Noya's pov
Mi sveglio di botto tutto sudato, era un altro incubo ma ci sono abituato visto che li faccio ogni santa notte e ogni volta c'è anche quella stramaledetta vocina che mi risuona nella testa da giorni
E' passata una settimana da quando siamo tornati e le mie condizioni continuano a peggiorare: anche 'sta notte l'ho passata a vomitare con Suga a fianco ad aiutarmi
Non sono ancora riuscito a parlare ad Asahi per via o del fatto che sono tornato in questi giorni al confine o perché c'era sempre qualcosa che ce lo impediva
Provo ad alzarmi e andare di sotto visto che non riesco più a dormire, mentre scendo vedo Sugawara seduto in cucina mentre osserva una tazza di camomilla
-Non riesci a dormire? scusa se ti tengo sveglio tutte le notti-
-Oh? no tranquillo, è già da un po' che fatico a dormire non sei tu-
Guardandolo non feci a meno di notare le lievi borse sotto gli occhi che iniziavano a formarsi, non che io fossi messo meglio ma mi dispiaceva che per starmi vicino lui non potesse dormire
Stavamo provando tutti i rimedi possibili ma nessuno di quelli funzionava anche se pensavo che solo una persona avesse la soluzione per quel problema
-Il fatto è che ogni sera ho paura che possa succedere una qualunque cosa e io che sono l'unico a sapere come stanno le cose non abbia potuto fare niente mi tormenta-
Mi avvicinai e misi la mano sulla sua per fargli sentire il mio calore e fargli capire che ero ancora lì
-Io sono ancora qui e non me ne andrò prima di aver fatto il mio dovere, e anche succedesse tu hai fatto tutto quello che potevi fare e anche di più, la colpa non sarebbe tua-
Vidi i suoi occhi divenire lucidi e guardarmi tristi, mi si butta a dosso abbracciandomi forte, ignorando il dolore al fianco ricambio il gesto mentre le sue lacrime bagnavano i miei vestiti
-Non posso lasciarvi adesso, soprattutto ora che Kira sa dove siete, con le vostre capacità non gli fareste niente-
-ti sembra il modo di consolare una persona?!-
-Almeno non stai piangendo, è un inizio. Non farti vedere dagli altri così giù altrimenti si preoccuperanno e dovrai spiegargli tutto e preferirei farlo io-
-Si tranquillo, tu fai attenzione e torna meno acciaccato del solito-
-Ci proverò-
Stavo per uscire quando sentii qualcuno scendere le scale, girandomi vidi che era Asahi
-Ciao Suga, hai visto Yuu? vorrei parlagli-
-Emm-
Lo vidi in difficoltà così decisi di uscire da dietro il muro dove mi ero nascosto
-Sono qui, cosa vuoi dirmi?-
-Beh ecco, prima potremo spostarci in un posto un po' più appartato?-
-Certamente-
Non avevo idea di cosa volesse parlarmi e speravo che non avesse sentito cosa ci siamo detti io e Suga
-Ti ho sentito parlare con Suga, non ho ascoltato tutto ma quello che ho sentito mi basta per capire che c'è qualcosa che non va, vorrei che me ne parlassi magari posso aiutare in qualche modo-
Avrei tanto voluto parlargliene ma quello non era il momento più opportuno, dopo una nottata come quella volevo solo concentrarmi su qualcos'altro
Rimasi in silenzio come al mio solito cercando un modo per rispondere senza farlo preoccupare più di quanto non fosse già
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SII CHI SEI DAVVERO
FantasyUn mondo in cui umani e demoni devono convivere in una lotta continua, in cui gli umani vivono nel continuo terrore. Cosa succederebbe se un demone e un umano si conoscessero e succedesse qualcosa tra i due...