La realtà virtuale ha preso il sopravvento su quella effettivamente reale e tutto quello che succede dentro al visore si riflette anche sulla vita dei giocatori. Jungkook è un ragazzo di 17 anni,fan accanito del videogioco del momento: CountrySide...
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Quel pomeriggio a casa Jeon era stato bellissimo per i due ragazzi. Nonostante non sia fondamentale, l'intimità è importante in una relazione. In un rapporto di coppia che si rispetti, i momenti intimi in cui i due partners possono viversi anche fisicamente, sono importanti per tutta una serie di motivazioni. Può sembrare banale ma l'aspetto fisico e la fisicità di coppia è molto importante anche dal punto di vista psicologico.
Jungkook, nel corso del pomeriggio, aveva iniziato ad imparare che non c'era bisogno di vergognarsi di se stesso davanti a Taehyung. Il corvino da solo faceva già la differenza perché si era sempre trovato carino quando si guardava allo specchio e riconosceva che gli sguardi intensi che Taehyung gli lanciava, erano più che sinceri. È anche vero che piacersi da soli non è uguale al piacere agli altri. Alcune volte può rivelarsi difficile, dato che ognuno ha i propri gusti e questo indubbiamente influisce anche su quello che una persona pensa di sé stesso.
Taehyung faceva un ottimo lavoro sotto quel punto di vista. Il suo essere così sincero, spontaneo e dolce, aiutava tantissimo il corvino che si ritrovava sempre sommerso di complimenti che però, non risultavano stressanti o forzati ma piuttosto romantici. Il biondo era un romanticone, ormai era appurato e nonostante sapesse diventare un vero Master nei preliminari, teneva sempre quel lato dolce ma passionale che Jungkook tanto amava.
La paura del maggiore era un'altra. A lui piaceva il suo corpo, si reputava abbastanza carino e anche se faticava ancora a comprendere come un adone come Jungkook potesse volere lui, aveva quasi "metabolizzato" questa cosa. Lui piaceva a Jungkook. Stop. Era l'unica cosa che gli importava. Il problema era che Jungkook non aveva mai avuto altre esperienze prima, soprattutto in campo sessuale e Taehyung era sempre stato passivo per buona parte della sua vita sessuale quindi aveva paura di fare del male al più piccolo e soprattutto aveva paura di essere una completa delusione.
Si ricordava ancora bene le sue prime esperienze con un altro maschio e si sa, la scoperta del sesso genera sempre eccitazione ed euforia, specialmente in giovane età e Taehyung temeva che Jungkook avesse aspettative troppo alte per un ragazzo come lui. È vero, Taehyung si sapeva atteggiare e comportare come una sorta di guru del sesso e tutti cadevano ai suoi piedi senza problemi ma la verità era che anche lui aveva fatto ben poco. Questo Jungkook lo sapeva ovviamente, il fidanzato non gli aveva mai nascosto niente sulle sue precedenti relazioni ma aveva comunque la paura che il corvino si aspettasse di più da lui.
Era più che normale il primo periodo. In fondo anche Taehyung doveva prendere confidenza con se stesso al fianco di Jungkook, con il suo corpo e con la loro intimità di coppia. Non era la fine del mondo eppure, in qualche modo, gli capitava di pensarci diverse volte durante la giornata. Soprattutto dopo quel pomeriggio e data anche la mancanza di Jungkook per via della settimana di punizione.
Anche se i due si vedevano a Bodie, visto che Jungkook ne approfittava per collegarsi quando era da solo a casa, non era la stessa cosa vestire i panni di Alex e Danny. Non dopo quello che era successo nel suo letto nella vita reale. Sembravano incontenibili e sempre costantemente affamati l'uno dell'altro. Quando non lavorava al Saloon, Alex ne approfittava per intrufolarsi a casa di Danny ed Amy e aspettava che il corvino entrasse nella sua camera per la notte per saltargli addosso e vivere un'altra notte di lenzuola bollenti e orgasmi soffocati contro i cuscini.
