Capitolo 14.

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"Alla fine mi basta vedere un suo sorriso per capire che il mondo non fa poi così schifo."

Floralie's Pov.

Un sospiro mi uscì dalle labbra quando mi svegliai, infastidita dalla luce del sole. Mossi leggermente la mano e sorrisi, accarezzando il petto di Zayn, coperto da un maglione. Mi sollevai leggermente e lo osservai, incantandomi. Gli accarezzai leggermente il viso e sorrisi, ripensando alla sera prima.

La sera prima.

Risi quando Zayn mi trascinò su per le scale, ma lui mi tappò la bocca per non farmi sentire e per non svegliare qualcuno. Mi morsi le labbra e gli avvolsi le braccia attorno al collo quando mi portò nel mio appartamento, sfilandomi le chiavi dalle dita e aprendo la porta.

Feci un sospiro di piacere quando fummo dentro, e chiuse velocemente la porta. Lo guardai vogliosa e mi morsi le labbra, passando le mani sul suo petto tonico.

"Sei sicura di volerlo fare?", mi sussurrò, accarezzandomi il sedere per poi afferrarmi per le cosce e sollevarmi da terra. Ansimai quando cominciò a baciarmi il viso, e lo strinsi a me, unendo il mio corpo al suo.

"Non lo so", dissi, sincera. Se avessi mentito lui se ne sarebbe accorto prima di me. "Io ti voglio.. però..", lui si fermò e mi guardò negli occhi.

Incontrai il suo sguardo e mi morsi le labbra, sperando che lui non si arrabbiasse per la mia risposta in un certo senso negativo. "Però penso che dovremo aspettare", mi mormorò, sorridendomi. Mi posò per terra e mi accarezzò lentamente il viso con le dita. "Non voglio che tu lo faccia solo perché ti senti in dovere di farlo. Aspetteremo", mi strinse a lui e mi diede un dolce bacio sulla fronte.

"Davvero non ti da fastidio il fatto che io voglia aspettare?", lo guardai dolcemente, mentre lui mi conduceva nella stanza da letto. Come faceva a sapere che era da quella parte?

"No, bimba. Aspetteremo tutto il tempo che ti serve per essere pronta", mi sorrise, aprendo la porta e tirandomi dentro con lui. "Dai, ora andiamo a letto. È molto tardi", mi consigliò, posandomi un bacio sulla tempia. Le sue dita passarono su tutto il mio corpo e poi si posarono sulla cerniera del vestito, sul fianco di esso. Mi morsi le labbra quando lui la tirò giù lentamente, facendo accelerare il mio cuore.

"Posso almeno vederti in intimo?", mi chiese, sfiorando il naso con il mio e baciandomi con dolcezza. Io annuii timidamente e mi morsi di nuovo le labbra, nervosa.
Chiusi gli occhi quando sentii il vestito scivolare lungo le mie gambe e cadere alle mie caviglie.

Quel giorno fortunatamente dopo il bagno avevo deciso di indossare un completino intimo in pizzo blu scuro, uno di quelli che amavo di più, solo che per via della scollatura del vestito non avevo potuto infilare il reggiseno perché si sarebbe visto. Quindi in poche parole ero solo in slip davanti a lui. 

Sentii un gemito smorzato uscire dalle labbra di Zayn. "Sei così perfetta". Aprii gli occhi e lo guardai dolcemente, arrossendo per il modo in cui mi stava squadrand. Mi mangiava con gli occhi. Ma non mi sentii a disagio, anzi mi sentii.. apprezzata. Amata, al sicuro.

Si avvicinò a me e subito le sue mani furono sui miei seni nudi, stringendoli. "Floralie..", sospirò, cominciando a baciarmi in modo quasi tenero. "Sei bellissima", sorrise, mentre le sue mani dai miei seni si spostavano sulla mia schiena. Il suo bellissimo sorriso mi contagiò, e risi leggermente. Arrossii quando posai le mani sul suo petto e feci scivolare la camicia giù lungo il suo torace. La presi tra le dita e mi morsi le labbra, infilandomela.

Young Hearts. | zjm Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora