Lia, giovane infermiera inizia il suo lavoro in un centro veterani dovrà aiutare Conor ,veterano con PTSD ( disturbo da stess post-traumatico) , parecchi flashback e attacchi di panico , ma con il suo amore e la sua amicizia lo aiuterà . Ci...
Mi sveglio sono le 7:30, faccio ancora quel incubo praticamente ogni notte Lia non sa ancora nulla non voglio che si preoccupi, oggi ho dormito quattro ore meglio di niente prendo il caffè, prima di lavorare devo fare una video chiamata con Jack il mio ex compagno di squadra che sento ogni tanto gli ho già detto dell' incubo lui ha detto che mi racconterà. Mi vesto con un jeans e felpa, oggi evito i farmaci so che non dovrei ma è come se offuscano tutto oggi sto bene, prendo il PC e dopo qualche minuti arriva la video chiamata:
"ehi Ciao"
"Ciao Conor che bello vederti amico come stai?"
"Bene dai si va avanti"
"Andiamo al dunque volevi parlare di quello che è successo in Afghanistan vero?
"Si dà giorni che faccio lo stesso sogno delle persone ci attaccano siamo sempre li è uguale ma non ricordo che è successo questo episodio"
"capisco, allora quando ti hanno colpito alla spalla hai perso conoscenza è hai sbattuto la testa perdevi sangue continuavi a fare avanti indietro dalla coscienza si sono avvicinati e ci hanno minacciati io lo ricordo perché anche se mi avevano colpito ero sveglio le cose per me sono peggiorate in ospedale"
"me lo sono dimenticato"
"Si Conor è normale perché perdevi conoscenza e è una parte del tuo trauma il corpo ho lotta o fugge come che non poteva fuggire ti ha protetto facendolo dimenticare. Hai parlato con Lia di questo?"
" No ma al più presto lo farò prometto"
"fallo Conor lo so che Lia è un infermiera al centro è in un periodo difficile ma parlale raccontale degli incubi di cosa è successo non aver paura lei è lì per te"
"HO DETTO CHE LO FARÒ"
"okay va bene sta tranquillo"
"scusa, va bene devo andare grazie di averlo detto"
Chiudo la chiamata alla fine ho alzato la voce non volendo era vero quello che sognavo non è solo frutto della mia mente, inizio a lavorare che è arrivata l' ora.
LIA POV
A lavoro diventa abbastanza noioso, Chloe domani se ne va, "ragazzi che ne pensate di quello che ha detto sta mattina Lara?" Domanda Tom
FLASHBACK DI STA MATTINA
Stiamo entrando tutti nel frattempo parliamo e ridiamo "JON NON C'É LA FAREMO COSÌ LE COSE SONO DIFFICILI MANCA POCO CHE CHIUDIAMO QUESTO POSTO" sentiamo delle grida provenienti dal ufficio di Lara, ci blocchiamo "dai ragazzi non sono fatti nostri andiamo a lavorare" dico "ha ragione Lia andiamo dai"
FINE FLASHBACK
"Non so cosa pensare forse le cose sono difficile" dico, continuiamo a parlare in sala come che sarebbe la sala infermieri usiamo dei tavoli per metterci le cose varie e per sistemare le cartelle, vado da Chloe" ciao come va?" Domando "bene sono felice le cose si stanno facendo più semplici grazie per il periodo che mi sei stata vicini tutto il tempo" "bene Chloe lavoro" dico.
Mangiamo oggi c'è il poke è buonissimo "come sta Conor?"domanda Julie "bene è bravo ragazzo mi trovo benissimo con lui" dico "oh bene una di noi almeno è fortunata" dice Ollie ridiamo sappiamo tutti di Ollie e la sua fortuna in amore.
CONOR POV
Mangio pasta e del tonno, il telefono squilla è mia sorella i rapporti si stanno ricucendo piano "ma salve sorella" dico "ciao Conor come va ?" Domanda "bene" dico anche se le mie mani iniziano a tremare il mio primo segno di ansia infatti metto il cellulare in viva voce a un tratto ride "scusa Conor di averti riso in faccia ma Jack, il mio ragazzo te lo ricordi? Vero?" Domanda "certo come faccio a dimenticarlo" dico "si è vestito in modo strano per fare la spesa va beh davvero stai bene? Tutto okay?" Domanda "si tutto okay va alla grande come sempre non ti preoccupare" dico mentendo "va bene dai ti lascio lavorare ciao" dice "ciao" dico, inizio a camminare per tutta casa cercando di calmare l ansia che cresce in me e alla fine mi metto a terra con la schiena rivolta alla parete "dai calmo Conor" dico a me stesso, il mio respiro è sempre più irregolare ci metto il doppio a calmarmi se non c'è qualcuno con me, quella persona mi ricorda che devo stare lì e devo continuare a respirare di solito è Lia ma non c'è oggi a casa arriva alle 18. Passato un po' di tempo il mio respiro è ritornata alla normalità anche se ho ancora ansia, il mio cellulare squilla sarà Ryan che mi avvisa che la riunione è iniziata da 10 minuti, mi alzo e vado in sala appoggiandomi alle parenti, rispondo alla chiamata alla fine è Ryan "arrivo il computer non si accendeva" dico cercando di non far sentire l ansia nella voce " tutto okay?" Domanda come che sente un po' l affanno "si tutto okay arrivo" ripeto, spengo la chiamata è accedo la riunione "buongiorno scusate il ritardo ho avuto problemi con il computer" dico cercando di essere il più normale possibile "buongiorno non si preoccupi immagino che il corriere abbiamo suonato e che abbia corso" dice Tom il vicepresidente della azienda, capisco che il mio respiro è ancora irregolare "si ho corso" dico "aspettiamo Ryan che aveva problemi di connessione ed è uscito" dice.
ORE 18:00
LIA POV
Ritorno a casa dopo lavoro, apro la porta e vedo Conor che dorme sul divano attaccato al mio cuscino che di solito uso quando sono sul divano, il computer spento, li sistemo la coperta e li metto il computer sul mobile. Mi faccio una doccia e dopo ritorno in sala dove vedo Conor sveglio a vedere la TV "ciao" dico "ciao ti ho sentito prima grazie" dice alla fine la nostra serata passa a vedere la TV a mangiare pollo e parlare del più del meno.
CONOR POV
Anche oggi non ho raccontato nulla a Lia ho mentito mi sento un peso la maggior parte del tempo e se le cose stessero cambiando tra noi?
