ABILITA'

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Daichi's pov

-Forza fatti sotto...-

-Okay-

Impugnai il bastone e andai all'attacco; anche se sinceramente, non mi andava molto giù l'idea di combattere contro qualcuno che non è in piena forma.

Provai a colpirlo ma schivò il colpo così velocemente che non mi accorsi neanche che si fosse mosso, riprovai, ma di nuovo schiva l'attacco.

Ci riprovai più volte ma era troppo veloce, con l'ultimo scatto stavo per prenderlo ma ferma il bastone e mi guarda con un sorrisetto

-Se questo è il tuo livello attuale, può andare bene, ma dovrai migliorare molto di più se vorrai batterti contro dei demoni...-

Allora provai a fargli uno sgambetto ma, di nuovo, schiva facilmente e mi butta a terra facendomi a sua volta lo sgambetto col bastone

-Già, dovrai migliorare molto di più- Disse mentre si allontanava

Provai un senso di vergogna in quel momento, essere atterrato da un nanetto che non è neanche in forma, che figura.

Suga's pov

Lo vidi avvicinarsi a me mentre cercavo di nascondere un sorrisetto divertito.

-Ora tocca a te, sai usare l'arco giusto?-

-Si- Si allontanò ad una distanza di circa 60m dove creò un bersaglio

-Colpisci il centro- Mi disse, io resi la mira e scoccai la freccia che colpì il centro; dopo di chè, lo vidi allontanarsi ancora di più ora era a circa 100m 

-Riprova e prendi sempre il centro- Scoccai la seconda freccia, anche questa volta centrò il punto indicato. 

Si allontanò nuovamente, questa volta a 200m, scoccai la freccia, questa volta non colpì il centro ma non mancò il bersaglio.

-Non male, ma anche tu sei ben lontano dal poter affrontare un demone- Abbassò lo sguardo a terra -Ti dovrai allenare sulle lunghe distanze, circa tra i 100 e 200m- Poi si rivolse verso Daichi.

-Mentre tu dovrai allenarti sulla velocità, l'agilità e i riflessi. Avete capito entrambi?-

Rispondemmo entrambi di si e poi andò versi Asahi.

Asahi's pov

Lo vidi avvicinarsi a me... 

-Allora, hai deciso?-

-Penso, che proverò con i sembon-

-Allora vieni-

Andammo dagli altri, prese Daichi e lo mise di fronte ad un albero con una mela in testa e mi diede dei lunghi aghi... 

-Prova a colpire la mela con questi- Mi spiegò come usarli poi si andò a mettere affianco all'albero, mentre Suga era rimasto in disparte

Provai a lanciare uno di quei cosi, mi stava spiegando come prendere la mira, ma la mia faceva schifo e mandai l'ago in direzione del demone, per fortuna non lo prese in pieno

Lo vidi impallidire leggermente e un po' di sudare scenderli sulla fronte, e sulla sua faccia si accennò un'espressione spaventata

 -O-okay... ri-riprova un'altra... un'altra volta, io mi allontano solo un pochino-

E detto questo lo vidi piazzarsi vicino a Sugawara, che di nuovo, stava trattenendo le risate.

Mi voltai verso Daichi e vidi che era sbiancato

-Hey Daichi, stai bene, scusa, cercherò di essere più preciso-

E ripresi il mio allenamento

Noya's pov

Mi allontanai, non mi sentivo sicuro a stare lì con uno la cui mira fa schifo, perciò andai a posizionarmi affianco al tipo alto e con i capelli grigi

Mi tranquillizzai e sospirai

-Allora? che ne pensi? Siamo penosi non è vero?!-

Mi chiese; lo guardai, e poi guardai gli altri due... 

-No non lo siete, cioè, non siete proprio tutto questo gran che però non siate così male da definirvi penosi. Certo c'è molto su qui lavorare, ma avete del talento, e poi c'è chi deve ancora trovarlo, come il tuo compagno; Asaki giusto?-

-No, il suo nome è Asahi-

-Lo sapevo, si però, vieni giù mi fai sentire troppo piccolo, siete "troppo" alti-

Si sedette affianco a me.

-Non ti fidi di noi non è così?! Posso capire, non è facile fidarsi del proprio nemico. Ma purtroppo, a volte non abbiamo scelta.-

Attesi un attimo e poi risposi

-Non è che non mi fidi è che... ho avuto brutte esperienze con i vostri simili, e quindi provo odio verso di loro, e mi riesce difficile, dopo quello che è successo, avere un atteggiamento meno duro verso di voi. So che  non centrate, anzi, vi ringrazio per quello che avete fatto per noi ma... comunque hai capito quello che volevo dire. E poi sono preoccupato per Hinata-

Una lacrima scese sulle mie guance

-Tu e il tuo compagno siete molto legati, gli vuoi molto bene, comprendo bene i tuoi sentimenti-

Mi asciugai la faccia e mi diressi verso la casa

-Per favore, controlla che non si facciano male quei due, non vorrei mai che dei compagni si feriscano-

Accennai un sorriso ed entrai... 



***spazio autrice***

Scusate se non aggiorno molto spesso ma ho difficoltà a scrivere le parti tranquille delle storie, ma anche sta volta sono riuscita a fare un capitolo decente.

Comunque, ho messo un po' tutti i punti di vista così da avere vari spunti.

E poi Suga è praticamente lo psicologo del gruppo.

Detto ciò, vi sluto

Ciauuu









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