NUOVO INIZIO

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Hinata's pov

Mi sono nascosto in un campo di fiori in una radura nel bosco, ad aspettare che Yuu mi venisse a prendere

Di solito mi cercava quando, dopo un'ora, non ero ancora tornato, ma questo non è il mio territorio, non conosco il posto in cui mi trovo quindi sono ancora più spaventato e ho paura che non riesca a trovarmi

-Shoyo!-

Sento la voce di Yuu che mi chiama, alzo la testa sopra ai petali colorati e vedo il mio fratellone (Fate finta che Hinata sia il fratellino adottivo di Noya) che non appena mi vede a sua volta, mi corre incontro

Mi si fionda a dosso stringendomi forte a se; sento la sua stretta farsi più lenta per poi mettere le sue mani sulle mie spalle 

-Vuoi dirmi cos'è successo?-

Mi chiede in modo dolce osservandomi con uno sguardo leggermente preoccupato

-Mi sono svegliato nella stanza di una casa che non conoscevo e iniziai a guardarmi attorno;  ad un tratto sento la porta che si apre e mi trovo davanti un uomo alto con i capelli grigi. Mi sono spaventato e sono scapato via ma siccome non conosco il posto in cui mi trovo pensavo che non mi avresti mai trovato. Ho avuto tanta paura-

-Tranquillo è tutto okay-

Mi tranquillizzai un po' e dopo un bacio sulla fronte mi chiede una cosa che mi suonava strana

-Posso presentarti delle persone? Non preoccuparti non ti faranno nulla-

-Davvero non mi faranno niente, e se succede qualcosa? mi proteggi tu vero?-

-Promesso-

-...okay-

Risposi poco convinto; fece segno verso un cespuglio dove si intravedevano delle  figure dal quale poi uscirono tre persone, e insieme c'era Tanaka!

La cosa mi sorprese abbastanza; per paura e vergogna mi nascosi dietro la schiena di Yuu

-Non vergognarti, per favore scusatelo ma non ha buoni rapporti con le perone. Hinata loro sono Sugawara, Dichi e Asahi-

Mi guardava con occhi dolci indicando con la mano i ragazzi dicendone il nome, il primo aveva un'espressione che emanava sicurezza e tranquillità, come quello di una mamma, il secondo anche seppure un po' più deciso.

Mentre l'ultimo sembrava un delinquente ma a guardarlo meglio sembrava avesse più vergogna lui di me, stava addirittura tremando anche se leggermente.

Esco dal mio nascondiglio tenendo la testa un pochino abbassata ancora imbarazzato e salutai con un tenue segno della mano.

-Hey ciao, come stai? Avrai fame dopo tutto questo tempo senza mangiare, vuoi mettere qualcosa sotto i denti?-

Il ragazzo che mi aveva spaventato sembrava molto dolce, ma ero talmente timido che non risposi, ma rivolsi lo sguardo verso Yuu che mi guarda con un sorriso

-Dai rispondi, non morde mica-

Annuii con la testa, lui mi tese la mano ma io indietreggiai un po' 

-Vuoi venire con me?!-

Mi si avvicina Tanaka con un sorriso, io gli presi la mano, e ci incamminammo. Mentre camminavamo, rimasi a parlare con Tanaka siccome Yuu era rimasto con gli altri tre a discutere su qualcosa

Arrivati a casa mangiammo e poi andammo a dormire visto che eravamo tutti stanchi.

I giorni trascorsero abbastanza veloci, senza che ce ne accorgessimo era già passato un mese. Da quando si era completamente rimesso, Yuu ritornava ai confini del clan per fare da sentinella. Siccome però, doveva anche addestrare Asahi, Sugawara e Daichi, faceva a turno con Tanaka, turni che andavano dai 3 ai 4 giorni, a volte anche una settimana, questo perchè Noya non poteva stare troppo tempo lontano dal confine, ma allo stesso tempo non poteva trascurare troppo gli altri tre.

Tanaka lo aveva aiutato spesso a sorvegliare il territorio quando doveva andare via o quando non stava bene, quindi sapeva cosa fare in caso di attacco, e quando non "lavorava" stava dietro agli allenamenti dei ragazzi.

Io mi davo da fare, per quanto potevo, a tenere in ordine e non dare troppo disturbo agli altri.

All'inizio, notavo che Yuu non si fidava ancora molto nè di Suga nè di Daichi nè di Asahi; con quest'ultimo aveva un rapporto piuttosto strano, cioè: ogni volta che gli parlava o gli stava vicino diventava sempre un pelino agitato, una volta l'ho sentito parlarne con Tanaka e diceva che sentiva tipo delle farfalline nello stomaco. Questi "sentimenti" li provava però solo da una settimana circa.

Sta di fatto che comunque, da un po' di tempo si fidava di più rispetto all'inizio, dei nostri nuovi compagi. Io legai molto con Sugawara, sembrava come una mamma, il che mi faceva sentire bene siccome la mia non la avevo più da tanto tempo; mi piaceva aiutarlo con i bersagli, e mi divertivo con tutti quando c'era del tempo libero. 

La mia vita era cambiata quel poco che bastava, per farmi tornare a essere l'Hinata felice e spensierato che ero prima di perdere i genitori, è come un nuovo inizio per noi. Yuu ha mantenuto la sua promessa, e ha fatto anche di più.

Dal tronde, non mi sarei aspettato di meno da lui, Nishinoya Yuu la nostra guida, il nostro guardiano.... il mio fratellone.






***Spazio autrice***

Sono viva e il nuovo capitolo ne è la prova

Il motivo per cui non ho pubblico per circa un mese era principalmente l'esame alle porte quindi dovevo studiare e dopo l'esame, fatto il 25, ho voluto riposarmi e svagarmi un po'.

Detto questo ci vediamo alla prossima pubblicazione

Ciauuuu




SII CHI SEI DAVVERODove le storie prendono vita. Scoprilo ora