occhio e per non rendergli le cose facili ogni tanto emetteva qualche verso animalesco.
Per fargli perdere la concentrazione emetteva dei sibilli, e ogni tanto per spaventarli faceva ruggiti e muggiti minacciosi.
Sero:"Mi si gela il sangue!" Disse spaventato.
Ojiro:"Anche a me..." Disse condividendo lo stesso timore.
Lo stesso timore lo percepivano anche i loro compagni che lo guardavano preoccupati, e lo stesso lo si poteva dire anche  nel gruppo di Amanda.
Kaminari intimorito:"Li sta torturando psicologicamente.
Se penso che poi toccherà a noi più avanti mi viene male."
Mineta:"Quello dovrei dirlo io!
Quello mi mangerebbe in sol boccone!
A te invece basterebbe una scossa elettrica nell'acqua per metterlo fuori gioco."
Kaminari:" È vero... ero così in ansia che non ci ho pensato..."
Ma ad un tratto il coccodrillo blu fece un balzo fulmineo fuori dall'acqua arrivando quasi ad azzannare i due ragazzi sul tronco, che nonostante la sorpresa riuscirono non solo a evitarlo ma anche a non cadere giù.
Gli studenti rimasero tutti a bocca spalancata per quel balzo a sorpresa.
Kyoka:"Sempre che non ti azzanna prima al volo.
Inoltre fulminare l'acqua del fiume potrebbe uccidere la fauna locale genio."
Yaoyorozu:"Non è certo un comportamento da hero creare dei danni all'ambiente circostante, non siamo in una struttura di esercitazione."
Amanda:"In una situazione di vero pericolo non è del tutto una cattiva idea, a meno che non ci siano altre persone.
Tuttavia oltre i danni collaterali bisogna tenere conto della possibilità che non vi si ritorce contro."
Mineta e Kaminari rimasero sbiancati, e nel mentre il primo notò che il coccodrillo sembrava ridersela sotto i baffi.
Takezo:"Eheh..."
Mineta:"St..sta ridendo?."
Kaminari:"Si.. si sta divertendo a spaventarli...
È un sadico!"
Mineta:"Ti sei forse dimenticato il discorsetto che ci aveva fatto l'altra volta!"
Kaminari:"...non me lo ricordare."

Midoriya e il suo gruppo non distoglievano lo sguardo seguendo la lotta con attenzione, sapevano che più tardi sarebbe toccato a loro e ognuno pensava a una strategia su come doversi muovere.
Midoriya però ascoltando Amanda riformulava i suoi pensieri.

Midoriya nei suoi pensieri:("In effetti c'è da considerare lo scenario in cui ci si trova.
Prendiamo Todoroki ad esempio.
Stando fuori potrebbe facilmente congelare l'acqua intorno a lui fermandolo in modo definitivo.
Tuttavia non potrebbe fare così se ci fossero degli ostaggi nell'acqua.
Come abbiamo appreso i coccodrilli sono i rettili con le più spiccate capacità vocali, il fatto che ci stia spaventando in realtà serve per rafforzarsi psicologicamente, per cercare di mantenere la calma in situazioni come queste.
Però in una situazione vera il sensei non si metterebbe in mostra come sta facendo ora, starebbe nascosto per tendergli un agguato.
Vista poi la rapidità con cui esce fuori dall'acqua e ti trascina dentro la situazione inizia farsi pericolosa.
Todoroki non potrebbe utilizzare il fuoco dentro l'acqua, ma questo non gli impedisce di usare il calore...però contro la sua corazza ci potrebbe volere troppo tempo.
Per cui gli  rimane il ghiaccio con cui bloccarlo...però gli si potrebbe ritorcere contro.
Se si trovasse a una certa profondità dentro l'acqua sarebbe lui quello spacciato.
Il suo avversario anche se congelato non mollerebbe la presa su di lui ed inoltre può rimanere senza respirare per addirittura due ore...senza soccorsi Todoroki non avrebbe possibilità di sopravvivere...
Lo stesso discorso vale anche per Kaminari."

Nel mentre lo sparring tra i due sul tronco proseguiva.
Ojiro continuava ad attaccare, ma Sero sfruttando i grossi gomiti riusciva a difendersi parando e deviando i colpi.
Inoltre quest'ultimo riuscì ad accorciare le distanze attaccando con una serie di gomitate, Ojiro però riuscì in tempo a chiudere la sua guardia evitando danni maggiori.
Ojiro:"Nulla di personale Sero ma non ci tengo a cadere."
Ojiro tirando un jab sinistro prese il plesso solare di Sero riuscendo a spingerlo indietro, ma quest'ultimo utilizzando i suoi nastri afferrò le braccia del karateka con la coda.
Sfruttando la spinta di riuscì si tirò in volo eseguendo una ginocchiata volante.
Sero:"Lo stesso vale per me!"