LACRIME E SORRISO

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Asahi's pov

Mentre continuavo a piangere, sentii qualcosa di caldo posarsi sulla mia guancia e per un momento credetti che fosse solo un sogno, ma quando iniziò ad accarezzarmi aprii di scatto gli occhi

-Non preoccuparti, asciugherò io le tue lacrime-

Mi girai di scatto e quasi non ci credetti, sbattei gli occhi un paio di volte per accertarmi che non fosse un'allucinazione ma non lo era; avevo di nuovo davanti quegli occhi nocciola che tanto amavo e credevo di aver perso per sempre

Continuavo a guardare i suoi occhi come fossi stato davanti al più immenso tesoro che potesse esistere; perché lo erano, riaverli di nuovo in dietro rivedere quel colore caldo e avvolgente anche se oscurato da stanchezza e dolore mi rese più felice di come non lo fossi mai stato

Continuai ad osservare il suo viso decorato da un dolce sorriso e arrossato dalla febbre; presi la sua mano e la strinsi nella mia e finalmente riuscii ad asciugare quelle maledette gocce salate così da non farmi vedere distrutto

-yuu-

Sussurrai il suo nome, allargò di poco il suo sorriso e lasciò cadere una piccola lacrima

-si, sono qui con te... e questa volta... ci resto per sempre-

Mi buttai addosso a lui per abbracciarlo ma appena lo sentii gemere di dolore feci per allontanarmi ma di nuovo mi fermò e mi fece rimanere incollato a lui con le sue braccia attorno a me a stringermi dolcemente

-non lasciarmi... ti prego... ho bisogno di sentirti... di sapere... di essere tornato da te-

A quelle parole non potei fa altro che fare come mi chiese e continuai a stringerlo mentre qualcosa di bagnato mi finiva tra i capelli 

-scusa... se ho quasi deciso di abbandonarvi-

-non ha importanza, tu ora sei qui è questo quello che adesso conta di più-

Mi alzai e lo guardai in faccia, aveva gli occhi arrossati e il viso bagnato e questa volta fui io ad asciugarglielo

-non ci hai lasciati e anche lo avessi fatto non ti avrei mai incolpato di nulla-

-ma io... ho tentato di farlo... dovreste odiarmi... e non vi biasimerei se lo faceste-

Scostò il suo sguardo dal mio girandosi sul lato per non vedermi in faccia

-guardami, ti sembra che abbia la faccia di uno che possa odiarti? ti amo sei la cosa più importante della mia vita come potrei mai anche solo pensarlo, piuttosto dovresti essere tu ad odiarci per non esserti stato vicino-

Tornò a guardarmi questa volta con gli occhi spalancati e illuminati di stupore; sorrise nuovamente e lentamente si alzò sui gomiti posizionando il suo visi poco distante dal mio continuando a guardarmi negli occhi così che non distogliessi i miei da lui

Mi incantai di nuovo perso in quei cerchi nocciola, ma un suo bacio improvviso mi riportò alla realtà e ricambiai quasi immediatamente

-questo è quello che penso realmente... e non smetterò mai di pensarlo-

Tornò a posarsi delicato sulle mie labbra ma anche se quel momento avrei voluto durasse in eterno il mio desiderio non poteva essere esaudito; iniziò a tossire e dovemmo staccarci, lui si girò verso la posizione opposta a me poggiandosi sulla mano  mentre con l'altra si copriva la bocca

Siccome sembrava non voler smettere iniziai ad accarezzargli la schiena per stargli vicino visto che era l'unica cosa che potevo fare

Quando finalmente smise riprese fiato e si rilassò nuovamente, anche se continuava a respirare affannosamente

SII CHI SEI DAVVERODove le storie prendono vita. Scoprilo ora