"E io che vedo solo il tuo sorriso, che fa sembrare tutto straordinario come te."
Charlie's Pov.
Era passata più o meno una settimana da quando Harry e Zayn erano venuti a trovarci l'ultima volta, e io stavo letteralmente impazzendo senza il mio ragazzo.
Fissai il cellulare, colma d'ansia. Era sabato sera, e aveva detto che mi avrebbe portata fuori, ma erano le otto e ancora non era arrivato. Aveva detto che mi avrebbe mandato un messaggio quando partiva dal campus, ma non avevo ricevuto nulla. Magari il telefono non prendeva. Mi spostai e vidi che c'erano ancora tutte e cinque le tacche. Ma dov'era finito quel riccio? Mi voleva dare buca?
Sbuffai quando sentii il campanello suonare, chiedendomi quale razza di rompiballe potesse venire a darmi fastidio a quell'ora. Guardai attraverso lo spioncino e feci un saltello ed un urletto felice. Spalancai la porta e mi buttai addosso a Harry. I suoi occhi verdi e splendenti si spalancarono all'improvviso quando io urlai il suo nome e gli saltai addosso.
"Ciao anche a te", rise lui, prendendomi al volo. Mi strinse a sé e rise ancora quando io mi avventai sulle sue labbra. "Se sapevo che reagivi così venivo prima", mi lasciò per terra e poi mi diede un altro bacio.
Quando io mi staccai lui mi rivolse uno sguardo confuso, fino a quando non gli tirai uno schiaffetto sulla spalla. "Mi hai fatta stare in pensiero", borbottai, mettendo il broncio. Lo tirai a me per la maglietta e lo baciai di nuovo, tirandolo bruscamente giù per arrivare alle sue labbra. "Non lo fare più".
"Vabbene amore", ridacchiò, afferrandomi per il dietro delle cosce e prendendomi in braccio. Mi baciò ancora e poi sorrise. "Volevo solo farti una sorpresa. Sei pronta? Siamo in ritardo", mi disse, dando un'occhiata veloce al mio corpo.
Io annuii e poi scesi dalle sue braccia, tirandolo dentro casa con me. "Si, devo solo mettere la giacca e salutare Floralie", feci una corsetta verso la mia stanza ma poi mi girai a guardarlo. Incrociai le braccia al petto e lo fissai. "Dove mi porti?", strinsi gli occhi fino a farli diventare due strette fessure, studiandolo bene. Harry scosse la testa, tenendo le labbra sigillate.
Lui rise e si girò di spalle, perché se mi avesse guardata e io avessi fatto il mio faccino dolce avrebbe sicuramente ceduto. "Harry", cantilenai, aspettando che cedesse alla mia insistenza. Lui rimase zitto, mentre rideva come uno scemo. Io sbuffai e andai in camera, per prendere la giacca e la borsa.
Quando uscii dalla mia stanza andai verso quella di Floralie, infondo al corridoio ampio e lungo. Bussai leggermente e la guardai, mentre stava a letto con una brutta espressione dolorante sul viso. "Io sto uscendo. Ti serve qualcosa? Posso chiamare Luke per dirgli di venire a farti compagnia", le dissi, osservandola.
Lei fece leggermente di no con la testa e poi si girò dall'altra parte, sospirando. Mi morsi il labbro e poi chiusi la porta, andando da Harry. Lui stava osservando alcune foto di me e Floralie appese al muro. "Pronta?", mi chiese, sorridendo.
Io lo guardai male e con sospetto. "No se non mi dici dove andiamo", sbuffai, andando verso la porta e uscendo insieme a lui. Scendemmo velocemente le scale e io semplicemente non vedevo l'ora di sapere dove volesse portarmi Harry. Perché non me lo diceva?
Entrammo in macchina, e dopo dieci minuti di tragitto ancora non spiccicava parola. Lo fissai tutto il tempo, sperando in un suo cedimento che però non arrivò mai. "Ti odio", mugolai, incrociando le braccia al petto e guardando fuori dal finestrino. Lui scoppiò in una sonora risata.
"Non è vero. Tu mi ami", ribatté, parcheggiando l'auto in un posto davvero poco illuminato e isolato.
"Dove siamo?", domandai, guardando intorno all'auto e non vedendo nemmeno un'anima. Ci mancavano solo le balle di paglia rotolanti e l'ululato dei coyote.
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Young Hearts. | zjm
Fiksi Penggemar🏅12° #onedirection ~ 11/06/19 "Le relazioni sono come la droga: o vi uccidono o vi danno la migliore sensazione della vostra vita." Perché l'amore può portare alla pazzia, all'irrazionalità nella sua forma più razionale. Ci sono ragioni del c...