cap 24

3.5K 150 30
                                    

Quella mattina a svegliare Giulia furono i  leggeri e flebili raggi di sole che insistentemente le accarezzavano gli angoli del suo viso, e il venticello fresco che le scompigliava i capelli, acarrezzandole la pelle nuda delle spalle, scapole, lungo le braccia che si posava sulla morbida coperta che le copriva la restante parte del corpo.
Si alzò di scatto, sollevando la coperta e accorgendosi di essere completamente nuda.
Girò lentamente il suo sguardo verso il suo fianco destro, dove dormiva beatamente Sangio.
Le aveva tenuto per tutta la notte, un braccio ad accarezzarle la vita.

Sorrise istintavamente e forse, sentendosi osservato, anche Sangio aprì lentamente i suoi occhi, lasciando subito senza parole Giulia....
I suoi occhi resi ancora più belli dalla luce del sole, il viso ancora assonnato, con qualche traccia di barba, il petto nudo e leggermente scolpito, proprio come piaceva a lei, ma soprattutto caldo.

" Buongiorno" Sussurrò il ragazzo ancora intorpidito spostando il suo braccio quando vide che Giulia voleva alzarsi
" Io non mi ricordo nulla di quello che è successo....scusa " mormorò lei flebile, alzandosi e infilandosi frettolosamente le mutande, buttate più distanti da lei, e coprendosi con il lenzuolo il più possibile .
" Ehi tranquilla..
Avevi bisogno di sfogarti un po' ...diciamo" disse Sangio per niente sicuro delle sue parole.
Ma aveva visto il terrore negli occhi di Giulia e non voleva che ricadesse nuovamente nel silenzio, nei pianti, negli incubi che l'avevano tormentata in quelle settimane
" Scusami davvero... è stato tutto un errore...scusa ancora " e senza dare il tempo di replicare, Giulia scappò da Sangio che la seguì con lo sguardo fino a che non scomparve alla sua vista.

Il ragazzo scosse la testa, frustrato.
Quella notte non era stato un errore...per nessuno dei due.
Era un qualcosa voluto da entrambi.
L'aveva capito da come si erano spogliati, dai loro sguardi che non si erano persi nemmeno una sfumatura dei loro occhi, dai baci lasciati sulle loro labbra incollate, sui loro corpi nudi, uniti, dai brividi, sospiri che avevano riempito quella notte d'amore.
Solo d'amore e non di errore.

Dopo 3 mesi....

" Certo che è migliorata parecchio" Sussurrò Simone, fermandosi dal suo sollevamento pesi, per osservare Giulia.
La ragazza si stava esercitando nei colpi al sacco e la sua velocità, agilità e fermezza aveva lasciato a bocca aperta anche Deddy e Sangio che si erano fermati dai loro addominali.
" È sempre stata brava...ora è pure incazzata " Sussurrò Sangio rimanendo sbalordito anche dalla sua bellezza.
Non sapeva nemmeno lui come, ma Giulia era tremendamente sensuale e bellissima sempre.
Soprattutto sudata, con i capelli spettinati,  e il corpo affaticato.
Non lo sapeva nemmeno lui come faceva, ma ai suoi occhi Giulia era sempre donna....sensuale, elegante e raffinata.
E a quanto pare non era l'unico a pensarla in quel modo
" E sembra ancora più bella " Sussurrò Esa entrando in palestra, ottenendo subito un'occhiataccia da parte di Sangio
" È sempre stata bellissima " rispose infatti lui con tono accigliato.
Tono al quale Deddy non poté non ridere.
Adorava vedere la gelosia di Sangio e come il ragazzo cercava in tutti i modi di nasconderla con scarsi risultati.
" Questo mai messo in dubbio " continuò Esa facendo finta di non accorgersi dell'ulteriore occhiataccia omicida da parte del ricciolino.

"T'ha fatto incazzare di brutto questo sacco eh " Giulia si fermò ansimante, sorridendo quando si ritrovò davanti Sangio che le teneva fermo quel sacco, che fino a poco fa aveva riempito di colpi ben messi.
" Mai quanto normalmente mi fai incazzare tu " rispose lei sorridendo però al ragazzo che ricambiò quel sorriso.
Non avevano parlato né chiarito.
Ma erano successe talmente tante cose che Giulia si era persino dimenticata di chiarire con il ragazzo.
Le cose apparentemente erano state chiarite, anche se entrambi sapevano che dovevano parlare.
Ma non c'era stato il tempo giusto.
Non ci avevano nemmeno pensato...si erano riavvicinati, mettendo da parte i litigi.
Sangio era stato vicino a Giulia, sempre.
Non lasciandola, ma soprattutto non facendola sentire sola.

°E se mi guardi così °Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora