VOLTARE LE SPALLE

45 3 11
                                    

Yaku's pov
Rimasi dietro la porta ad ascoltare la conversazione dei due fratelli
Io non sapevo bene cos'avesse fatto Takeo quando era Kira quindi non lo odiavo

Non volevo si sentisse escluso e solo così decisi di aiutarlo in qualche modo, sempre se potessi fare qualcosa

A cena quella sera si ripresentò la solita aria un po' pesante

Quando Takeo stette per parlare attirai l'attenzione di tutti

-Ascoltate un secondo, allora-

Guardai le facce di tutti: i tre ragazzi mi stavano guardando interrogativi fermando i loro movimenti, Hinata e Tanaka si erano sistemati e mi guardavano che se stessero osservando uno spettacolo teatrale, Takeo mi implorava silenzioso di non continuare avendo capito tutto, e Yuu era piegato sul piatto che una mano sugli occhi mentre ridacchiava sotto i baffi

-Cosa c'è da ridere, sii serio-

Si alzò e mise le mani avanti

-Scusa, ma sai com'è, comunque vai avanti ti ascolto-

-Bene, allora... io sono qui da poco, non so come siano andate le cose fino a poco tempo fa; non posso dirvi cos'è più giusto fare ma posso dirvi con sicurezza che questo è un gruppo unito, pronto ad accettare chiunque, amico o nemico quando si trova in difficoltà.
Ho sentito più "amore" qui che in molti altri gruppi con cui sono stato, e sono felice di farne parte-

Guardai tutti uno per uno mentre parlavo, ero sicuro avessero afferrato quello che volevo dirgli infatti sorrisero

-Okay ora che abbiamo chiarito possiamo mangiare?-

Tutta l'attenzione ricadde su Tanaka per poi ridacchiare e iniziare a mangiare

Dopo cena, ci spostiamo in soggiorno

-Cosa guardi?-

Chiesi all'arancia davanti alla finestra

-Non lo so, sento che stanno per arrivare delle stelle cadenti quindi guardo fuori in attesa di vederle-

-Penso che non dovrai più aspettare stanno cadendo ora-

-Ragazzi ci sono le stelle cadenti-

Tutti si spostarono vicino alle finestre, le coppie che si erano create rimasero abbracciate a guardare fuori mentre le stelle creavano uno spettacolo meraviglioso mentre cadevano leggere nel cielo

Takeo si mise vicino a me

-Grazie per oggi-

-Non so se è la stessa cosa, ma quando ero via in questi anni, mi è successa una cosa: mi sono innamorato di un ragazzo, ma la sua famiglia non lo accettò e mi cacciarono via dal villaggio e da quel giorno non l'ho più visto-

-Mi dispiace, dev'essere stata dura-

-Si lo è stato, ma nonostante fossi lontano da lui è rimasto il ricordo e l'amore che provo per lui-

Mi guardò perplesso intuendo a cosa illudevo

-Nessuno dimentica mai, anche se lontane due persone legate da un legame unico non si dimenticheranno mai-

Mi sorrise poi tornò a guardare la finestra

-Specchi rotti per terra
cuori infranti nei petti.
Crepe nelle maschere
delle anime piene di sfregi-

Iniziò a cantare uno dei canti popolari del nostro clan

Lentamente tutti noi demoni ci unimmo a lui

-Terra bruciata
pianure deserte

SII CHI SEI DAVVERODove le storie prendono vita. Scoprilo ora