LOVE ME FOREVER.

Capitolo 13

"Cosa diavolo ci facevano quelli li?"
Eravamo tutti e tre sconvolti.
Ormai era chiaro che quei quattro avevano qualcosa a che fare con Tyler e la gente del southwest.
Come possono quattro ragazzi, tutti figli di buona famiglia, immischiarsi in questa merda?
"Non lo so, spero solo non sia nulla di grave." disse Josh tenendo lo sguardo fisso sulla strada.

Passammo la mezz'ora di ritorno in silenzio, ognuno immerso nei proprio pensieri.
Guardai il cellulare e notai l'orario, erano le due di notte.
Spero solo che i miei genitori non mi becchino tornare così tardi.
"Buonanotte Josh, ci vediamo domani!" risposi dandogli un bacio sulla guancia.

Per non fare troppo rumore decisi di entrare dalla porta sul retro.
Il giardino che abbiamo dietro casa comunica con quello dei vicini, quindi anche con la casa di Cole.
C'era solo una piccola e basta staccionata di legno a dividerlo.

Inserii le chiavi di casa e feci per girare.
"Cosa ci facevi nel Southwest?" mi chiese una voce a me nota.
"Tu cosa ci facevi?" chiesi a Shawn.
Non avevo visto la sua auto ancora fuori casa del suo migliore amico.
"Non si risponde ad una domanda con un'altra domanda."
Per non perdere altro tempo li fuori tagliai corto dicendogli la verità.
"Ero andata a cercare quel tipo della sera al ballo."
Shawn mi guardò ancora più intensamente dopo quella frase.
"Perché non ti fai i fatti tuoi?"
"Perché si da il caso che quel tipo mi stava per violentare. Te lo scordi che lascio perdere."
Stufa di lui e del suo modo di fare da sbruffone entrai in casa, lasciando li il moro intento a fumare.

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"Sono l'unica che non ha dormito stanotte? Quei colpi di pistola risuonano ancora nella testa." disse Maggie sussurrando in particolare l'ultima frase.

Ero così sconvolta ieri che non sono riuscita a notare nemmeno se Shawn e gli altri avessero particolari ferite.
Oggi poi non si sono nemmeno presentati a scuola.

"Amore ciao! Come stai?" arrivò Harry che diede un bacio a Maggie.
"Bene..amore. Tu?"
"Alla grande, sai in questi giorni ho parlato con mia zia che vive a Los Angeles, può ospitarci da lei durante il college. Cosa ne pensi?"
A quelle parole quasi non venne in infarto a Maggie.
Vivere con la famiglia di lui? A soli 18 anni?!
In più Maggie non ha ancora detto ad Harry che lei non ha la minima intenzione di andare in California per l'università.
"Ecco a proposito di questo io volevo parlarti"
disse lei.
"Amore non posso ascoltarti ora, ho lezione con Kenny. Vieni dopo da me."

Harry andò via lasciando una Maggie da sola, con i nervi a fior di pelle.
Odio vederla così.

"Maggie devi dirglielo."
"Lo so Maeve, ma come faccio?"
"Lui ti ama.." dissi io
"Lo so..mi ama ma non mi lascia finire una frase perché è troppo impegnato a programmare il futuro. Mi ama così tanta che non si accorge se sono triste, arrabbiata o felice. Non mi nota. Sono solo una cornice nella sua vita così perfetta."
Trattenne le lacrime e poi andò a lezione.

Poco dopo andai via anche io.
Per fortuna avevo arte come ultima materia, potevo dare sfogo alla mia creatività.
L'aula di arte di trovava un po' lontano, dovevo attraversare i campi sportivi.

Passai fuori al campo di atletica e vidi il mio migliore amico che inciampò cadendo come un salame.
Sempre il solito..
Poi mi toccò passare fuori i campi di basket, dove riuscii a vedere Shawn ed i suoi amico allenarsi.

"Garcia non scappare!" mi urlò alle spalle Cole.
"Cosa vuoi?"
"Ti ho vista al SouthWest ieri...hai intenzione di ritornarci?" mi disse lui tutto d'un fiato.
Certo che era strano.
Non ci conosciamo minimamente e mi viene a dire una cosa del genere.
"Ti ha per caso mandato il tuo amico? Beh se proprio volete saperlo, SI! ci tornerò presto!" mi voltai di spalle e a passo svelto scappai via da quel posto.

In verità non sapevo se tornarci oppure no.
Non volevo guai, ho già abbastanza pensieri.