ricordo che una volta parlammo di ciò che avremmo voluto fare con il denaro, una volta usciti fuori dalla banca. Per quando potrà sembrare strano, ognuno di noi aveva un piano e quasi nessuno in quel momento sembrava voler rinunciare al proprio sogno per essere realista.
Io dentro di me avevo qualche dubbio sulla riuscita della rapina ma di certo mai avrei voluto esternarlo così da mettere gli altri in difficolta o in ansia.
In quel periodo io e Berlino avevamo un rapporto speciale. Lui continuava a fare un sorta di dovuto gioco. Era freddo ma allo stesso tempo non si allontanava del tutto da me. I suoi baci per me significavano solo "Al momento mi interessi ma non sarà per sempre ".
E sapete cosa? A me andava bene così. Sinceramente ho sempre trovato le relazioni stabili un tantino noiose e sinceramente la noia secondo me porta ad una sola cosa: il distacco.
Il piano di Berlino era quello di coltivare viti e di produrre il vino da se. Parlandoci chiaramente le campagne e l'Italia non m i hanno mai entusiasmata più di tanto. Sono più tipa da metropoli piovosa ma in quel momento tutto ciò che contava per me era di avere un futuro brillante e soprattutto uscire viva da questo enorme furto .
Da un botto non pubblicavo aiuto-
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~A "ROBBED" LOVE~
RomanceLui,un uomo considerato "difficile". Un carattere che non passa inosservato . Incompreso da molti, capito da pochi. Ha creduto nell'amore rendendosi poi conto che nessuno potrà mai amarlo come vorrebbe. Lei ,una ragazza stranamente definibile quasi...
